Mario Casella
Volley Anguillara ASD
L’Anguillara piega 3-1 il Marino e spezza la maledizione del PalaFagiani
VOLLEY ANGUILLARA ASD – MARINO PALLAVOLO 3-1
22-25; 25-22; 25-17; 25-23
Al quarto tentativo utile, la missione è finalmente compiuta. L’Anguillara torna ad essere profeta in patria e festeggia il primo acuto nella serie cadetta davanti al proprio pubblico, superando in rimonta un Marino imbattuto da circa un mese.
Sette giorni dopo l’exploit del PalaLuiss i biancoblu hanno concesso il bis, con una prova tutta cuore e concretezza, che ha messo in evidenza notevoli progressi nel gioco e nelle intese. Santi e compagni hanno dimostrato freddezza e pazienza nei momenti di difficoltà, a dispetto di un approccio alla gara contratto e rinunciatario. Nel corso del primo set infatti, gli ospiti, forti di una fase cambiopalla praticamente senza sbavature, hanno condotto il ritmo della sfida dall’inizio alla fine, rischiando qualcosa solo nel finale.
Il colpo incassato sveglia dal torpore i ragazzi di Saverio Fagiani che, anziché disunirsi come accaduto talvolta in passato, dopo l’inversione di campo cambiano completamente il volto della partita. A suonare la carica ci pensa Daniele Fagiani, mvp assoluto dell’incontro e miglior realizzatore dei suoi con 15 punti all’attivo. Un bottino personale insolito per un centrale, a testimonianza della tenacia e della prontezza mentale di un atleta che, ogniqualvolta è stato chiamato in causa non ha disatteso le aspettative.
Sull’asse Sgrazzutti-Piccini-Fagiani – prestazioni ancora una volta oltre le righe per il libero ed il regista biancoblu, quest’ultimo autore tra l’altro di quattro servizi vincenti e del muro che ha messo il punto esclamativo nel terzo parziale – i sabatini hanno costruito e completato una rimonta che ha emozionato ed infiammato il pubblico del PalaFagiani.
Con una classifica ed un rendimento che autorizzano a guardare al futuro con fiducia e ottimismo, l’Anguillara si appresta ad affrontare una nuova settimana di lavoro finalizzata alla preparazione di un altro impegno casalingo. Avversario di turno sarà l’Asp Civitavecchia: un crocevia fondamentale che anticipa una sosta utile per riprendere fiato e ricaricare le pile in vista del rush finale che chiuderà il 2012.