DF> Italo Svevo, sei stupenda!

US Italo Svevo

GRUPPO FABRIZI SVEVOMILLENNIUM – POL CASAL BERTONE 3-0 (25-23; 25-23; 25-22)
GRUPPO FABRIZI SVEVOMILLENNIUM: Renna, Cinquegrani 14, Negri 14, Vasselli 3, Fiore (L), Greci 6, Sgroi, Diodati 4, Moriconi 13, Gaviglia, NE: Giuliani, Scotucci, Annibaldi. All: Stefano Iurescia; 2° All: Alessandro Antenucci; Dir: Roberto Merolla. Muri: 5 Ace: 5 BS: 9. Durata set: 26’ 30’ 27’
Vincere regala sempre un sorriso, una marcia in più per prendere il domani con più ottimismo e grinta; vincere dopo 3 sconfitte consecutive spezza ogni tipo di crisi e frena almeno per una settimana i malumori accumulati, le incomprensioni e le sofferenze di una stagione travagliata; vincere contro una squadra superiore ti dà un immagine migliore e sul duro lavoro fatto in settimana se ne vedono i frutti; ma soprattutto vincere dopo una settimana difficile, con un approccio completamente diverso e giocando una partita praticamente perfetta ti fa stare bene, ti rende forte, determinato, invincibile e regala uno spettacolo agli occhi di chi guarda una partita di pallavolo. Quest’ultima frase è senza dubbio il riassunto di quanto fatto ieri dalla Italo Svevo, che al pallone di Via Oppido Mamertina ha dato una vera e propria prova di forza contro Casal Bertone, rivendicandosi della sconfitta della gara di andata e portandosi a casa l’anticipo della prima giornata di ritorno del girone B, con un secco 3-0. Un match senza storia, che paradossalmente è arrivato dopo una settimana, come già citato, complicata e sotto pressione: lo spostamento della partita al venerdì ha tolto un allenamento alle biancoblu e ancora pesava la cocente sconfitta contro Borghesiana. Iurescia ha preso per mano la squadra, l’ha spronata in settimana a giocare concentrate e unite, facendo capire loro che la situazione era abbastanza delicata. Le ragazze hanno recepito il messaggio e già dal riscaldamento hanno fatto capire che per le ospiti non sarebbe stata una passeggiata. Il coach romano è partito in fase 2 con Vasselli in palleggio, Moriconi opposto, martelli Gaviglia e Negri, centrali Greci e Diodati. Libero Fiore.
Si parte. Primo set dove la Svevo sta in partita da subito anche se i primi punti sono errori da entrambe le parti. Due attacchi sbagliati di Gaviglia e Iurescia inserisce Cinquegrani, rivelandosi poi una delle chiavi della partita. Ma la Svevo continua a sbagliare in attacco con due errori di Moriconi e due di Negri. 4-9 per Casal Bertone e Iurescia  è costretto al timeout, nel quale c’è comprensione verso le ragazze che sentono la fiducia del coach e lo ripagano con una bella rimonta di squadra. Cinquegrani e Negri iniziano il loro show in attacco, lanciate da una Vasselli davvero ispirata. Casal Bertone va in tilt e sbaglia anche le cose più semplici, ma altrettanto fa la Svevo riandando sotto col punteggio. La ricezione fatica regalando basse percentuali, entra Renna al posto di Negri in difficoltà, ma la Svevo riesce a uscire dal baratro col suo punto di forza della serata: l’attacco; ancora una volta le due schiacciatrici salgono in cattedra, insieme a Moriconi che regala due punti importanti. Le ospiti sembrano non tenere più le scatenate padrone di casa che mettono la quarta, e recuperano il -4 (15-19) di punteggio lottando punto a punto fino al 23-23, quando ancora una volta le braccia delle svevoline sono scatenate e prima Moriconi poi Cinquegrani regalano il primo set alla Svevo.
Secondo set dove Iurescia conferma la stessa formazione vincente. Casal Bertone non trova il bandolo della matassa e in difesa con Fiore e Vasselli non cade più niente; in attacco è ancora una volta una delizia, con le solite Cinquegrani e Negri, precise e a tratti imprendibili. La Svevo si porta in vantaggio dopo un inizio stentato e riesce anche a dilagare con un assolo di Eleonora Negri che realizza 3 attacchi vincenti e un muro punto, con la collaborazione di una squadra perfetta: Fiore vola su ogni pallone, Vasselli si sacrifica per la squadra, Greci tocca ogni attacco ospite a muro e Cinquegrani e Moriconi mettono palla a terra. Si va addirittura sul 17-10, massimo vantaggio Svevo, entra anche Sgroi su Diodati, la squadra sembra ormai prossima a fare suo il set, ma il solito copione sembra scrivere righe amare per le biancoblu, calando notevolmente di ritmo e intensità. Sono 7 errori consecutivi a ridare ossigeno al Casal Bertone: azioni lunghissime, al cardiopalma dove le biancoblu non riescono a chiudere più i colpi e vanno in difficoltà in difesa e ricezione. In attacco Cinquegrani sembra aver finito la benzina e il gioco in fast di Greci sembra non funzionare più. Ancora due errori offensivi per Scotucci e compage e Casal Bertone ringrazia portandosi il vantaggio sul 22-20 praticamente senza fare nulla. Sembra un incubo, un qualcosa purtroppo visto e rivisto, ma stavolta il copione della disgrazia viene strappato in mille pezzi e la Svevo, nel momento più difficile trova il coraggio, la voglia di vincere, ma soprattutto legge perfettamente il gioco di Casal Bertone come se fosse un libro aperto. Due punti consecutivi e le ragazze di Iurescia vanno sopra sul 23-22, le ospiti pareggiano ma nella tempesta burrascosa che si stava avventando sul campo delle padrone si casa, si apre uno squarcio di cielo, grazie a Ilaria Greci che, nonostante i problemi al ginocchio e una partita per lei difficile, con una fast e un ace, regala il secondo set alle svevoline: 25-23
Terzo set, dove la Svevo deve chiudere immediatamente evitando brutte sorprese. Si parte in p1 e Iurescia azzecca la rotazione dove le sue ragazze vanno subito forte con due ace consecutivi di Vasselli. E ancora una volta l’attacco è devastante, prima Diodati, poi Cinquegrani e infine Greci portano la squadra sul 7-5, ma come l’attacco viene compensato con una serie di 3 errori in ricezione che ridanno linfa alle ospiti. La Svevo non sbaglia più niente, e ancora una volta i posti 4 e il posto 2 vanno che è una meraviglia. La retroguardia biancoblu sembra indistruttibile, Vasselli concede il suo show in difesa, ma a quanto pare anche se difende la palleggiatrice, le alzate delle altre sono di ottima fattura, con Greci che si improvvisa come seconda palleggatrice alzando in modo pulito alle compagne. Le Svevoline lottano a denti stretti e le ospiti crollano sul 18-18 quando la Svevo dilaga con lo show di Cinquegrani e Negri da posto 4 e di Moriconi da posto 2. L’opposto della Svevo mette l’ultima palla a terra. 25-22 e la squadra esplode di gioia, liberando tutta la rabbia per la partita precedente, la settimana difficile e tutte le paure e i timori.
Poco da dire. Un match senza storia, dove la vera chiave per vincere è stata una partita intelligente, non tanto fisica, dove la Svevo ha letto perfettamente la gara, e il gioco delle avversarie, annullandone ogni spunto. Ottima la prova in difesa di Fiore, in ricezione c’è stato un leggero calo (60% di squadra), ma in attacco la Svevo è stata un fulmine a ciel sereno, forte quando c’era da colpire duro, piazzato quando c’era da gestire. Una partita dove il gruppo si è finalmente visto e tutte hanno fatto la loro parte. Poco importa chi ha giocato meglio o peggio, chi non ha giocato o chi ha giocato. È la vittoria di tutte quante, brillanti mentalmente, unite come collettivo, e soprattutto giocatrici senza paura; unica nota storta il +7 sciupato al secondo set, ma è la Svevo stessa che si è rimboccata le maniche andando poi a vincere, dimostrando che le ragazze sono uscite fuori nei momenti di difficoltà. Soddisfatto Iurescia che ha visto una squadra decisa, determinata, reattiva, e soprattutto le risposte si sono ottenute da chi veniva da un momento di calo. Ottima la prova di Cinquegrani, di Negri e Moriconi, finalmente ritrovate ai livelli standard, bene le centrali nonostante i pochi primi tempi andati a segno, bene anche il sistema delle coperture che ha permesso alla Svevo di ricostruire azioni brutte e sporche, regalando con le ospiti degli scambi interminabili, della serie “vietato ai deboli di cuore”; infine buona la prova in palleggio di Vasselli, ma più che altro in difesa, di grande sacrificio per le compagne. Ma il titolo di MVP della partita se lo porta a casa Martina Cinquegrani, classe ’91, top scorer dell’incontro con 14 punti, e finalmente ritrovata dopo un periodo per lei delicato, dovuto anche ai problemi fisici; la giovane schiacciatrice, entrata all’inizio del primo set ha ripagato la fiducia delle compagne e ha dato grande qualità in attacco insieme a Negri. Ora inizia il bello, sabato prossimo, sempre al pallone di Via Oppido Mamertina c’è la partita dell’anno per queste ragazze: il derby con Terzo Millennio. All’andata fu un bellissimo 3-1 per le Svevoline, che molto probabilmente vorranno ripetere e migliorare il primo atto della sfida. In classifica ora la Svevo si trova a 12 punti, e aspettando le altre, si prende meritatamente una boccata d’ossigeno allontanandosi dalla zona rovente.
Sicuramente la partita più bella della Svevo, dove è arrivata una vittoria che fa morale e apre uno spiraglio a una striscia continua che le biancoblu possono ottenere per fare punti importanti in chiave salvezza. E Dopo aver visto questa partita siamo fiduciosi e convinti di cosa queste stupende ragazze possono fare. Brave!