DF> Italo Svevo, vittoria sul velluto

Gianluca Specchioli

Le ragazze di Iurescia passeggiano i primi due set contro Progetto Ciociaro e vincono il terzo soffrendo. 3-0 e 42 punti in classifica (record). Esordio show di Rambaldo

GRUPPO FABRIZI SVEVOVOLLEY – PROGETTO CIOCIARO TAGLIENTI CERAMICHE 3-0 (25-13, 25-10, 25-18)
GRUPPO FABRIZI SVEVOVOLLEY: Andreuccetti 12, Rampini 3, Morrocchi 14, Vasselli, Fiore (L), Sgroi 2, Moriconi NE, Rambaldo 7, Silvestri 3, Di Blasio 7. ALL: Stefano Iurescia ASS: Gianluca Specchioli DIR: Simonetta Pastore. BS: 6 BV: 15 M: 0
PROGETTO CIOCIARO TAGLIENTI CERAMICHE: Nardone A. 3, Bottone, Di Rienzo 4, Nadone J., De Pofi 3, Turriziani 5, Proia 3, Perna (L). BS: 5 BV: 6 M: 1
MVP: Valentina Andreuccetti e Martina Rambaldo (Svevo). Ex-equo per le due giocatrici: la centrale sarda gioca la sua migliore prestazione siglando 12 punti con il 77 % d’attacco. La giovanissima opposto mette a referto 7 punti, ma è da premiare soprattutto la sua diligenza e la grande intelligenza tattica che una ragazza di 14 anni dimostra già di possedere. Buoni propositi per il futuro.
LA CHIAVE: L’eccessivo gap tra le due squadre. Anche nel terzo set, quando Progetto Ciociaro era avanti, non è riuscito a mantenere il vantaggio e a lungo andare, è emersa la squadra più forte.

Una partita che aveva poco da chiedere a entrambe le compagini, da un lato una squadra rassegnata nel sogno playoff, dall’altra una formazione giovanissima ormai condannata alla Prima Divisione. La Svevo ha ritrovato la vittoria ottenendo il 14° successo stagionale contro la matricola Progetto Ciociaro, nell’ultimo match casalingo di questa stagione. Ormai l’obiettivo playoff è fuori dalla portata delle biancoblu, comunque chiamate a vincere questa sfida per ritrovare gioco e per ottenere punti importante almeno per le statistiche. La 14° vittoria della Svevo è un record che fa ammontare il bottino punti stagionale a 42 (nettamente superato il tetto dei 36, massimo ottenuto dalle biancoblu nella stagione 2009/2010). Con una squadra decimata dagli infortuni, avendo Moriconi ancora out con la schiena, Silvestri in panchina ma tenuta a riposo, la continua assenza di Giusti, comunque in tribuna a seguire le sue compagne, e l’assenza di Longo, Iurescia spiazza tutti convocando la giovanissima Martina Rambaldo, opposto classe ’98 dell’Under 14 femminile di Stefanelli della quale è il capitano, e a sopresa, il suo esordio è dal primo minuto in campo, nel quale gioca  tutta la partita. In diagonale con Rambaldo c’è Vasselli al palleggio, martelli Morrocchi e Di Blasio, centrali Andreuccetti e Rampini. Libero Fiore.

L’inizio match è tutto a favore della Svevo, considerando l’evidente divario tecnico tra le due squadre, con il primo punto di Andreuccetti. Ma la platea è tutta per lei: Martina Rambaldo, che con due attacchi puliti in diagonale, si presenta nel migliore dei modi, siglando i suoi primi due punti della carriera in Serie D, festeggiata da tutte le compagne e dalla tribuna. Le padrone di casa dilagano grazie all’ottima vena offensiva di Andreuccetti molto ispirata e di Di Blasio, ormai in grado di sostituire Giusti. 13-5 e Zuffranieri chiama tempo. Al rientro in campo è ancora Andreuccetti a mettere la firma con due ace e al turno dopo ci pensa Morrocchi dai 9 metri a fare il suo assolo vincente in salto float; la ricezione ospite non può nulla. Il set si chiude con l’uno-due di Morrocchi e Di Blasio che scardinano la difesa ciociara a tratti impotente. 1-0 e 25-13.

Secondo parziale che si svolge sulla falsa riga del primo. Stavolta è la giovane Rambaldo a mettere a terra il primo punto del set, raccogliendo una standing ovation ogni volta che tocca palla. Il resto è tutto di marca dei posti 4 con Morrocchi e Di Blasio implacabili e la solita Andreuccetti messa in gioco alla grande da Vasselli. Due time out di Zuffranieri non servono a nulla. La partita è a un senso solo e alcuni tratti del match sono soporiferi, con l’allenatore ciociaro che si sgola per spronare le sue, anche se poco possono fare le ospiti contro la Svevo. Entra Silvestri a sorpesa su Di Blasio, non al top della condizione, e il set si chiude con un ace di Morrocchi sul 25-10.

Terzo parziale in cui Iurescia fa girare la squadra, cambiando in modo del tutto inusuale l’assetto tattico, inserendo Silvestri come prima schiacciatrice e scalando i centrali, con Sgroi che entra come secondo centro e Andreuccetti che va primo centro al posto di Rampini. E le padrone di casa soffrono notevolmente la formazione nuova: le ciociare ci credono, infliggendo un servizio più efficace, sfruttando Silvestri non nel suo ruolo naturale, e troppi sono gli errori in attacco da parte di chi come Morrocchi finora non aveva sbagliato nulla. Progetto Ciociaro va avanti sul 12-5, ma non è in grado di mantenere il vantaggio sbagliando gratuitamente. La Svevo si fà sotto, ma non è più pimpante come nei primi due set. Iurescia reinserisce Di Blasio su Silvestri, per garantire migliore copertura in ricezione e difesa e le padrone di casa riprendono a giocare come sanno, stavolta grazie alle due centrali, Sgroi e Andreuccetti. C’è ancora gloria per Rambaldo che non si ferma più e mette a segno il suo 7° punto, coronando una prestazione maiuscola alla sua prima in Serie D. Sono inutili gli sforzi di Progetto Ciociaro. La Svevo vince 25-18 e chiude 3-0 in 59’ effettivi.
Troppo ampio il gap che separa le due squadre. Progetto Ciociaro è la formazione più giovane del torneo, e manca di esperienza oltre che di bagaglio tecnico. La Svevo macina bene e passeggia grazie al grande contributo di tutte. In primis di Valentina Andreuccetti che raggiunge il suo season-high con 12 punti, dimostrando un netto miglioramento. È vero che dall’altra parte non c’era il Quintilia o NMC ma la centrale sarda ha fatto vedere buone cose sul piano del colpo d’attacco, migliorando progressivamente di partita in partita. “E’ stata una partita facile, le ragazze del Progetto Ciociaro non hanno avuto modo di metterci in difficoltà e al 3° set, anche se siamo partite male per errori nostri, non abbiamo avuto problemi a recuperare lo svantaggio e a chiudere la partita”.

Un grande elogio va a Martina Rambaldo, 14 anni e tanto talento prezioso da mostrare. La piccola di casa Svevo ha saputo gestire al meglio la pressione e l’emozione dell’esordio, rispondendo prontamente alla fiducia trasmessa da Iurescia. L’opposto classe ’98 chiude con 7 punti di grande caratura, ma soprattutto è da premiare la sua tranquillità in campo e la sua diligenza nello svolgere ogni fondamentale. Il merito sicuramente va anche al prof. Pino Stefanelli che l’ha seguita quest’anno in under 14, dimostrando che la giovane biancoblu è dotata di grandi potenzialità per il futuro. “La partita di ieri è stata fantastica, mi sono divertita tanto. All’inizio pensavo che Stefano (Iurescia, ndr) non mi avrebbe fatto entrare, essendo in categorie più alte della mia e invece mi sono ricreduta. Non pensavo affatto di giocare titolare e poi anche per tre set. In campo ero un pò emozionata ma poi mi sono lasciata andare. Con la squadra mi sono trovata più che bene, anzi benissimo. Vorrei ringraziare Stefano di avermi dato la possibilità di fare una vera esperienza, ringrazio anche Simonetta Pastore (dirigente della serie D, ndr), Roberto Merolla e Eleonora Bassi la mia compagna di squadra in Under 14, che oggi è venuta a sostenermi. Spero di avere ancora un’esperienza così”.

Il resto è un ottimo lavoro dei posti 4, con Morrocchi e Di Blasio, ormai portate a pieno regime sul piano tecnico e tattico; bene anche Vasselli, lucida su ogni palla, mentre Fiore fa il suo compitino difensivo con la solita compostezza e precisione. Rampini ha messo a disposizione la sua esperienza sul piano dell’attacco e del muro. Con questa vittoria la Svevo sale a 42 punti, agganciando Torre Spaccata, con i playoff distanti 6 punti, dove ancora c’è una grande bagarre per gli ultimi due posti.

Ma la grande notizia di giornata per la Svevo arriva da Monteporzio dove la Seconda Divisione ha sconfitto in casa la capolista Monteporzio 3-2 agganciandola in vetta, ed è prima avendo una vittoria in più. È un grande risultato, un vero match point che dovrà concretizzare nella doppia sfida con Lariano per vincere il girone D e approdare in Prima Divisione. Auguri a Gentile e alle sue atlete.

Per la Serie D, il campionato arriva ai titoli di coda con l’ultima sfida, che sarebbe stata questa partita, ma c’è ancora da recuperare la 16° giornata, sospesa l’11 febbraio causa la nevicata che si è imbattuta su tutto il Lazio. Una sfida particolare, in quanto sabato prossimo ancora al Mamertina (ma in trasferta), c’è il derby di Cinecittà: Terzo Millennio-Svevo. Le padrone di casa, già retrocesse, hanno cambiato allenatore: infatti è arrivato Matteo Nardini, collega proprio di Iurescia negli anni a Palestrina e ad Aprilia in serie A2. Sarà un incontro particolare oltre che per i due tecnici, che bene si conoscono, soprattutto per le tante giocatrici che hanno vestito tutte e due le maglie, specialmente per la Svevo. In primis Vasselli, Fiore, Di Blasio che sono ex della società di Michele Pelli. All’andata fu un match senza storia stravinto dalle biancoblu 3-0. Ora c’è la voglia di ripetersi, di conquistare il quarto derby consecutivo in campionato e di confermare l’egemonia della Svevo sul territorio di Cinecittà. Ultimo saluto a una stagione dolceamara per la Svevo che comunque, vincendo sabato, andrebbe a 45 punti, stabilendo un grande primato, per poter gettare le basi su un futuro, speriamo più roseo per questi colori.