DM> Virtus Roma. Saltimbanco: “Lavorare sulla stabilità mentale!”

Alberto Incerti 30-5-2012

Con due nette vittorie (3-0 in gara 1 e 3-1 in gara2) la Virtus Roma si aggiudica l’accesso alle semifinali play-off senza difficoltà. L’Asd Acli NFA SAET vede sfumare il traguardo tanto sperato non riuscendo a ribaltare il risultato dopo la sconfitta nella partita d’andata.

L’allenatore della Virtus Roma, Manuel Saltimbanco, concedendosi ad un’intervista sottolinea che in avvio di campionato, quello dei play-off non era un obiettivo a cui pensare: “A inizio anno avevo chiesto alla squadra di arrivare in semifinale in under21 e di salvarsi in serie D. Poi con il prosieguo del campionato ci siamo accorti che avremmo potuto ambire a molto di più, però nessuno ha mai pronunciato la parola play-off in palestra: non ne abbiamo avuto il tempo. Ci siamo ritrovati, con un pizzico di sorpresa, a dover affrontare due finali in due diversi campionati.
E questo è solo merito della Squadra. Le gare le stiamo preparando giorno dopo giorno visto che non abbiamo mai smesso di giocare tra under21 e serie D, quest’anno ci siamo ritrovati ad affrontare anche tre partite a settimana. I ragazzi sono stati eccezionali nel reggere questi ritmi”.
Quella dell’Asd Acli NFA SAET, una squadra già nota alla Virtus, dalla quale il coach si aspettava una reazione consistente: “Abbiamo incontrato la Saet già due volte in amichevole ma sapevo che in una gara di playoff il fattore agonismo avrebbe cambiato il volto alla partita. Al primo set dell’andata sono rimasto sorpreso, poi il terzo mi ha fatto capire che il ritorno sarebbe stato diverso. Temevo molto una reazione, infatti siamo partiti molto male: ci hanno messo sotto pressione nella prima parte del set ma poi i ragazzi sono stati bravi a reagire e a giocare come avevano fatto all’andata”.
La squadra della SAET rientra in corsa vincendo il terzo parziale nella seconda gara, nonostante l’entusiasmo non è riuscita a ripetersi e quindi a compiere l’impresa. Proprio in questi momenti si sono notate le diversità tra le due formazioni, come spiega Saltimbanco: “La differenza forse sta nell’essere abituati a giocare gare importanti, i nostri ragazzi sono al primo anno di un campionato regionale ed è da diverso tempo che non giocano partite di questo valore. Inoltre, come ho detto ai ragazzi in queste due partite, ci siamo concentrati sulla gestione dell’errore, in tutti i fondamentali.
Devo ammettere che in alcuni momenti della gara, anche importanti, ha funzionato molto bene la correlazione battuta/muro”.
Alla domanda riguardante il tipo di lavoro che bisognerà effettuare in vista della difficile semifinale contro il Top Volley, l’allenatore si mostra determinato a fare il meglio possibile: “Per le finali bisognerà lavorare molto sulla tenuta e la stabilità mentale durante l’arco di tutto il match. Top volley è più forte di noi, l’ha già dimostrato in campionato: sebbene una vittoria per parte, la gara di ritorno ha evidenziato un netto miglioramento della squadra di Sabaudia, dal punto di vista organizzativo e degli equilibri. Noi dovremo fare due gare eccezionali per vincere!”.