B2F> Ostia non ferma la corsa del Cisterna

Paolo Pizzi
addetto stampa Evoluzione Ostia.

CISTERNA 3
EVOLUZIONE OSTIA 1
PARZIALI: 25-22, 23-25, 26-24, 25-14.

Parte in salita il 2013 per l’Evoluzione Ostia. Le ragazze allenate da Pietro Cappelletti escono sconfitte per 3 set ad 1 sul campo della capolista Cisterna.
Che fosse una gara difficile lo si sapeva sin dalla vigilia, con le ragazze di Ostia che in settimana avevano preparato l’appuntamento lavorando al meglio in palestra. A fare la differenza in campo è stata la maggiore esperienza delle padrone di casa, che nei momenti decisivi dei set riuscivano a trovare la soluzione giusta per indirizzare dalla propria parte l’inerzia della gara.
Coach Cappelletti parte con Giuli in palleggio, Rossi opposta, Lugeri e Tarantino al centro e, come schiacciatrice, Michela Culiani ed il nuovo acquisto Deborah Liguori, inserendo poi Giorgia Gianandrea per la Rossi e Michela Cecchini come palleggiatrice per Ilaria Giuli.
La sfida inizia subito su buoni ritmi, con le due formazioni che si alternano nella gestione del gioco. Mantenendo alta la concentrazione le ragazze dell’Evoluzione Ostia riescono a rimanere a contatto con le rivali, ma gli ultimi palloni del set premiano il Cisterna, capace di imporsi per 25-22.
Nel secondo parziale le ragazze di coach Cappelletti reagiscono nella maniera migliore. Il Cisterna non molla, ma questa volta capitan Giuli e compagne riescono a mantenere saldi i nervi, tirando a terra il punto del 25-23, portandosi così sull1-1.
L’equilibrio va avanti anche nel terzo parziale, con le due squadre che si sfidano pallone dopo pallone. Si arriva così ai vantaggi, dove sono le pontine a conquistare il punto del 26-24 portandosi davanti per 2 set ad 1. La sconfitta nel gioco precedente fa demoralizzare le pallavoliste di Ostia, che nel quarto parziale non riescono a replicare a quanto fatto prima. Il Cisterna ne approfitta e chiude la gara con un perentorio 25-14, portando a casa i tre punti.
“Se escludiamo il quarto set- commenta l’allenatore Pietro Cappelletti- siamo riusciti a giocare su un buon livello. Il Cisterna si è dimostrata una grande squadra, che con la sua esperienza è riuscita a conquistare la partita. Per quanto ci riguarda – continua il tecnico- abbiamo commesso qualche errore di troppo in quelle che sono le “situazioni non codificate”, ossia quei giochi che non si possono replicare in allenamento, ma alla fine la differenza è stata fatta da piccole cose, spesso da un pallone o due….”