CF> Volley Cave, la serie B ad un passo

La Virtus resta a -8 e ora il Volley Cave a 2 punti dalla B
ASD VOLLEY CAVE-ASSPORT ROMA III PIVA 3-0 (25-21, 25-9, 25-23)
La Serie B è a un passo, anzi a 2 punti. Quindi la testa è ora tutta alla finale di Coppa Lazio. Settimana cruciale in casa Asd Volley Cave, che nella ventitreesima giornata del Girone B del campionato di Serie C laziale ha steso con il solito 3-0 anche l’Assport Roma III Piva, colto la sua ventiduesima vittoria e mantenuto gli 8 punti di vantaggio sulla Cherotermica Virtus Roma.
La squadra ospite naviga ai margini della zona retrocessione, ma viene da buoni risultati colti in un girone di ritorno nel corso del quale ha aggiunto al suo organico una giocatrice di spicco come Angela Tribuzi, ferma da qualche anno ma con un passato in B1. Cave si schiera con Volpe in palleggio, Ruocco opposta, Di Tommaso e Alegiani schiacciatrici, Tomassi e Germini centrali, Del Rosso libero. La partenza per le padrone di casa è però da incubo: pronti, via e Piva è avanti 5-0, con le ragazze di Remo Celeschi evidentemente rimaste con la testa ancora negli spogliatoi. Fino a quando ci pensa Di Tommaso a suonare la sveglia. Cave ci mette poco a ritrovare il bandolo della matassa, imponendo poi il suo consueto ritmo e a guadagnare punti dopo punti. Volpe chiama all’azione ora Alegiani, ora Di Tommaso e i due martelli rispondono presente. In mezzo, però, c’é Tomassi che ha intenzione di festeggiare in maniera esemplare il suo ventesimo compleanno, mettendo così in scena una prova sontuosa. Sapochetti rileva Germini, poi Ruocco chiudere il primo set sul 25-21. Si riparte per il secondo con i sestetti di inizio gara e le ragazze di Cave questa volta decidono di non scherzare. Il muro del Piva difetta di centimetri in posto 2 e Di Tommaso mette giù cinque palloni di fila. Le ospiti sono alle corde, incapaci di reagire: Tribuzi si danna l’anima, ma Cave ha deciso di mostrare i muscoli e non c’è storia. Finisce 25-9.
Nel terzo set si riparte con Fontana per Alegiani, autrice comunque di una prova buonissima. Piva riesce a raddrizzare la barca, mette in campo tutto quello che può e si gioca punto a punto. Cave aiuta l’avversario con un leggero calo dal punto di vista delle determinazione, ma la qualità di Volpe e di Del Rosso permette alla squadra di mantenere comunque una certa superiorità. Il tutto mentre Tomassi, che sembra scesa da categorie superiori, spinge Cave verso la conquista del terzo parziale. Piva rimane attaccato, ma, forte di queste individualità, Cave sembra controllare senza patemi. Sul 23-20 Fontana invade su una palla che torna nel suo campo e viene sostituita da Alegiani. Piva lotta per restare in partita, ma poi, su un disimpegno, errato Tomassi (e chi altrimenti?) chiude definitivamente set e partita. Ora può festeggiare come si deve.
Cave vola a quota 66 punti e mantiene a +8 il vantaggio sulla Virtus (che ha steso 3-1 il Don Orione). Ora si può pensare alla finale di Coppa Lazio: sabato alle 16 a Colleferro di fronte ci saranno proprio le prime due del girone. “Sabato – dice Francesca Tatta Tomassi – abbiamo giocato una gara importante per avvicinarci ancora di più al nostro obbiettivo. Io ho potuto prima di tutto festeggiare il mio compleanno con 3 punti fondamentali, poi ho passato una gran serata con la squadra e le persone più care festeggiando anche la vittoria. La mia prestazione è stata super? Penso che sia il frutto di tutto il lavoro svolto quest’anno: ho sempre cercato di impegnarmi al massimo in questo ruolo, che è nuovo per me. Sono contenta di aver ricevuto i complimenti del coach: fa sempre piacere riceverli da una persona che stimi. E io ringrazio… zio Remo per tutto quello che mi ha insegnato quest’anno: sento un cambiamento in me, sento di essere cresciuta non solo a livello pallavolistico. Ora mancano 2 punti alla promozione e credo sarà il momento più duro, perché se all’inizio in pochi si aspettavano un campionato cosi, adesso tutti si aspettano qualcosa da noi. Ma questo non cambia nulla, perché noi siamo le stesse: la stessa squadra unita che non molla mai. E visto che non abbiamo ancora vinto niente continuiamo a buttare sudore su quel campo che tutte amiamo. Perche senza la passione per questo sport conta poco essere forte, ci vuole il cuore!”. Ma, a proposito di vittorie, alle porte c’è una sfida che vale un trofeo: “E infatti il prossimo obbiettivo è dare il massimo sabato nella finale di Coppa Lazio contro la Virtus Roma, l’unica squadra che quest’anno è riuscita a batterci. Vogliamo dare una gioia a tutti coloro che sempre ci sostengono. E allora daje cave e annamose a pià sta coppa!”.

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