B2M> La M.Roma sbarca sull’Isola

Marco Benedetti

M.Roma Volley – Havana Beach Isola Sacra 3-0 (25-23/25-18/25-18)
M.Roma: Chioffi 10, Consalvo 3, Cremona 7, De Blasio 2, Di Martino, Gomiero, Luongo, Palumbo 4, Sorrenti, Tataru 21, Testalepre, Luna (L). All.: Di Bello.
Errori 10, Battute sbagliate 7, Muri 6, Aces 4
Isola Sacra: Zurini 18, Baffetti, Corsetti 5, Funghi 3, Gaia, Geloso, Labardi 3, Multisanti 4, Oronzo, Panici 8, Poiese 1, Arcangeli (L), Regoli (L2). All.: Calzavara
Errori 19, Battute sbagliate 8, Muri 4, Aces 2
Arbitri: Aliberti (CS) – Tartaglione (CS)
L’incontro che non ti aspetti e che sovverte ogni tipo di previsione. La M.Roma fa la partita perfetta e schianta l’Isola Sacra, finora imbattuta. Peccato mortale per i ragazzi di Fiumicino, non sfruttano il maggiore tasso di esperienza, non spengono da subito l’ardore giovanile, anzi, restano imbrigliati e non riescono più a trovare le energie mentali per sovvertire l’esito dell’incontro. Avvio di marca neroverde, subito un 3-0 che mette a nudo la “sufficienza” dei ragazzi di Calzavara. Tataru mena fendenti, Chioffi gli viene in soccorso, ma è la battuta l’arma più efficace. L’Isola Sacra ha le gambe molli, poca efficienza in ricezione ed il solo Zurini a trovare soluzioni offensive valide. La M.Roma prende il largo, l’Isola Sacra costretta a rincorrere; l’esuberanza di Zurini evita il tracollo e permette a Corsetti e Panici di ritornare in partita. Il finale di set è di gran lunga quello più emozionante, le due formazioni si giocano tutto in una volata punto a punto. L’errore di Corsetti spiana la strada ai padroni di casa sancendo un vantaggio meritato. A conti fatti è la fine dell’incontro. Per la M.Roma la sfida è in discesa, pochi gli errori in tutti i fondamentali, ottima l’efficienza in battuta, buona la resa in tutti gli altri fondamentali e con un Tataru imprendibile. Per l’Isola Sacra la montagna diventa impossibile da scalare, la cattiveria agonistica dimenticata a casa non può sopperire a difficoltà eccessive in ricezione e, di conseguenza, soluzioni offensivi introvabili. Anche Capitan Zurini è costretto pian piano a spegnersi, i suoi colpi non riescono a tenere a galla i compagni. Soddisfazione più che legittima per il Tecnico dei padroni di casa Di Bello: “Devo essere sincero, non mi aspettavo questo tipo di partita, considerata anche il fatto che non potevamo utilizzare due titolari, uno dei quali era il palleggiatore. De Blasio è classe 1995, è un giovanissimo su cui contiamo molto per il futuro ed oggi ha dimostrato grandi progressi in cabina di regia. Ma tutta la squadra è andata oltre ogni più rosea aspettativa, a partire dal servizio. Pochi errori da parte nostra e loro sono andati inaspettatamente in grande difficoltà.” Cammino casalingo praticamente perfetto, c’è da migliorare in trasferta: “In questo impianto abbiamo sempre vinto, forse i ragazzi, per il fatto che lavorano settimanalmente sempre qui, si sentono più tranquilli e più sicuri, hanno i loro punti di riferimento. Certo dobbiamo migliorare l’approccio da trasferta, è innegabile. Per il momento sono molto soddisfatto dei ragazzi, per la loro disponibilità, il loro approccio al lavoro settimanale, i miglioramenti si vedono, ma troppo dobbiamo ancora progredire.”