Londra 2012: gli azzurri cadono con la Bulgaria

Fipav

ITALIA-BULGARIA 0-3 (30-32 20-25 19-25)
ITALIA: Lasko 14, Savani 6, Mastrangelo 4, Travica 3, Zaytsev 15, Fei 5. Libero 1: Bari, libero 2: Giovi. Papi, Parodi, Boninfante, Birarelli. All. Berruto.
BULGARIA: Aleksiev 13, Nikolov N. 5, Sokolov 21, Skrimov 9, Yosifov 10, Bratoev G. 2. Libero: Salparov. Penchev, Todorov. Non entrati: Bratoev V., Dimitrov, Nikolov V.. All. Naydenov.
ARBITRI: Tano (Jpn) e Hobor (Hun)
Spettatori:  14000. Durata set: 36, 25, 25.
Italia: bs 16, a 2, mv 5, e 22.
Bulgaria: bs 16, a 6, mv 9, e 6.
L’Italia cede nettamente alla Bulgaria, incassa la seconda sconfitta della sua Olimpiade, soprattutto non sfrutta l’occasione propiziata dall’inattesa caduta della Polonia di poter chiudere al comando la propria pool. La battuta d’arresto la relega, mentre ancora si devono giocare alcuni incontri,  addirittura in quarta posizione e con ogni probabilità dovrà affrontare gli Stati Uniti nei quarti di finale.
L’Italia ha giocato con molta apprensione, subendo il gioco bulgaro ben orchestrato da Bratoev, concretizzato da Sokolov e Aleksiev. Berruto ha mandato in campo il sestetto titolare, ha cercato di attingere dalla panchina nei momenti difficili e nel quarto set  ha inserito Birarelli al posto di Fei. ma senza grandi risultati.
Il primo set è stato molto combattuto, interminabile, giocato in pratica punto a punto con i due opposto Lasko e Sokolov protagonisti, anche se entrambe le squadre hanno commesso molti errori. L’Italia ha annullato cinque palle set, alla sesta si è arresa dopo non essere riuscita a sfruttare le due che si era costruita.
Gli azzurri hanno iniziano bene il secondo, si sono portati sul 3-0, poi non sono riusciti più a far vedere le loro qualità. Tante battute sbagliate (sei per la precisione,) ma senza neanche riuscire ad essere pericolosi. La Bulgaria ha fatto il suoe si è imposta 25-20 e ipotecato il match.
Infatti anche nel terzo set, per due terzi sino al 17-17 in grande equilibrio, è la Bulgaria che ha piazzato un break fondamentale ed volata sino al successo 25-19
BERRUTO:  “Abbiamo 48 ore di tempo per chiuderci in uno spogliatoio e guardarci negli occhi e capire quali sono i nostri problemi. In questi mesi questa squadra ha mostrato tutte le sue facce, quella convinta e combattiva nei tempi belli, questa brutta della gara con l’Australia ed oggiAggiungi un appuntamento per oggi.”
BIRARELLI: “Anche quendo sono entrato in campo non sono stato di grande aiuto. Non giochiamo bene e questo ci rende insicuri ed è la cosa più sbagliata da fare. Per superare questo momento dobbiamo essere bravi a non pensare quello che è stato o all’errore fatto, ma a quello che dobbiamo fare. Invece siamo troppo condizionati da quello che succede in campo.”
SAVANI: “Ero certo che dopo la rimonta che avevamo fatto con l’Australia le cose sarebbero cambiate. Invece no. In campo non ha funzionato niente. Difficile dire che cosa può rimettere a posto le cose, ma abbiamo il dovere di riuscirci, perchè tra due giorni ci sono i quarti di finale.”