CM> Ariccia vince la battaglia della permanenza

Ufficio Stampa

ALLA MEDI-PHARM ARICCIA LA FINALE PLAY-OUT
PER LA PERMANENZA IN SERIE C MASCHILE
Soltanto al quinto set Ariccia ha ragione della Globo Banca Popolare di Sora (FR).

MEDI-PHARM ARICCIA  /  GLOBO SORA 3.2  (26.24  21.25  19.25  26.24  20.18)

Due ore e venti minuti di intensa battaglia agonistica in campo e sugli spalti quella vista martedì 5 giugno nella palestra del Liceo James Joyce di Ariccia. La Medi-Pharm Ariccia si aggiudica la finale dei play-out del Campionato di Serie C maschile di pallavolo contro la giovane formazione di Sora, Società che milita in Serie A2, reduce dalle finali nazionali Under 21 di Macerata. Altissimi i parziali, con una continua ed entusiasmante altalena di forti emozioni che alla fine ha visto prevalere i locali. La Medi-Pharm arrivava a questa finale avendo sconfitto in gara tre, nel palazzetto di Bracciano, per 3 a 2 i lacustri padroni di casa. In quell’occasione i ragazzi guidati da mister Maurizio Rossi hanno espresso la migliore pallavolo della stagione, proiettandosi così alla finalissima di martedì scorso. Forse l’entusiasmo, la giovane età del Sora oppure la possibilità di giocarsi la finalissima tra le mura amiche, ha fatto sì che sulla carta l’impegno fosse poco probante. La pallavolo si gioca molto di testa e se scende la concentrazione si può incorrere in brutte figure. Passiamo alla cronaca della gara: partiva bene l’Ariccia nel primo set con un parziale che lasciava ben sperare, poi i giovani ciociari prendevano coraggio e grazie ad un efficace lavoro in battuta che metteva sotto pressione la ricezione dei padroni di casa, non in ottima giornata per i colori ariccini, rientravano in partita. Se a  questo aggiungiamo i numerosi errori in battuta dei locali e la scarsa efficacia in attacco è inevitabile soffrire. Ariccia ha saputo soffrire ed anche grazie al maggior tasso tecnico e di esperienza in campo, si è aggiudicata il parziale ai vantaggi. Tutt’altra partita nel secondo e terzo set, Ariccia non sembrava più in campo, facile appannaggio degli ospiti. Da questo momento, il numeroso e rumorosissimo pubblico sugli spalti è sceso in campo a fianco della squadra di casa, spronandola ed incitandola caldamente sino alla fine. I ragazzi con una portentosa reazione di orgoglio prima si sono aggiudicati il quarto parziale per 26/24 e poi trionfato al tie-break per 20/18, chiudendo così una soffertissima stagione sportiva.
Ora è tempo di bilanci e di programmi, ne parliamo con il Presidente Massimo Moretti: “E’ stata una stagione lunga e faticosa, con un epilogo forte, abbiamo centrato l’obbiettivo minimo, la permanenza nel Campionato di primo livello Nazionale di Serie C. Sono profondamente convinto, visti i valori in campo nella regular-season che, nonostante tutte le difficoltà in fase di allestimento della squadra, c’erano tutte le condizione per disputare un campionato ben diverso e di prenderci altre soddisfazioni, ma va bene come è andata. Sono moltissimi anni che frequento questo sport, con ruoli diversi, ho visto migliaia di partite, ho conosciuto centinaia di atleti, debbo dire che queste due ultime partite fanno il paio a quella di dodici anni fa quando al Palazzetto dello Sport di viale Tiziano conquistammo il ritorno di Ariccia nel panorama del volley Nazionale. Quella purtroppo è un’altra storia, da allora quanta fatica e quanti intralci. A proposito colgo l’occasione per ringraziare due “ragazzi” che in quella finale c’erano: Paolo Rossi e Claudio Torrano che chiamati quest’anno a dare una mano hanno risposto presenti in campo. Altra gente. Ringrazio gli sponsor ed in particolare la Medi-Pharm nelle persone di Mastroianni Giovanni e Barbara che ci sostengono già da qualche anno, sempre sensibili e vicini al mondo dello sport. Ringrazio Maurizio Rossi per il suo lavoro e per la proverbiale pazienza mostrata, i protagonisti di seguito elencati: Bertazzoni Carlo, Carnevali Mirko, D’Amico Damiano, Di lena Carlo, Fornara Andrea e Luca, Ponticorvo Mirko, Pellegrini Flavio, Rossi Paolo, Torrano Claudio, ed i due prodotti locali Colini Giorgio e Moretti Andrea; non posso poi dimenticare i due dirigenti che con me hanno iniziato l’avventura: Bianchi Ovidio e l’onnipresente Marinelli Sergio”. Il futuro: “Appena qualche giorno di riposo e poi si ricomincia con lo stesso entusiasmo di sempre, nonostante qualcuno in questi anni abbia provato più volte a spegnerlo. Ariccia ha una grande tradizione nazionale ed internazionale nella pallavolo, qualcuno, non si sa per quali sani motivi, ha cercato di spegnerla ma noi siamo sempre lì a ricordargli che esistiamo anche in mezzo a mille difficoltà, e ricordargli gli impegni presi qualche anno fa, davanti ad un microfono, una telecamera e tanta gente”. Cosa intende dire: “Non è questo il momento ed il luogo, tutto al tempo debito, voglio dire soltanto che ad Ariccia è impossibile fare sport, farlo liberamente da omologazioni varie, ed in ambienti idonei ed all’altezza, le Associazioni sportive vengono vessate da canoni esosi e, ancor più grave a mio avviso, non vengono considerate un patrimonio da tutelare per la comunità per l’elevato impegno sociale che profondono tutti i giorni. Non servono falsi slogan o totem pubblicitari, serve un impegno concreto a salvaguardia dello sport, sono sempre di più i nostri giovani che migrano anche per fare sport. Ammetto che la colpa è anche dell’Associazionismo che in alcuni casi per portare a casa le braghe di tela, o qualche concessione fanno come lo struzzo, invece di rivendicare i propri diritti e la propria dignità, il proprio ruolo”. Torniamo a noi: “Idee tante, entusiasmo a mille, vogliamo tornare protagonisti in questa disciplina, vogliamo far bene all’insegna della continuità, sempre se la politica ce lo consente. Buone vacanze a tutti”.