A1M> I verdetti dell’ultima giornata di Regular Season.

Al via i Play Off Scudetto 2013/2014: giovedì 27 marzo in campo per Gara 1 dei Quarti di Finale

Risultati 11a giornata di ritorno Serie A1
Cucine Lube Banca Marche Macerata-Copra Elior Piacenza 3-0 (25-14, 25-20, 25-20) Ore 17:30 Diretta RAI Sport 1; Bre Lannutti Cuneo-Casa Modena 0-3 (21-25, 18-25, 21-25) Diretta Sportube.tv; Sir Safety Perugia-Altotevere Città di Castello 2-3 (22-25, 26-28, 25-17, 25-13, 14-16); Exprivia Molfetta-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0 (25-20, 25-22, 25-18); Calzedonia Verona-Diatec Trentino 0-3 (20-25, 21-25, 15-25); Andreoli Latina-CMC Ravenna 3-0 (25-19, 25-17, 25-22)

Classifica
Cucine Lube Banca Marche Macerata 56, Copra Elior Piacenza 54, Sir Safety Perugia 46, Diatec Trentino 39, Casa Modena 34, Bre Lannutti Cuneo 32, Altotevere Città di Castello 30, Calzedonia Verona 25, CMC Ravenna 23, Exprivia Molfetta 20, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 19, Andreoli Latina 18

La chiusura della Regular Season 2013/14 ha definito le situazioni ancora incerte di classifica completando la griglia dei Play Off Scudetto e stabilendo il primato della Cucine Lube Banca Marche Macerata che, superata la Copra Elior Piacenza, conquista al fotofinish la vetta della classifica di Serie A1. Con la vittoria di Casa Modena sulla Bre Lannutti Cuneo si sono definite la quinta e la sesta posizione mentre, nonostante la sconfitta subita per mano della Diatec Trentino, la Calzedonia Verona ha mantenuto l’ottavo posto approfittando della contemporanea sconfitta della CMC Ravenna sul campo dell’Andreoli Latina. In chiave Play Off 5° posto, la vittoria da tre punti dell’Exprivia Molfetta sancisce la conquista della 10a posizione, relegando la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia all’undicesima.

Le squadre partecipanti ai Play Off Scudetto
1a Cucine Lube Banca Marche Macerata
2a Copra Elior Piacenza
3a Sir Safety Perugia
4a Diatec Trentino
5a Casa Modena
6a Bre Lannutti Cuneo
7a Altotevere Città di Castello
8a Calzedonia Verona

FORMULA PLAY OFF SCUDETTO
Le squadre classificatesi dal 1° all’8° posto partecipano ai Play Off Scudetto. I Quarti di Finale al meglio di 3 gare mentre Semifinali e Finali si disputano al meglio delle 3 vittorie su 5 partite. Le gare 1, 3 e 5 si disputano in casa delle squadre con la miglior classifica al termine della Regular Season, gara 2 ed eventuale gara 4 in casa delle squadre con peggior classifica.

Il programma gare dei Play Off Scudetto
Play Off Serie A1 – QUARTI DI FINALE Gara 1
Giovedì 27 marzo 2014, ore 20.30
Cucine Lube Banca Marche Macerata (1a) – Calzedonia Verona (8a)
Diatec Trentino (4a) – Casa Modena (5a) Diretta RAI Sport 1
Copra Elior Piacenza (2a) – Altotevere Città Castello (7a) Diretta Sportube.tv
Sir Safety Perugia (3a) – Bre Lannutti Cuneo (6a)
Play Off Serie A1 – QUARTI DI FINALE Gara 2
Domenica 30 marzo 2014, ore 17.30
Bre Lannutti Cuneo (6a) – Sir Safety Perugia (3a) Diretta RAI Sport 1
Domenica 30 marzo 2014, ore 18.00
Calzedonia Verona (8a) – Cucine Lube Banca Marche Macerata (1a) Diretta Sportube.tv
Casa Modena (5a) – Diatec Trentino (4a)
Altotevere Città Castello (7a) – Copra Elior Piacenza (2a)
Play Off Serie A1 – QUARTI DI FINALE Gara 3
Mercoledì 2 aprile 2014, ore 20.30
Cucine Lube Banca Marche Macerata (1a) – Calzedonia Verona (8a)
Diatec Trentino (4a) – Casa Modena (5a)
Copra Elior Piacenza (2a) – Altotevere Città Castello (7a)
Sir Safety Perugia (3a) – Bre Lannutti Cuneo (6a)
Una gara in diretta alle 20.45 su RAI Sport
Play Off Serie A1 – SEMIFINALE Gara 1
Domenica 6 aprile 2014, ore 18.00
Vincente 1a/8a – Vincente 4a/5a
Vincente 2a/7a – Vincente 3a/6a
Una gara in diretta alle 17.30 su RAI Sport
Play Off Serie A1 – SEMIFINALE Gara 2
Mercoledì 9 aprile 2014, ore 20.30
Vincente 4a/5a – Vincente 1a/8a
Vincente 3a/6a – Vincente 2a/7a
Una gara in diretta su RAI Sport
Play Off Serie A1 – SEMIFINALE Gara 3
Domenica 13 aprile 2014, ore 18.00
Vincente 1a/8a – Vincente 4a/5a
Vincente 2a/7a – Vincente 3a/6a
Una gara in diretta su RAI Sport alle ore 18.30
Possibile anticipo per Vincente 2a/7a – Vincente 3a/6a a sabato 12 aprile ore 17.30 in diretta RAI Sport
Play Off Serie A1 – SEMIFINALE Gara 4
Mercoledì 16 aprile 2014, ore 20.30
Vincente 4a/5a – Vincente 1a/8a
Vincente 3a/6a – Vincente 2a/7a
Una gara in diretta su RAI Sport
Play Off Serie A1 – SEMIFINALE Gara 5
Domenica 20 aprile 2014, ore 18.00
Vincente 1a/8a – Vincente 4a/5a
Vincente 2a/7a – Vincente 3a/6a
Una gara in diretta su RAI Sport ore 17.30
Possibile posticipo a lunedì 21 aprile ore 17.30 in diretta RAI Sport
Play Off Serie A1 – FINALE Gara 1
Giovedì 24 aprile 2014, ore 20.30
Finalista (migliore Regular Season) – Finalista (peggiore RS) Diretta RAI Sport
Play Off Serie A1 – FINALE Gara 2
Domenica 27 aprile 2014, ore 17.30
Finalista (peggiore RS) – Finalista (migliore RS) Diretta RAI Sport
Play Off Serie A1 – FINALE Gara 3
Giovedì 1 maggio 2014, ore 17.30
Finalista (migliore RS) – Finalista (peggiore RS) Diretta RAI Sport
Play Off Serie A1 – FINALE Gara 4
Domenica 4 maggio 2014, ore 17.30
Finalista (peggiore RS) – Finalista (migliore RS) Diretta RAI Sport
Play Off Serie A1 – FINALE Gara 5
Giovedì 8 maggio 2014, ore 20.30 oppure
Domenica 11 maggio 2014, ore 17.30
Finalista (migliore RS) – Finalista (peggiore RS) Diretta RAI Sport

I risultati dell’11a di ritorno: Macerata conquista il primato in vetta battendo Piacenza; Città di Castello ha la meglio al tie break nel derby umbro con Perugia mentre Trento batte Verona che però resta ottava grazie alla sconfitta di Ravenna sul campo di Latina. Modena vince a Cuneo e si prende il quinto posto. Molfetta supera Vibo Valentia e arriva decima.

SIR SAFETY PERUGIA – ALTOTEVERE CITTÀ DI CASTELLO 2-3 (22-25, 26-28, 25-17, 25-13, 14-16) – SIR SAFETY PERUGIA: Buti 13, Paolucci, Petric 25, Giovi (L), Cupkovic 1, Della Lunga 9, Mitic 5, Atanasijevic 28, Semenzato 8. Non entrati Della Corte, Barone, Fanuli. All. Kovac. ALTOTEVERE CITTÀ DI CASTELLO: Franceschini 1, Fromm 15, Carminati, Corvetta 2, Dolfo 4, Sartoretti 1, Massari 8, Tosi (L), Piano 8, Van Walle 26, Rossi 7, Marchiani. Non entrati Lensi. All. Radici. ARBITRI: Piersanti, Vagni. NOTE – Spettatori 4000, durata set: 28′, 36′, 24′, 23′, 23′; tot: 134′.
Dopo mille emozioni, va a Città di Castello il derby della pallavolo umbra. I tifernati espugnano al quinto set il PalaEvangelisti vestito a festa (oltre quattromila presenti) e chiudono settimi (Piacenza l’avversario nei Quarti di Finale). I Block Devils padroni di casa, senza capitan Vujevic a riposo per qualche piccolo problema di natura fisica e che pescano Cuneo giovedì sera, partono a rilento, perdono ai vantaggi il secondo parziale, poi si svegliano portando il match al tie break. Tie break per cuori forti con Perugia che scappa via (10-6), con Castello che rientra grazie al servizio (13-13) e che chiude con il punto di Van Walle, Mvp della sfida. Derby vero, nervoso, teso, adrenalinico, con le rispettive tifoserie che hanno offerto spettacolo nello spettacolo. Ai bianconeri di Kovac non sono bastati i 28 punti di Atanasijevic, i 25 di Petric e l’ottimo ingresso dal terzo set in regia di Mitic (anche 5 punti per lui). Castello (Van Walle ne ha messi a terra 26) è stata incisiva a muro (5 per il talento Piano) e brava a crederci quando il tie break sembrava segnato. Premiazione iniziale per il primo arbitro Piersanti (in coppia con la moglie Vagni) all’ultima gara della sua carriera e salutato dalla standing ovation di tutto il palazzetto.
MVP: Van Walle
Chiamate Video Check
2° SET: 14-9 (attacco Dolfo) Video Check richiesto da: Città di Castello per verifica in out Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Città di Castello (14-10)
2° SET: 21-21 (attacco Fromm) Video Check richiesto da: Perugia per verifica in-out Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Città di Castello (21-22)
2° SET: 22-23 (attacco Della Lunga) Video Check richiesto da: Città di Castello per verifica in-out Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Città di Castello (22-24)
4° SET: 5-1 (attacco Fromm) Video Check richiesto da: Città di Castello per verifica in-out Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (6-1)
5° SET: 12-10 (muro Città di Castello) Video Check richiesto da: Perugia per verifica invasione Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Città di Castello (12-11)
Nemanja Petric (Sir Safety Perugia):“Ho poche parole, per noi oggiAggiungi un appuntamento per oggi era importante. È stata una battaglia, loro hanno giocato bene, noi ci siamo svegliati dal terzo set. È un peccato per come è finita nel tie break dove ci hanno penalizzato troppi errori. Cuneo ai Play Off? Subito testa lì. Cuneo sta giocando molto bene, dovremo certamente commettere meno errori”.
Antonio Corvetta (Altotevere Città di Castello): “Ottimo “allenamento” per i Play Off, dal punto di vista tecnico e agonistico. Bellissima gara, bellissimo pubblico e credo una grande festa dello sport umbro come tutti auspicavano. Piacenza nei quarti? È l’avversario peggiore, ma siamo ai Play Off e ce la giocheremo con le nostre armi”.
BRE LANNUTTI CUNEO – CASA MODENA 0-3 (21-25, 18-25, 21-25) – BRE LANNUTTI CUNEO: Rauwerdink 3, Antonov 7, Marchisio (L), Gonzalez 3, De Pandis (L), Casadei 3, Kohut 3, Alletti, De Togni 3, Coscione, Rouzier 13, Maruotti 7. All. Piazza. CASA MODENA: Manià (L), Sala 6, Sket, Deroo 2, Kampa, Bartman 7, Beretta 3, Mossa De Rezende 4, Kovacevic 18, Ngapeth 15. Non entrati Donadio, Bossi, Hendriks. All. Lorenzetti. ARBITRI: Bartolini, Pol. NOTE – Spettatori 3100, incasso 13000, durata set: 27′, 25′, 25′; tot: 77′.
Dopo un sentito minuto di silenzio in ricordo di Aldo Asnaghi, collaboratore di Piemonte Volley scomparso due settimane fa, le squadre scendono in campo per l’ultima giornata di Regular Season. Una bella cornice di pubblico accoglie così il match tra la Bre Banca Lannutti Cuneo e Casa Modena.
Il primo set parte in equilibrio, con tensione palpabile dentro e fuori il campo. Gli ospiti staccano e si portano 15-18. Cambio di diagonale tra le fila cuneesi: dentro Coscione-Rouzier. L’ace per Antonov accorcia (17-18), ma Casa Modena non molla (19-23). Gli uomini di Lorenzetti si portano poi al set ball (19-24), l’errore al servizio lo annulla e l’attacco vincente di Rauwerdink accorcia (21-24). Il muro di Modena assegna poi il parziale.
La seconda frazione di gioco vede i cuneesi più agguerriti (6-2), ma Modena mette a segno un break vincente (6-5). Roberto Piazza cambia gli opposti: dentro Rouzier per Casadei. I modenesi recuperano (6-6) e allungano (6-8). La Bre Lannutti non cede il passo (8-9) e con Rouzier si raggiunge l’equilibrio (9-9). Ancora un break per gli ospiti (9-12). Il gioco prosegue e Casa Modena si porta a +5 (11-16). I cuneesi cercano di agguantare gli avversari (12-17), ma il primo tempo di Sala stacca nuovamente le formazioni (12-18). Per Cuneo entra Alletti per Kohut (12-19). Il bel muro della Bre Lannutti emoziona il PalaBreBanca (14-19). Il parziale è dominato da Casa Modena, che chiude a proprio favore, portandosi così avanti di 2 set.
Il terzo parziale inizia in parità (4-4). Casa Modena stacca e allunga (6-9). Il gioco prosegue e gli ospitano mantengono il vantaggio (9-12). Primo tempo di Kohut (10-12). I modenesi sono determinati a strappare i punti in palio (10-14). Cambio per Cuneo: dentro Coscione per Gonzalez. L’ex Ngapeth schiaccia la palla del +5 (11-16). Il proseguimento del parziale è tutto a favore di Modena (14-21). Reazione di Cuneo che si porta a -4 (19-23), ma non basta e i modenesi si aggiudicano il match. MVP Kovacevic
Chiamate Video Check
Primo set
19-18 chiamato da Modena per invasione a muro di Kohut. Decisione arbitrale invertita (20-17)
24-20 chiamato da Modena su battuta di Bartman. Decisione arbitrale confermata (24-20)
Terzo set
5-5 chiamato da Modena su attacco out di Rouzier. Decisione arbitrale confermata (5-5)
12-9 chiamato da Cuneo su mani fuori a muro di Gonzalez. Decisione arbitrale confermata (12-9)
Alberto Casadei (Bre Lannutti Cuneo): “Abbiamo giocato una gara sottotono, loro hanno disputato una partita stellare, su un livello altissimo. Hanno giocato decisamente bene, persino meglio di come hanno fatto qui Piacenza e Macerata. Non siamo riusciti a mettere in campo un muro-difesa efficace come la loro e l’onore della vittoria va davvero tutta a Modena.”
Thomas Beretta (Casa Modena): “Siamo venuti qui per portarci a casa il risultato e ci siamo riusciti. Siamo partiti agguerriti, sapendo che questo è un campo tosto. Ora dobbiamo concentrarci sui Play Off, sperando di mantenere questo livello di gioco e anzi di migliorarci sempre”.
CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA – COPRA ELIOR PIACENZA 3-0 (25-14, 25-20, 25-20) – CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Henno (L), Parodi, Zaytsev 15, Stankovic 4, Patriarca, Kovar 11, Monopoli, Kurek 10, Baranowicz 5, Podrascanin 6. Non entrati Giombini. All. Giuliani. COPRA ELIOR PIACENZA: Marra (L), Le Roux 6, Papi 1, Fei 5, Kaliberda 9, Simon 8, Zlatanov 5, Vettori 2, De Cecco 2. Non entrati Partenio, Smerilli, Husaj, Tencati. All. Monti. ARBITRI: Saltalippi, Sobrero. NOTE – Spettatori 2200, incasso 12000, durata set: 23′, 24′, 28′; tot: 75′.
La Cucine Lube Banca Marche è la regina della Regular Season. Nel tutto esaurito del Palasport Fontescodella di Macerata, dove la partita inizia tra la commozione generale nel ricordo di Vigor Bovolenta per il secondo anniversario della sua morte (squadre allineate in campo con tutti i giocatori che indossano una maglia numero 16), i biancorossi di Alberto Giuliani tornano a gonfiare i muscoli a sette giorni dalla battuta d’arresto di Ravenna, costata il primato dopo ben venti giornate consecutive in vetta, riappropriandosi della poltrona più alta proprio all’ultima occasione utile, la più importante, rifilando un secco 3-0 ai rivali della Copra Piacenza (25-14, 25-20, 25-20).
Nei Quarti di Finale dei Play Off i biancorossi, alla sedicesima vittoria di fila in casa, in altrettante gare giocate, se la dovranno vedere con Verona (ottava), mentre Piacenza (seconda) affronterà Città di Castello (settima).
Tutto facile nei primi due set per la squadra marchigiana, trascinata in quello d’apertura da un servizio che ha tenuto in costante apprensione la formazione emiliana, scesa in campo con Kaliberda e Papi a formare la diagonale di posto 4. I maceratesi, che chiuderanno il set con ben 6 ace all’attivo, pigiano subito sull’acceleratore con un ottimo turno al servizio di Stankovic (da 7-9 a 11-9), quindi allungano affidandosi alle bordate dai nove metri di Zaytsev (ace del 13-10), e chiudono in bellezza con la passerella (sempre in battuta) di Michele Baranowicz, autore dei due ace consecutivi che fissano il 25-14 finale. Macerata attacca col 50%, Piacenza con uno scarso 25%. Nel secondo set il tecnico ospite Monti prova allora a svoltare la situazione inserendo Zlatanov per Kaliberda. La mossa non porta effetti immediati, dato che è ancora la Cucine Lube Banca Marche, forte di un servizio ancora concreto (altri 3 ace) e di un cambio palla piuttosto regolare che chiama spesso in causa anche i centrali, a prendere in mano le redini del gioco. Sul 4-8 Monti gioca anche la carta Le Roux al posto di un Vettori stranamente impreciso (zero palloni a terra su 5 attacchi). Ma Macerata marcia spedita, sfoderando Kurek nel ruolo di principale protagonista in attacco (5 punti, nel finale verrà avvicendato da Parodi per il giro in seconda linea), e puntando ancora sulla battuta per mettere il proprio sigillo nei momenti più caldi. Un ace di Baranowicz scrive il 20-16, ed è poi il servizio float di Stankovic (ace del 23-20) a riportare la Cucine Lube Banca Marche sulla strada della vittoria, dopo che l’ingresso di Kaliberda per Papi, e soprattutto le bordate in battuta di Fei e Simon, avevano rimesso il set in bilico piazzando Piacenza sul 20-21. Zaytsev si guadagna il set point con un gran contrattacco che finalizza per l’ennesima volta il gran lavoro in difesa e ricostruzione dei cucinieri (24-20), il successivo primo tempo out di Fei consegna quindi il 2-0 ai padroni di casa. Che nel terzo set, il più equilibrato della sfida, tengono a bada una Copra Piacenza molto più determinata che in precedenza, trascinati dalla fantasia di Baranowicz (MVP) che viene puntualmente concretizzata da Zaytsev (15 punti, con 2 muri e 2 ace) e Kovar (11 punti, 60% in attacco e 44% in ricezione su 18 palloni. Chiude un muro di Podrascanin su Zlatanov, 25-20 e 3-0.
Chiamate Video Check
1° SET
7-8 (attacco Kovar) Video Check richiesto da Macerata per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (7-9).
10-9 (attacco out Kaliberda) Video Check richiesto da Piacenza per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Macerata (11-9).
2° SET
7-4 (attacco Vettori) Video Check richiesto da Macerata per verifica in-out. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Macerata (8-4).
3° SET
12-11 (Muro simon) Video Check richiesto da Macerata per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (12-12).
Ivan Zaytsev (Cucine Lube Banca Marche Macerata):“Abbiamo concluso la stagione regolare nel migliore dei modi, senza aver mai perso una partita in casa, e credo che questo sia un risultato straordinario. Siamo stati in vetta per tutto il Campionato tranne che nella scorsa giornata, e chiudere così contro Piacenza i conti per il primo posto è stato proprio bello. Stasera abbiamo espresso un gioco corale, scendendo in campo decisi e concreti. Sono orgoglioso di essere il capitano di questa squadra. OggiAggiungi un appuntamento per oggiabbiamo battuto molto bene, con la mente libera: sapevamo infatti che il loro gioco si sviluppa grazie alla ricezione buona, quindi metterli sotto pressione con il servizio è stata l’arma vincente. Questa vittoria vale tantissimo, anche dal punto di vista psicologico. Conosciamo il nostro valore e riuscire a dimostrarlo ogni volta che scendiamo in campo è la soluzione giusta. Ora sotto con i Play Off: da domaniAggiungi un nuovo appuntamento per domani penseremo al quarto di finale contro Verona.
Samuele Papi (Copra Elior Piacenza): “E’ stata una serata storta per noi. Macerata ha tenuto sempre molto alto il livello del servizio e così abbiamo subito diversi ace diretti, senza riuscire a tenere la battuta dei nostri avversari. Questo aspetto è stato sicuramente la chiave della partita in favore della Cucine Lube Banca Marche. Ora guardiamo avanti: bisogna subito pensare ai Play Off, giovedì inizieremo l’avventura e siamo pronti ad affrontarla, mentalmente e fisicamente”.
CALZEDONIA VERONA – DIATEC TRENTINO 0-3 (20-25, 21-25, 15-25) – CALZEDONIA VERONA: Zingel 2, Blasi, Pesaresi (L), Ter Horst 4, Gasparini 14, White 1, Boninfante 1, Bellei, Kovacevic 4, Anzani 9. Non entrati Coali, Centomo, Gonzalez. All. Giani. DIATEC TRENTINO: Birarelli 7, Solé 9, Ferreira 9, Suxho 3, Lanza 9, Sokolov 17, Colaci (L), Fedrizzi 1, Burgsthaler 1. Non entrati Sintini, Thei, De Paola, Van Dijk. All. Serniotti. ARBITRI: Gnani, Simbari. NOTE – durata set: 22′, 27′, 23′; tot: 72′.
La sconfitta per 0-3 (20-25, 21-25, 15-25) subita tra le mura casalinghe contro la Diatec Trentino è meno amara per la Calzedonia Verona: al termine di Latina-Ravenna, conclusa 3-0 a favore di padroni di casa, gli atleti agli ordini di Andrea Giani sono certi di essersi qualificati ai Play Off Scudetto 2013-14 dove incontreranno la Cucine Lube Banca Marche Macerata. Schierato nel sestetto titolare scaligero dell’11a giornata di ritorno il nuovo acquisto della Calzedonia Verona, lo schiacciatore serbo Nikola Kovacevic al suo debutto in gialloblù, in campo al posto di White. L’opposto trentino Tsvetan Sokolov MVP e top scorer del match con 17 punti (58% di positività in attacco) di cui 2 ace. L’opposto scaligero Gasparini si distingue invece tra i veronesi (14 punti, 2 ace). Nel primo set gli scaligeri si mettono in luce nel fondamentale del muro, con Anzani protagonista (5 punti di cui 3 a muro nel parziale), conquistando un break di tre lunghezze sull’8-5. Il time out tecnico viene chiamato sul 12-9. Trento, incisivo dal centro, attua la rimonta e trova la parità (14-14). Sul finale, con Birarelli vincente in attacco e Sokolov al servizio, la Diatec è avanti 18-21. L’opposto bulgaro di Trento chiude in attacco 20-25. Seconda frazione di gioco scandita dal punto a punto; a tratti conduce la Calzedonia e a tratti l’avversario. Lo scambio prosegue fino al primo break, della Diatec Trentino (14-16). Gli scaligeri riacciuffano la lunghezza persa, ma Trento si porta a più tre (18-21). Il set termina 21-25; Gasparini e Sokolov alla pari per punti collezionati (5). Nel terzo set la Diatec macina un vantaggio importante: Lanza mette la firma sul primo break (3-5), mentre la doppia azione vincente consecutiva con protagonisti Sokolov e Suxho vale il 5-9. Trento cresce progressivamente, la Calzedonia non mette a punto soluzioni concrete. Lanza trascina i suoi; la partita termina 15-25.
Giani ha schierato in campo Boninfante in cabina di regia, Gasparini opposto, Kovacevic-Ter Horst schiacciatori, Zingel-Anzani al centro, Pesaresi libero. Spazio a Bellei in fase battuta, a White per Ter Horst e a Blasi per Boninfante.
Serniotti ha optato per il sestetto titolare con Suxho palleggiatore, Sokolov opposto, Birarelli-Solè al centro, Ferreira-Lanza schiacciatori e Colaci libero.
SPETTATORI: 4.194.
MVP: Tsvetan Sokolov (Diatec Trentino).
Chiamate Video Check
2° SET: 12-12 (attacco Sokolov) Video Check richiesto da Trento per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Verona (13-12).
2° SET: 15-17 (battuta Gasparini) Video Check richiesto da Verona per verifica in/out. Decisione arbitrale non confermata, punto assegnato a Verona (16-17).
3° SET: 9-14 (attacco Kovacevic) Video Check richiesto da Trento per verifica in/out. Decisione arbitrale non confermata, punto assegnato a Trento (9-15).
3° SET: 9-15 (battuta Lanza) Video Check richiesto da Trento per verifica in/out. Decisione arbitrale non confermata, punto assegnato a Trento (9-16).
Andrea Giani (allenatore Calzedonia Verona): “In due set siamo andati bene, in alcune situazioni abbiamo fatto meglio rispetto al solito e siamo riusciti ad esprimerci nel punto a punto. Buono anche l’innesto nella squadra di Kovacevic. Siamo lontani ancora dall’atteggiamento che vorrei vedere, non abbiamo quasi mai difeso. Una squadra che vuole restare attaccata alla partita difende anche con le unghie. Nel terzo set abbiamo perso qualche punto, abbiamo mollato”.
Massimo Colaci (Diatec Trentino): “Era una partita per noi importante soprattutto per il morale, abbiamo passato qualche momento non al top con qualche infortunio. E’ da una settimana che ci alleniamo al completo e i risultati si sono visti. Noi siamo già qualificati ai Play Off, per cui va benissimo così. Un gara utile per ritrovare sicurezza”.
EXPRIVIA MOLFETTA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-0 (25-20, 25-22, 25-18) – EXPRIVIA MOLFETTA: Piscopo 6, Mazzone 7, Izzo, Del Vecchio, Cesarini (L), Sabbi 16, Zanuto 13, Fornés Jul, Casoli 3, Despaigne Jurquin 3, Saitta 5. Non entrati Diamantini, Porcelli. All. Cichello. TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Trinidad De Haro 2, Steuerwald 3, Randazzo 13, Farina (L), Forni 9, Cisolla 3, Crer 7, Gavotto 8, Ogurcak 3, Presta. Non entrati Sardanelli, Plot, Thiaw, Villena. All. Blengini. ARBITRI: Sampaolo, Santi. NOTE – Spettatori 1200, incasso 4000, durata set: 26′, 30′, 26′; tot: 82′.
Chiude al decimo posto l’Exprivia Molfetta la sua personale Regular Season e lo fa al termine di un match praticamente perfetto, senza enormi sbavature. Squadra concentrata già dall’inizio che, a favore di pubblico, riesce a restare attaccata al match sin dal primo set grazie ai punti di Zanuto e del solito Sabbi. I due hanno dimostrato una condizione eccellente fisica e tecnica, il Molfetta se ha un cambio in più (vedi Despaigne) riesce a far rifiatare i suoi punti forti consentendo di accelerare nei momenti chiave del match. Vibo dalla sua ha lottato, e i parziali alti dei primi due set lo confermano. Trinidad in campo nel terzo set, Blengini a metà gara ha inserito anche Cisolla recuperato dall’infortunio ma che non ha inciso come, forse, voleva il coach. In doppia cifra, per Vibo, solo la banda Randazzo (13 centri), recrimina la Tonno Callipo per le dodici battute sbagliate, molte delle quali alla fine dei tre set. Undicesimo posto in attesa, come Molfetta, di conoscere la propria avversaria nei playoff che varranno il 5 posto che vuol dire Challenge Cup. Onore ai cinquanta e più tifosi di Vibo arrivati al PalaPoli per sostenere comunque i propri tifosi. MVP Saitta
Chiamate Video Check
2 SET: 14-12 (attacco di Sabbi). Video Check chiesto da Molfetta per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto a Vibo ( 14-13).
2 SET: 21-21 (battuta di Cisolla). Video Check chiesto da Vibo per verifica in/out. Decisione arbitrale invertita, punto a Vibo (21-22).
Juan Manuel Cichello (allenatore Exprivia Molfetta):“Abbiamo giocato davvero bene oggiAggiungi un appuntamento per oggi e i complimenti vanno a tutti. Attendiamo di sapere contro chi giocheremo i Play Off, e in che condizione la squadra avversaria giocherà questa parentesi. Con le precedenti regole oggiAggiungi un appuntamento per oggi avremmo conquistato la salvezza sul campo, quindi sottolineo la positiva prestazione di Molfetta anche in questo senso”.
Pablo Damian Crer (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): “Questa sconfitta fa male dal punto di vista mentale ma per fortuna in chiave Play Off non cambia niente. Ci dobbiamo allenare meglio per affrontare brutte partite come questa nella fase finale del Campionato”.
ANDREOLI LATINA – CMC RAVENNA 3-0 (25-19, 25-17, 25-22) – ANDREOLI LATINA: Candellaro 5, Rossini (L), Gitto 4, Sottile 2, Skrimov 10, Verhees 8, Tailli, Noda Blanco 9, Starovic 20, Fragkos. Non entrati Michalovic, Paris. All. Simoni. CMC RAVENNA: Mengozzi 1, Kauliakamoa Jr, Cricca 1, Toniutti, Tillie 10, Koumentakis 1, Patriarca, Klapwijk 11, Cester 6, Bari (L), Cebulj 11. Non entrati Jeliazkov, Goi. All. Bonitta. ARBITRI: Cappello, Tanasi. NOTE – Spettatori 813, incasso 3424, durata set: 24′, 26′, 27′; tot: 77′.
L’Andreoli si aggiudica l’ultima gara di campionato superando in tre set la CMC Ravenna. Una gara che ha sempre guidato nel punteggio grazie ad una attenta battuta e una buona ricezione contro la CMC in po’ troppo fallosa specialmente in attacco. Non cambiano le classifiche delle due squadre che si dovranno accontentare del torneo per il 5° posto che assegnerà un posto in Europa. Buona iniezione di fiducia della formazione di Simoni che mercoledì alle 20.30 ospita il Fenerbahçe Istanbul per la gara di andata della finale di Challenge Cup, la gara di ritorno è prevista sabato in Turchia.
L’Andreoli parte subito bene e con Starovic si porta sul 12-7, Ravenna riesce a recuperare un break ma Latina allunga a 23-17 e chiude con Skrimov 25-19. Inizio di secondo set in equilibrio, con Starovic in battuta l’allungo del l’Andreoli 13-9, Bonitta inserisce Komentakis, infortunio alla caviglia di Gitto, dentro Candellaro, il greco mette subito a segno un muro (16-14) ma il Latina seguita a macinare gioco e chiude 25-17. Terzo set con Latina subito avanti 9-3 grazie ai servizi di Starovic con Ravenna che ritorna in partita con Tillie 14-13, ancora Starovic in battuta e i pontini si portano 18-13 Ravenna cerca di recuperare ma l’Andreoli chiude 25-22. MVP: Daniele Sottile
Chiamate Video Check
1° set: sul 23-19 chiamato da Ravenna su servizio out di Cebulj, decisione confermata 24-19.
2° set: sul 1-2 chiamato da Latina per invasione a rete, decisione confermata 1-3.
Sergio Noda Blanco (Andreoli Latina):“Dovevamo vincere questa partita per darci una grossa iniezione di fiducia per la gara di mercoledì. Prima di pensare alla gara di Coppa c’era questa gara, ed era importante fare bene. Da domaniAggiungi un nuovo appuntamento per domani ci concentreremo sul Fenerbahçe”.
Marco Bonitta (allenatore CMC Ravenna): “Abbiamo giocato con un po’ di tensione e abbiamo commesso molti errori. Anche merito degli avversari, si vede che non siamo ancora maturi per questi incontri dentro o fuori. Speriamo nei Play Off per il quinto posto”.
Prossimo turno
Play Off Serie A1 – QUARTI DI FINALE Gara 1
Giovedì 27 marzo 2014, ore 20.30
Cucine Lube Banca Marche Macerata (1a) – Calzedonia Verona (8a)
Diatec Trentino (4a) – Casa Modena (5a) Diretta RAI Sport 1
Copra Elior Piacenza (2a) – Altotevere Città Castello (7a) Diretta Sportube.tv
Sir Safety Perugia (3a) – Bre Lannutti Cuneo (6a)

Lega Maschile