B2F > Vince Roma 7, la regina dei tie break

Foto Fraioli: roma 7-monterotondo

Cecilia Strazza 28/03/2011

Ennesimo match combattuto in casa delle biancorosse che strappano due punti a Monterotondo. Adesso il primo posto, occupato dalla Comal Civitavecchia, sembra davvero un traguardo irrangiungibile per le ragazze di Iannuzzi.

Pol.Roma7 Volley – Monterotondo Volley Rm 3-2
(25-20/22-25/19-25/25-20/15-11)

Pol.Roma7 Volley: Acciarini 11, Alimonti 14, Chiesi, Galeri (K), Genna, Graziano 2, Luca 21, Marchetti, Mastruzzi 25, Penna (L), Pietrucci, Schettini 4. All: Nulli Moroni
Battute sbagliate: 13  Ace: 10  Muri: 15
Monterotondo Volley Rm: Biondi (K) 7, Bravetti (L), Ceresi, Ferrara 3, Frasca 5, Germani 9, Macrini, Mosconi 26, Pilato 12, Pop 6, Sorrentino, Tinari 6. All: Iannuzzi
Battute sbagliate: 19  Ace: 4  Muri: 13
MVP: Mosconi (Monterotondo Volley Rm)
Durata set: 22′; 28′; 25′; 30′; 20′

Giocare in casa contro Roma7 non è mai facile, e i numeri parlano chiaro: delle undici gare disputate al Pala Giorgi, la squadra ha totalizzato ben sette vittorie e solamente quattro sconfitte. Monterotondo invece si presenta all’appuntamento con la voglia di riscattare il pesante 3-1 rifilatogli da Cisterna Latina nella scorsa giornata cercando a tutti i costi i tre punti della rincorsa, adesso quasi improbabile, alla capolista Civitavecchia. Nel primo set la squadra ospite paga immediatamente lo spirito audace delle biancorosse che nel loro campo, mostrano una personalità ineccepibile: al primo time out tecnico le ragazze di Nulli Moroni sono avanti di un break (8-6) conquistato dopo un inizio molto equilibrato. Si vede subito il muro di Alimonti su Frasca e l’efficacia del servizio di Roma7 che disegna traiettorie difficili per la ricezione di Monterotondo, a cui mancano soprattutto punti in fase di cambio palla. Priva di continuità, la squadra di Iannuzzi prova a ripartire dal muro di Mosconi, ma è troppo fallosa al servizio mentre dall’altra parte il sestetto di casa non concede spazi ed errori mostrandosi impeccabile in ogni fondamentale. Il primo set point arriva grazie al muro di Luca, che nell’azione successiva capitolerà, con un attacco dal centro, il 25-20 finale.
Anche nel secondo set, è Roma7 la prima ad interrompere il delicato equilibrio della gara con un break e vola sul 12-8 con Monterotondo che pecca ancora in ricezione. Più tardi grazie ai punti di Mosconi la squadra ritrova stabilità mentre le biancorosse concedono qualche errore gratuito: le ospiti pareggiano i conti sul 13-13 grazie a Tinari e Pilato, e si muovono su un  livello di gioco più alto lasciando a Roma7 il ruolo di inseguitrice e riesce infatti a recuperare lo svantaggio andando avanti 20-18. La neo entrata Germani, però, guida Monterotondo verso un’incredibile rimonta. Chiude il set l’ace di Mosconi che segna il 25-22.
Più consapevole e decisa, la squadra di Iannuzzi comincia nel miglior modo possibile il terzo parziale, rifilando un pesante 5-1 a Roma7. La formidabile coppia Biondi-Mosconi dà spettacolo con le sue preziosissime fast, vere punte di diamante dell’offensiva ospite che con un sestetto rinnovato per 3/6 ha trovato il suo gioco migliore. Arriva molto presto il set point dopo una gran palla da posto quattro di Germani. Chiude la solita Mosconi ed è 25-19.
Dopo essere inaspettatamente crollata nel set precedente, Roma7 rientra in campo con la sua consueta determinazione e insieme alle avversarie, dà vita ad un’incredibile azione prolungata dove si alternano grandi difese da entrambe le parti. La spuntano proprio le biancorosse e vanno avanti 11-9. Si rivela un momento d’oro per Roma7 che trova nelle sue centrali l’arma in più, mentre Monterotondo si spegne nella fase decisiva del set, vinto infatti dalla squadra di casa 25-20.
Le ragazze di Nulli Moroni si trovano ancora una volta a giocarsi la vittoria al tie break e spinte da una maggiore concentrazione fuggono sul 4-1 mettendo in ginocchio la difesa delle ospiti, decisamente danneggiate moralmente da questo inizio sprint. Al cambio di campo, Roma7 è avanti 8-4 e non dà segni di cedimento, anzi, ritrova il bel gioco espresso nel primo set, fatto di velocità, precisione, intesa e continuità. Monterotondo si riprende e arriva a meno due dalle avversarie, richiamate subito alla calma dal proprio coach. Alimonti ferma Germani a muro e arriva il match point, annullato da Mosconi. Chiude una straordinaria Mastruzzi (25 punti totali) 15-11.