DF> La “STP Sant’Elia Volley” ad un passo dallo storico trionfo

Rita D'Agostino

Agostino Pauciullo
US Sant’Elia

A.S.D. Sora Volley  1 – 25 10   8 21
STP Sant’Elia Volley  3 – 20 25 25 25
A.S.D. Sora Volley: 4 Deseira F., 1 Di Manno L., 14 Disarra N., 29 Di Vona M., 11 Evangelista A., 3 Facchini M., 22 Gemmiti F.L., 5 Lattavo F., 8 Marini S. (capitano), 15 Spassiani I., 23 Tersigni M., 18 Pandozzi F., – Allenatore: Lollo P. – Dirigente accompagnatore: Lucartelli L.R. 
STP Sant’Elia Volley: 4 A. Angione, 25 Casarano A., 14 R. D’Agostino, 6 Di Nardi S., 10 Fusaro M., 7 G. Mancini, 14 Mancini S., 3 L. Mariani (capitano), 2 C. Milana, 15 Palombo K., 9 E. Torrice, 1 T. Viola. Allenatore: Vizzaccaro F., Vice Allenatore: M. Savona – Direttore Sportivo: A. Pauciullo.
Sora 26 marzo 2011. Partita delicata quella giocata sabato sul parquet di Sora. Le implicazioni che questo classico derby aveva in sé erano tante e tutte facilmente influenzabili le atlete in campo, di ambedue le squadre. Ed infatti le santeliane, pur nettamente più forti delle avversarie, hanno avvertito oltre il lecito tale pressione sfoderando una prestazione opaca e, specialmente nella prima frazione di gioco, assolutamente censurabile.
L’inizio era tutto di marca sorana, con le atlete di casa che mettevano subito in campo tutta la loro determinazione. Di fronte una squadra ipnotizzata dalle proprie incertezze e assolutamente incapace di qualsiasi reazione: più volte mister Vizzaccaro era costretto a richiamare le proprie atlete nel tentativo di restituire in primis fiducia e quindi un barlume di gioco alla propria squadra, tentativo che però risultava vano tanto che il set si chiudeva con un sorprendente 25 a 20 per le sorane.
A questo punto i richiami del tecnico della “STP Sant’Elia Volley” si facevano più incalzanti perché quell’apatia che aveva catturato le proprie ragazze non aveva e poteva più essere tollerata.
E così è stato. Cominciando a giocare come sanno e scrollatasi di dosso l’iniziale abulia hanno macinato azioni su azioni e, senza peraltro brillare e con solo sporadiche azioni di rilievo, riaffermavano i reali valori in campo, vincendo i successivi due set lasciando alle avversarie solo 10 ed 8 punti.
Il quarto e ultimo set era appena più combattuto, con le ragazze di casa che riprovavano a mettere in difficoltà la capolista ma il tentativo risultava vano perché, pur continuando con un gioco appena sufficiente, le santeliane non si facevano più irretire e chiudevano il set e la partita col punteggio di 25 a 21.
Ci piace segnalare la giovane Rita D’Agostino che ha subito preso in mano le redini della squadra nonostante sia subentrata alla partente Valentina Di Nardi da appena una settimana e su un campo difficilissimo, dal punto di vista psicologico, quale appunto quello di Sora e dopo aver già condotto la sua squadra nella vittoria infrasettimanale di “Coppa Lazio” che lanciava le santeliane nelle semifinali di quella manifestazione, sottolineando lo splendido campionato della squadra di mister Vizzaccaro.
La notizia più bella per la “STP Sant’Elia Volley” poi, e neanche tanto sorprendente, è stato apprendere della sconfitta casalinga della più immediata inseguitrice, quel “Minturno” che battuto dal fortissimo “Cave” riportava a ben 9 punti il distacco dalla capolista a soli 5 turni dalla fine del torneo e ha, probabilmente, detto fine alle ultime speranze di riagganciarla in un rush finale che avrebbe, però, dovuto vedere un’autentica debacle delle atlete ciociare.
I piedi sempre ben piantati per terra e concentrazione ora più che mai a mille perché già domenica prossima ci sarà lo scontro contro quel “Casal Palocco”, altra squadra fortissima, che vorrà approfittare di un eventuale appagamento delle santeliane e provare a prendersi quei punti che le servono per garantirsi un posto nei play off. E invece domenica bisogna dare prova di grande forza e caparbietà, momentaneamente e comprensibilmente smarrite nella partita di sabato, per chiudere il campionato con netto anticipo, coronare un anno fantastico e perché quel sogno tanto agognato possa, al più presto, tramutarsi in una splendida realtà.