A2M> Sora non si vuola fermare malgrado la sconfitta

Carla De Caris
Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Un’altra pagina bianca della storia della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è stata scritta da Scappaticcio e compagni che con una buonissima prestazione hanno dato filo da torcere alla Phyto Performance Padova. C’è voluta un’ora e cinquanta minuti di pallavolo ad altissimi livelli ai patavini per vincere 3-1 gara 2 dei quarti di finale play off davanti ai suoi 1928 spettatori.
Prima del fischio d’inizio del signor Ravallese, lo speaker del Pala Fabris annuncia lo starting six e per Sora coach Gatto propone la sua formazione tipo con capitan Scappaticcio a orchestrare la regia opposto al brasiliano Anderson; in posto 4 c’è lo schiacciatore più forte di questo campionato, Nathan Roberts, assieme all’altro indiscusso mattatore Enrico Libraro; al centro la coppia Polidori-Pavan e libero Michele Gatto. Agli ordini di mister Montagnani invece sono scesi in campo il palleggiatore capitano Tiberti e l’opposto Uchikov, i centrali Cricca e Burgsthaler, gli schiacciatori Rosso e Koshikawa , libero Garghella alternato in difesa a Zingaro.
Dai primi scambi del match è subito chiaro che la pallavolo in campo sarà quella spettacolare dei grandi eventi. Sul 2 pari il primo arbitro, signor Ravallesi, chiama out un attacco in primo tempo di Polidori che scatena subito le prime contestazioni assieme al primo break positivo di Padova che dopo un 5-0 è 8-4 al primo technical time out. Riduce un pochino il gap Sora con Libraro e Roberts ma i patavini scappano ancora avanti per il 16-12 del secondo stop obbligatorio. 5 punti in attacco di Anderson e un suo muro tetto su Rosso portano la gara per la prima volta in parità, 19-19. Con Rosso e con un’altra chiamata arbitrale dubbia, la Phyto Performance allunga 22-19. Chiama time out mister Gatto e al rientro in campo con un grandissimo Libraro (5 pt/set con il 100% di positività in ricezione) è 22-21. Si guadagnano un’altra lunghezza i padroni di casa ma un muro di Polidori su Rosso, un diagonale stretto di Anderson (7 pt/set) e un altro muro di Pavan ai danni di Uchikov, regalano a Sora la prima possibilità di chiudere il set, 24-23. Due battute sbagliate dei ragazzi di corso Volsci e una dei patavini per il 25-25. Arriva un’invasione a rete della prima linea locale per il 25-26 e poi tocca a lui, all’australiano volante che non delude i 20 tifosi arrivati da Sora e mette a segno l’ace del 25-27 per la vittoria del primo set. 
Il secondo parziale si apre con un 3-0 sorano che costringe coach Montagnani a chiamare subito uno dei due time out discrezionali a sua disposizione e dopo le sue indicazioni Rosso interrompe il break degli ospiti. È proprio lo schiacciatore cuneese, Mattia Rosso, il point-man patavino che sul punteggio di 6-5 ha autografato tutte le lunghezze della sua squadra; e sarà lui l’uomo set di Padova. Sale punto a punto il tabellone fino al 13-12 con uno stratosferico Libraro autore di ottime giocate con 7 punti/set con l’86% in attacco e 75% in ricezione. Allunga la Phyto Performance e sul 18-14 coach Montagnani sostituisce l’opposto Uchikov con un indiavolato De Marchi. La Globo non molla e con i centrali sembra tornare sotto ma un primo tempo di Burgsthaler e un pallonetto di un sempre presente Koshikawa conquistano il set ball. Un diagonale stretto nei 3 metri di Roberts e un tocco di prima intenzione di Libraro annullano questa possibilità ma poi Sora manda il servizio in rete ed è 25-22 e 1-1 nel conteggio parziali.
Nel terzo game Padova torna in campo con De Marchi opposto e Sora più agguerrita che mai e con 2 ace di Libra Cadabra è 5-8 al primo stop obbligatorio. Tiberti e compagni mettono a segno un mini break positivo per la parità, 12-12, e con un De Marchi show a muro è vantaggio 16-14. Ancora con Polidori (5 pt/Set) e Pavan (2 muri e 3 attacchi vincenti) Sora si riporta in parità, 19-19. Comincia il gioco “guardia e ladri” con una squadra che scappa e l’altra che insegue e dopo 22-20 e un 22-23 si va nuovamente ai vantaggi. Con un fallo sorano e un attacco di Rosso è 26-24 e Padova si porta avanti nel conteggio set 2-1.
L’ultima frazione di gioco ha lo stesso copione del secondo con il galleggiamento del punteggio fino al 9-8 quando Rosso e De Marchi si impossessano della gara tracciando un solco di 6 lunghezze tra la loro squadra e quella ospite. Mollano un pochino la presa i Gatto Boys, che erano partiti con Scuderi al posto di Roberts sostituito poi in corsa da coach Gatto con De Rosas, mentre salgono in cattedra i padroni del PalaFabris che un 25-17 archiviano la pratica gara 2 con un combattuto 3-1. 
PALLAVOLO PADOVA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 3-1
PALLAVOLO PADOVA: Tiberti (K) 2, Uchikov 5, Burgsthaler 14, Pagni n.e., Rosso 24, De Marchi 13, Garghella (L), Koshikawa 12, Busi n.e., Giannotti n.e., Zingaro (L). I All. Paolo Montagnani, II All. Simone Roscini. B/V 2, B/S 14, muri 18.
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Scappaticcio (K), Anderson 13, Libraro 20, Roberts 5, Polidori 13, Pavan 10, Gatto (L), Roberti n.e., Gaetano n.e., Costantino, De Rosas, Scuderi 2. I All. Alberto Gatto, II All. Massimo Monfreda. B/V 4, B/S 14, muri 8.
ARBITRI: Ravallese Umberto, Carrara Monica.
PARZIALI: 25-27 (‘31); 25-22 (‘27); 26-24 (‘30); 25-17 (‘22).