Raffaella Mazzi 31/03/2011
La sconfitta del Free Club contro la penultima della classe Usd Sales ha messo in luce i limiti di una squadra che sicuramente aveva tutte le risorse per poter fare meglio in questo campionato. Me se qualcosa è mancato nel gruppo, molto sono state le individualità che sono riuscite a ben figurare. Tra queste, il giovanissimo Francesco Casagrande.
Proveniente dalle giovanili del Pomezia, l’atleta è stato chiamato a metà stagione per completare la rosa del Free Club: “Provengo dalle giovanili del Pomezia e tutt’ora gioco lì con l’under 18. L’allenatore mi aveva detto che alla serie C serviva un terzo centrale e ho incominciato ad allenarmi con loro. E’ cominciata così, e mi sono trovato subito bene con la squadra. Siamo davvero un bel gruppo, anche se devo ammettere che all’inizio è stato un po’ difficile per me entrare a far parte dei loro schemi. Quest’esperienza è riuscita però a farmi crescere e a migliorare molto rispetto all’inizio dell’anno”.
Seppur partendo dalla panchina, Casagrande è stato chiamato in causa diverse volte, dimostrando di avere una buona maturità sia dal punto di vista tecnico che da quello psicologico. Quanto all’ultimo incontro contro il Sales, il giocatore non può che evidenziare il black-out completo da parte di tutta la squadra: “Non abbiamo giocato assolutamente ai nostri standard e la sconfitta è dovuta anche al fatto che forse abbiamo sottovalutato un po’ troppo gli avversari. Sicuramente li abbiamo aiutati molto con alcuni nostri errori. Nonostante ciò devo ammettere che loro hanno giocato una buona partita e sono riusciti ad approfittare del nostro stato non ottimale”. Uno stato di delusione forse, visto che la stagione era cominciata con la speranza di raggiungere posizioni più alte. Gli obiettivi societari sono stati solo parzialmente raggiunti, e la squadra ragazzi cerca di trovare qualche spiegazione plausibile: “Quest’anno è mancato qualcosa, secondo me soprattutto la squadra e la grinta. Guardando la rosa a disposizione credo che siamo una tra le più forti squadre della serie C e saremmo potuti arrivare tranquillamente ai Play off. Peccato non esserci riusciti, potevamo fare molto meglio. Però certo sono felice dei risultati che abbiamo raggiunto, siamo cresciuti”.