Alberto Incerti 30-3-2012
M.Roma Volley – Asd Libertas Genzano RM 1-3
(25-16; 22-25, 17-25; 18-25)
M.Roma Volley: Antonucci (7), Canegallo (6)(L2), Chioffi (13), Consalvo (3), Conti (1), Giannuzzi (10), Hoxha (4), Moretti (18), Ottaviani (8)(k), Piazza (17), Puliti (12), Sorgente (2)(L1), Tataru (14) All: Ermanno Piacentini
Ace: 2 Muri: 6 Battute sbagliate: 20
Asd Libertas Genzano RM: Di Caprio (1), Mazzolena (3), D’Andrea (4)(L), Fattori (5), Cesa (6), Marinelli (8), Renzetti (9), Ciccarelli (10)(k), San Filippo (11), Monti (14), Conflitti (15), Roberti (16) All: Stefano De Sisto
Ace: 1 Muri: 9 Battute sbagliate: 13
Arbitri: Francesca Ferri, Claudia Casacci
Genzano parte sottotono contro un’M.Roma che dopo aver vinto il primo set non riesce a ripetersi in quelli successivi. L’Asd Libertas Genzano ottiene il massimo del punteggio evitando così di essere raggiunto dal Casal Bertone.
Il primo parziale della partita è all’insegna dell’M.Roma. Capitan Ottaviani (12 punti) partendo da zona uno trova subito un ace. Qualche minuto dopo il centrale ospite Renzetti con un primo tempo buca la difesa avversaria, al quale nell’azione successiva Antonucci, anch’egli con una palla veloce, risponde prontamente portando i suoi sul 3-2. Questo equilibrio è molto precario perché al primo timeout tecnico i padroni di casa hanno già allungato sull’8-4. Ottaviani trascina la sua squadra fino al 17-12 quando l’alzatore ospite Monti serve una palla tesa al centrale Conflitti che dimostra la determinazione di Genzano a battersi fino in fondo. Sotto di sette punti (20-13) il mister ospite De Sisto interrompe il gioco con un timeout. Al ritorno in campo delle due squadre, è sempre l’M.Roma, con grandi recuperi ed ottime difese, ad essere protagonista conquistando il set per 25-16.
Nel secondo set Genzano avendo preso le misure inizia a far sentire la sua presenza in campo. I centrali ospiti cominciano a fare la voce grossa a muro ed è proprio grazie a loro che quando l’arbitro fischia il primo timeout tecnico sono in vantaggio 8-6. Ormai è una sfida punto a punto, gli ospiti trovano anche il +2 (14-12) ma non è sufficiente perché i casalinghi con Puliti riescono a rimarginare subito lo strappo. L’M.Roma tenta di difendersi schierando non più due, ma tre persone a muro. Il martello ospite Mazzolena (6 punti) riesce a bucare il muro a tre portando così i suoi sul 17-16. Le due formazioni continuano a lottare fianco a fianco fino a quando Genzano trova l’allungo per 24-21. Puliti, con muro vincente, cerca di rimettere in carreggiata i suoi trovando il ventiduesimo punto, ma non basta perché tra le file del Genzano ci pensa Mazzolena a fermare il tabellone sul 25-22.
Entrambe le squadre hanno vinto un set a testa, dunque è come se si ricominciasse dall’inizio.
Anche la prima parte del terzo parziale si gioca all’insegna dell’equilibrio: Genzano è prima avanti 6-5, poi 8-6. I ragazzi di casa faticano a rimanere dietro agli ospiti, ma ci pensa l’opposto Tataru a pareggiare i conti (11-11). A metà set la Libertas Genzano è nuovamente sopra per 16-13 e poco dopo per 19-13 quando Roberti, spiazzato completamente il muro, si trova a schiacciare un pallone indifendibile per gli avversari. Il coach di casa Piacentini chiama un timeout ed effettua delle sostituzioni con la speranza che possano servire per ribaltare la situazione. Con molti set point disponibili e con relativa tranquillità Genzano si appresta a conquistare il secondo parziale consecutivo per 25-17.
L’avvio del quarto set è nelle mani degli ospiti essendo in vantaggio per 6-5, ma il pareggio si raggiunge sul 9-9 con Antonucci che firma il nono punto per l’M.Roma. Si procede ancora punto a punto e al secondo timeout tecnico si registra una vantaggio sempre minimo del Genzano sulla squadra di casa (16-15). Antonucci accusando dei dolori incessanti alla spalla destra dovuti ad una caduta a terra per un recupero, è costretto a chiedere il cambio con Hoxha. Gli ospiti si portano sul 21-16 grazie a Renzetti che effettua due muri di fila. Invece l’opposto Roberti si impegna a portare i suoi sul 24-18, ed è un errore in una schiacciata che consente al Genzano di archiviare a suo favore il quarto e ultimo parziale di gioco per 25-18.