Marino Pallavolo – Marzocchi Fondi 1 – 3 (18-25/25-23/22-25;20-25)
Marino Pallavolo: Bizzarri,Boeretto,Corradi,Di Bernardino,Manili,Marconi,
Miscoli,Salustri,Silvagni L.,Silvagni S.,Spezzi(K), Loffredo(l1),Manarin(l2) – all. Sabatini
Marzocchi Fondi : Alla,Ciurluini,Federici,Floridi,Imputato(k),Mancini,Massarone,
Mellozzi,Rosati,Suarez,Zompatori,Petrella(l1),Catena : 1° all. Savastano –
2° all. Saccucci-Iacovello
Nella splendida cornice dell’impianto di Cava dei Selci, si affrontano per la quinta giornata le padrone di casa della Marino Pallavolo (a punteggio pieno in casa) e la Marzocchi Fondi (a sorpresa capolista con ancora ben due zeri in casella alla voci sconfitte e “set persi”); si prospetta un match interessante e le due compagini non tradiscono le attese. In casa Fondi si temeva molto questo incontro e questo team,capace di esprimersi sicuramente su livelli molto alti tra le mura di casa, e cosi è stato. Nelle fila delle rosso-blu pontine rientra dallo stop capitan Imputato e Suarez torna opposto, mentre in cabina di regia sempre Federici, supportata in ricezione da Mancini,Rosati e Petrella libero,con Alla al centro.
Nel primo set la squadra guidata da coach Savastano sembra davvero quadrata; un’ottima battuta (tanto che il preannunciato svantaggio di giocare con i palloni Mikasa si trasforma quasi in un’arma in più per il sestetto fondano) ed una grande attenzione in difesa, favoriscono un eloquente 18-25, dopo un set condotto in tutta autorità sin dalle prime battute. Secondo set che inizia sulla falsa riga del primo, ma i cambi di mister Sabatini riescono a cambiare il corso del match. La Marzocchi si invola sino al 15 a 11 senza problemi, ma due aces di fila in battuta della capitana marinese Spezzi fruttavano un break di 5-0 e una volta sul 16-15, iniziava una partita diversa, con meno errori in battuta e sopratutto meno distrazioni da parte del Marino. Il Fondi trova nell’intelligenza tattica di Suarez una chiave importante per ricucire lo strappo creatosi, ma non bastava; nel punto a punto finale è il Marino a spuntarla 25-23 nonostante il doppio cambio Floridi-Mellozzi (quest’ultima all’esordio stagionale a causa di ben due infortuni). L’inerzia della gara sembrava ora spostarsi tutta dalla parte delle padrone di casa che scavano un solco importante ad inizio di terza frazione, portandosi sul 8 a 3, ma la reazione del team del presidente Iannitti non si faceva attendere; Floridi dalla panchina porta energie nuove ed il trio Mancini-Rosati-Petrella regala solidità in ricezione; i centrali ancora non decollavano, ma il rendimento delle bande, ben smarcate da Federici, saliva vertiginosamente. La Marzocchi caparbiamente, si rimetteva in scia e dimostrava di essere una delle prime della classe non certo per caso, e raggiungeva le marinesi sul 21 pari. Il testa a testa finale (22-25) si conclude questa volta a favore della Marzocchi con un sapiente pallonetto di capitan Imputato. Partenza a razzo nel quarto set per le rossoblu fondane (1-7), ma la partita non è ancora finita. Solita girandola di cambi tra le fila del Marino e, complice il rilassamento delle ospiti (6 errori in attacco nella fase centrale del set), il match si riapre. Per Fondi è il momento dei centrali e la coppia Alla-Imputato questa volta non si fa attendere; sono loro a prendersi il palcoscenico e ad affondare definitivamente il sottoMarino giallo ed a far esplodere di gioia la panchina fondana.
Un’altra piccola magia per il team di Savastano che rimane a punteggio pieno insieme a Virtus e Cave; proprio quest’ultima, la strafavorita del campionato, le pontine incroceranno sotto rete la settimana prossima, senza ansie da big match, ma con la serenità di chi dopo due anni non facili sta vivendo un piccolo sogno…
Ufficio Stampa