B1M> Pala Pergola ancora amaro per la Serapo Volley Gaeta

Mirko Miscione

Andrea Gionti
Ufficio stampa

Pala Pergola ancora amaro per la Serapo Volley Gaeta, che incassa il secondo ko consecutivo in trasferta dopo Castellana Grotte cedendo per 3-1 (25-20, 25-20, 20-25, 25-18) alla Energy Italia 01 Potenza e subendo così l’aggancio al settimo posto in classifica del girone C di serie B1. Alla vigilia si sapeva che era una partita da prendere con le molle visto il buon impianto di gioco dei lucani, guidati dall’allenatore-giocatore Mario Marolda (lo schiacciatore salernitano ha firmato 9 punti), che erano ancora a caccia del primo successo stagionale. La compagine gaetana aveva iniziato con il piede giusto nel primo set (conduceva 13-10, 16-15), ma poi i muri del centrale Granito (un ex) e del palleggiatore Parisi e gli attacchi di Marolda e Maiorana riducono lo svantaggio prima delle fiammate dell’incontenibile opposto leccese Nuzzo (man of the match con 22 punti), che sale in cattedra in attacco guidando i suoi fino al 25-20. Nel parziale successivo la partenza è terribile per la Serapo: sotto 8-1, i gaetani arrivano al secondo time out tecnico distanti cinque lunghezze (16-11). Lì inizia la rimonta guidata dall’opposto Beltran (sarà il top scorer dei suoi con 18 punti) che arriva fino al -2 (16-14). Il match resta in bilico, ma nel momento migliore sono prima Pierangeli, poi Maiorana e infine ancora Granito a muro, con due errori consecutivi dei gaetani, a consegnare il 25-20 ai padroni di casa. Nel terzo finalmente la Serapo si sveglia dopo che mister Bove inserisce in regia capitan Giglio al posto di Valenti e in banda Ranieri Tenti e Marino per Durante e Zancla e il triplo cambio sortisce gli effetti sperati. La partita resta in perfetto equilibrio fino al 2° time out (vantaggio per 16-15), ma poi è la Serapo a prendere il largo e ad allungare sul 19-16 trascinata dai centrali Campanini-Miscione (22 punti in due alla fine), già decisivi contro Reggio Calabria, e dallo schiacciatore Marino che chiuderà a quota 8. Nel finale sono Beltran e Ranieri Tenti a centrare il 25-20 e a riaprire la contesa. Nel quarto set si aspetta una battaglia, ma il match resta in equilibrio fino al 1° time out (8-6). Si resta sempre con il sestetto lucano a condurre con un cospicuo vantaggio (12-9, 14-11, 16-12, 19-13), guidato in regia da Parisi con il libero Benedetto in gran spolvero in difesa e le buone percentuali in fase offensiva del trio Marolda-Granito-Nuzzo, che fanno spiccare il volo a Potenza che scaccia il fantasma dell’ennesimo tie-break (in precedenza ne aveva persi 3 in campionato) e fissano il 25-18 finale. Nell’ambiente gaetano un’occasione persa per compiere un bel balzo e cercare di migliorare il rendimento esterno. A parlare è il centrale abruzzese Mirko Miscione: <Sicuramente potevamo fare di più, ma siamo stati troppo precipitosi in alcune situazioni, in particolare nei primi due set, mentre loro sono stati bravi ad approfittarne. Purtroppo non raccogliamo nessun punto, ma sono fermamente convinto di riscattarci già dal prossimo impegno casalingo>. Sabato pomeriggio al PalaMarina arrivano i baresi della Domar Volley Altamura, penultimi della classe con 2 punti e l’occasione di centrare il tris consecutivo davanti al proprio pubblico è da sfruttare pienamente, anche perché la classifica è molto accorciata e la zona play-off occupata dal tandem Materdomini Castellana-Libertas Genzano dista soltanto tre punti.

ENERGY ITALIA 01 POTENZA: Raciti n.e., Granito 11, Turano n.e., Marolda 9, Parisi 7, Calabrese n.e., Pierangeli 6, Bochicchio n.e., Maiorana 7, Nuzzo 22, Pacilio (L) n.e., Barbaro 4, Benedetto (L 76% pos. 41% prf). All. Mario Marolda.
SERAPO VOLLEY GAETA: Tari, Di Nucci (L 68% pos. 41% prf), Campanini 12, Valenti, Ranieri Tenti 5, De Leo, Zancla 1, Miscione 10, Marino 8, Beltran 18, Giglio 3, Durante 1. All. Tony Bove.
PARZIALI: 25-20, 25-20, 20-25, 25-18.