B1M> Gaeta, la partita verità.

Andrea Gionti 
Ufficio stampa

Manca veramente poco alla Serapo Volley Gaeta per festeggiare la seconda salvezza consecutiva nel campionato di serie B1. Ma se gran parte dipenderà dalla gara di domani (ore 18) al PalaMarina contro il Messina, bisognerà attendere fino a domenica sera visto che i ragusani di Giarratana, terz’ultimi in classifica, giocheranno sul parquet della Energy Italia 01 Potenza, in piena lotta anche per il primo posto. Un po’ di amaro in bocca c’è stato lo scorso week-end nello scontro diretto in Sicilia, dove i biancazzurri di Tony Bove hanno fallito una grossa occasione per mettere una pietra forse decisiva sul discorso salvezza. Conducendo 2-1 nei parziali e trovandosi in vantaggio nel quarto set, hanno subìto però la rimonta dei padroni di casa che alla fine si sono imposti al tie break. La decima posizione a quota 28 in compagnia del Seta Casa Cosenza, con un vantaggio di quattro lunghezze sulla zona retrocessione, rappresenta un discreto margine per il sestetto gaetano, ma senza dubbio la sfida di domani contro i siciliani, sesta forza del girone C con 38 punti in compagnia del Monterotondo (esattamente +10 sulla Serapo), è un match senza appello. I giallorossi, che hanno un ruolino di marcia di dodici vittorie e dieci sconfitte con 48 set vinti e 40 persi, arrivano al PalaMarina reduci da tre battute d’arresto consecutive contro Casarano (3-2), Monterotondo (0-3) e Cosenza (2-3), che ha in pratica estromesso i giallorossi dalla lotta per i play-off. Guidati da Gianpiero Rigano, i peloritani, che lo scorso week-end hanno conquistato il secondo punto nelle ultime cinque giornate perdendo la seconda gara interna al tie-break (l’altra era il derby della quarta giornata contro Giarratana), hanno un organico con buone individualità, tra cui spicca l’opposto mancino calabrese Maurizio Cannistrà (top scorer con 22 punti contro Cosenza), arrivato ai giallorossi in prestito dalla Tonno Callipo Vibo Valentia con cui ha debuttato nel massimo campionato italiano. Diagonale offensiva completata dall’under Federico Pagliara, che ha preso il posto del regista Davide Quartarone. Il libero è il catanese Dario Messana, ex A1 nelle fila di Verona, Perugia, Modena e Latina. E occhio alla coppia centrale formata da Yuri Testagrossa (18 punti contro Cosenza), cresciuto nelle giovanili della Gabeca Montichiari e nell’ultimo biennio a Pineto (A2 e B1), e da Filippo Porcello. In posto 4 Daniele Maccarone, ex Gela e Giuseppe Boscaini. Out lo schiacciatore Eros Saglimbene per l’infortunio capitatogli contro Monterotondo. All’andata finì con un secco 3-0 (25-12, 25-15, 25-21) per Messina, con nessun giocatore gaetano in doppia cifra. L’unico ad avvicinarsi fu lo schiacciatore/opposto Marco De Leo, che però domani sarà out per problemi alla spalla che già gli hanno fatto saltare gli ultimi due impegni. Un’assenza pesante per il tecnico Tony Bove, che però può contare sulla ritrovata condizione dell’opposto italo-cubano Beltran e sulla grinta di un gruppo voglioso di chiudere questo week-end il discorso salvezza. Arbitreranno Maurizio Di Meglio di Casoria e Michele Labriola di Potenza.