World League: L’Italia batte 3-2 la Germania al termine di una grande rimonta

Fipav

Torino. E’ un’Italia tutta cuore e carattere quella che stasera è riuscita ad avere la meglio 3-2 (22-25, 19-25, 25-17, 26-24, 15-6) sulla Germania al termine di una partita tiratissima che consente a Savani e compagni di chiudere il primo week end di World League con un bilancio di due vittorie. Gara dai due volti per gli Azzurri che, al contrario di quanto fatto vedere due giorni fa a Modena, hanno avuto una partenza da dimenticare e, sotto 2-0, si sono ritrovati riuscendo a spuntarla in più di 2 ore di gioco di gioco. Notevole è stata la reazione dei ragazzi di Berruto che trascinati da un Ivan Zaytsev in stato di grazia (27 punti per lui) sono riusciti a vincere una partita che dopo i primi due parziali sembrava compromessa. Proprio le prime due frazioni hanno mostrato un’Italia incerta e confusionaria, messa in difficoltà da una Germania che invece, tatticamente ordinata e schierata diversamente rispetto a Modena, era riuscita a mettere la gara sui binari che desiderava. L’Italia è scesa in campo con il consueto schieramento: diagonale Travica-Zaytsev, Beretta e Birarelli al centro, Parodi e Savani martelli, libero Rossini, mentre Heynen ha scelto Steuerwald in palleggio, Schöps sulla sua diagonale, Böhme e Collin al centro, Kaliberda e Höhne schiacciatori, Tille libero. Il primo set è stato abbastanza equilibrato con le due squadre a contatto ma con gli azzurri costantemente costretti ad inseguire. Arrivati sul 24-21 in favore dei tedeschi Savani ha annullato un primo set ball regalando il 24-22, ma successivamente è stato Collin dal centro a chiudere il primo set. Anche nel secondo parziale il copione della gara non è cambiato con i tedeschi che sono partiti meglio. A quel punto Berruto ha provato a cambiare qualcosa dando spazio a Fedrizzi, Baranowicz e Vettori. I cambi però non hanno sortito gli effetti sperati con gli uomini di Heynen che sono riusciti a tenere a distanza gli azzurri imponendosi con 6 lunghezze di vantaggio. Sotto 2-0 è iniziata la vera partita dell’Italia che a quel punto si è ritrovata, migliorando in alcuni fondamentali come il servizio e il muro, il terzo set ha confermato l’inversione di tendenza con i ragazzi di Berruto che sono riusciti a vincere 25-17. Nel quarto set gli animi si sono infiammati, le due formazioni hanno lottato punto a punto, ma a quel punto l’inerzia della gara era definitivamente cambiata con il pubblico del PalaRuffini in grado di sostenere senza tregua Savani e compagni che, vinto per 26-24, sono arrivati al tie-break nelle migliori condizioni psicologiche. Proprio l’ultimo parziale non ha avuto storia con l’Italia che, sulle ali dell’entusiasmo, ha chiuso 15-6 regalandosi una vittoria che probabilmente vale molto di più dei due punti conquistati. Questa sera il rompete le righe. Gli stessi atleti, con i quali continuerà a lavorare a parte Jiri Kovar, torneranno a radunarsi nella tarda serata di lunedì in vista dei prossimi impegni contro Cuba in programma venerdì 14 (ore 20) ancora a Torino e domenica 17 (ore 20) a Firenze. I dodici azzurri per il prossimo week end di World League: Giovi, Rossini, Birarelli, Beretta, Piano, Vettori, Savani, Parodi, Fedrizzi, Zaytsev, Baranowicz e Travica. Berruto: “Nei primi due set non abbiamo giocato bene, poi siamo usciti alla distanza. Questi sono passaggi necessari nel nostro processo di crescita. La reazione dei ragazzi è stata davvero notevole”. Savani: “Una vittoria sofferta. Noi non siamo riusciti ad esprimere il nostro solito gioco all’inizio. Dopo, nonostante ancora qualche errore, siamo riusciti a capovolgere la sfida”. Zaytsev: “La partenza è stata da dimenticare, ci hanno sorpreso e noi siamo stati in grado di sbagliare praticamente tutto. Certo, la nostra reazione è stata bella. Abbiamo messo a posto la battuta, il muro e anche io sono riuscito a dare il mi