Lazio femminile di bronzo al Trofeo delle Regioni

Il Lazio femminile conquista uno splendido bronzo al Trofeo delle Regioni, in programma in questi giorni in Basilicata. La selezione guidata da Stefano De Sisto ha concluso la grande kermesse giovanile con un risultato di grande livello, solo una sconfitta in tutta la rassegna, in semifinale con la Lombardia, per il resto tutte vittorie e affermazioni nette. Dopo aver perso la semifinale con le lombarde la compagine laziale si è tuffata di nuovo in campo, trovando energie mentali e fisiche. Nell’ultima sfida è arrivata un’altra vittoria, battuta la Toscana per 2-0 (21-14, 21-16) e gioia finale per tutte le protagoniste. Così, dopo il secondo posto dello scorso anno la nostra regione si conferma tra le migliori d’Italia.
Queste le parole del tecnico Stefano De Sisto: “vorrei ringraziare tutte le ragazze per come hanno interpretato questa manifestazione e per come hanno lavorato durante tutta la stagione. Un grazie particolare a chi mi ha dato fiducia e a tutto lo staff, da Stefano a Francesca da Lorenzo a Federico tutti si sono prodigati per arrivare a questo risultato. Siamo arrivati primi tra i ‘normali’ perché Lombardia e Piemonte sono di un’altra dimensione, sono molto soddisfatto, le ragazze sono cresciute molto durante la stagione.
Abbiamo fatto un lavoro di prospettiva alcune sono infatti del 2000, forse abbiamo pagato un po’ l’emozione nella semifinale. Abbiamo giocato molto bene nella finale 3-4 posto, la nostra selezione è lo specchio totale del movimento, non abbiamo un solo blocco, ma molte società sono rappresentate, sono sereno perché tutti abbiamo dato il massimo”.
Raggiante anche il presidente del Comitato Regionale, Andrea Burlandi: “è una grande soddisfazione, una medaglia ha un grande valore, attesta il Lazio tra le prime regioni a livello nazionale, è un segno di continuità. Il risultato è l’espressione del lavoro corale , questo terzo posto è stato ottenuto anche grazie all’apporto delle società, che ringrazio insieme alle ragazze e allo staff. Siamo pienamente consapevoli della forza e dell’espressione del movimento della nostra regione”.

Fipav Lazio