B2M> Il bilancio al giro di boa

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Con tredici gare alle spalle, con metà torneo di B2 alle spalle, è possibile fare un primo bilancio di questo ritorno della Pallavolo Massa sul palcoscenico nazionale. Un bilancio al giro di boa che abbiamo fatto insieme al patron della società, nonché consigliere del Comitato Provinciale Fipav, Italo Vullo
La vittoria con Crevalcore congela la classifica di Massa alla fine del Girone d’andata a quota 19. Soddisfatto?
“E’ una buonissima classifica. Andando a cercare il classico pelo nell’uovo, potremmo forse recriminare su qualche punto gettato al vento, specialmente nel momento in cui abbiamo avuto Facchini infortunato e la squadra ha perso alcuni equilibri. Potevamo raccogliere qualche punto in più, ad esempio, con Parma, Camaiore e Ferrara ma, ripeto, alla fine dei conti la classifica ci va bene anche così”.
Massa si posiziona al settimo posto ed è, diciamo, tra le prime del gruppo che segue le corazzate del torneo.
“Esatto. E’ una posizione buona da cui ripartire per il ritorno. Rappresenta un buon trampolino di lancio. L’obbiettivo naturalmente rimane quello di conquistare una salvezza tranquilla. Nel corso del campionato abbiamo cambiato qualcosa nella rosa e l’innesto di un giocatore di equilibrio come Cappellano è sicuramente un fatto positivo. Oltre a ciò i più giovani stanno crescendo e quindi non ci sono motivi per non essere ottimisti”.
Unico neo di questo girone d’andata è l’aver toccato con mano ancora l’enorme distanza a livello di impiantistica che separa una città come Massa e tante altre realtà italiane ed emiliane soprattutto.
“Dovunque siamo andati abbiamo trovato palazzetti e palestre di ottimo livello e questo non può non crearci amarezza. A Massa, però, è mancata e sta continuando a mancare la sensibilità di tutti su questo tema. Noi cercheremo di tenere viva l’attenzione della città su questo tema ma in questo momento di crisi economica è ancora più difficile che non in passato”.