CMA > Il nemico tenta la fuga. Scotland Yard rischia ma riesce ad arrestarlo

Livia Zanichelli 5-3-2012

Asd Pall. Tor Sapienza – Scotland Yard Pub Isola Sacra 1-3
(20-25; 23-25; 25-22; 18-25)

Asd Pall. Tor Sapienza: Colasante 12; Comi (L); De Benedictis; Gabrieli 7; Gaetano 1; Gentilucci 2; Lopez 1; Pergolini 1; Purificato; Ruggeri 4; Silvestrini; Toni  (K) 5. All.: Lupoli; Krasteva
Ace: 5; Muri: 9; Battute sbagliate: 9
Scotland Yard Pub Isola Sacra: Antonacci 9; Arcangeli (L); Baffetti 6 (K); Balducci; Di Giuseppe 4; Funghi 7; Meli 7; Motta; Pagotto 4; Pias 3; Poiese 3; Vitiello. All.: Calzavara; Giustini
Ace: 4; Muri: 7; Battute sbagliate: 8
Arbitri: Massi; Angeletti
Top scorer: Colasante (Asd Pall. Tor Sapienza)

La Scotland Yard Pub Isola Sacra mette al tappeto gli avversari dell’Asd Pall. Tor Sapienza. Malgrado la defaillance del terzo set e la determinazione dell’avversario i ragazzi di coach Calzavara riescono a portare a casa il match per 1-3.
Isola Sacra comincia alla grande: tanta concentrazione, tanta voglia di vincere, pochi errori, nessuna occasione persa. La formazione ospite cerca di sfruttare ogni pallone ed ogni azione al meglio delle sue possibilità. Dall’altro lato la squadra di casa, malgrado l’inferiorità tecnica combatte con entusiasmo e spirito di gruppo, tenendo testa all’avversario con grande dignità. L’inizio scoppiettante di Isola Sacra non soddisfa le aspettative: i ragazzi di Calzavara si deconcentrano e lasciano spazio agli errori, dando ai padroni di casa la possibilità del pareggio: 9-9. Il set continua per un po’ in una situazione di equilibrio: nessuno riesce ad emergere, nessuno riesce a trovare quella grinta che consenta di iniziare la volata verso il traguardo. Ma poco dopo la metà del set Isola Sacra ritrova se stessa e raggiunge finalmente lo stacco: 13-18. La formazione ospite, punto dopo punto si avvicina alla vittoria del primo parziale, ma gli avversari non mollano, decisi a non regalare ai loro ospiti una vittoria facile. Il Tor Sapienza ce la mette tutta fino alla fine, ma per ora questo non basta: 20-25.
L’inizio del secondo set è molto simile a quello del primo: grande apertura di Isola Sacra, colpo di mano di Tor Sapienza che non vuole rimanere in svantaggio: 7-8. I ragazzi di Isola Sacra potrebbero fare di più, molto di più, ma vanno soggetti a momenti di forte deconcentrazione. Il Tor Sapienza dall’altra parte ce la mette tutta ma soffre di un sensibile divario tecnico con l’avversario. Chi prevarrà? L’entusiasmo dei padroni di casa o la prestanza fisica della squadra ospite? 13-15. I ragazzi di Lupoli cercano di rimanere il più possibile attaccati alle spalle degli avversari: la loro determinazione gli consente di raggiungere prima il pareggio, poi il vantaggio: 18-17. Nemmeno stavolta Tor Sapienza ha intenzione di farsi mettere i piedi in testa e la tenacia dei padroni di casa viene ripagata: lo stacco degli avversari tarda ad arrivare e per Isola Sacra l’entusiasmo degli avversari si fa insidioso: 22-22.  Ma i sogni di gloria di Tor Sapienza si dissolvono in una nuvola di fumo ancora una volta: la formazione ospite potrebbe fare di più è vero, ma è comunque più forte e, anche se rischiando, questo set lo porta a casa per 23-25.
Stavolta le cose vanno diversamente: è Tor Sapienza ad iniziare in vantaggio, lasciando gli avversari indietro di ben tre lunghezze. La formazione di casa ha una grandissima qualità: quella di non abbattersi mai, di continuare a giocare anche quando tutto sembra perduto, perché tanto c’è la squadra e quando si è inferiori tecnicamente è giusto e doveroso contare sulla squadra. I ragazzi di Tor Sapienza sanno farlo, sanno contare l’uno sull’altro per abbattere un nemico comune, ed è grazie a questa qualità che riescono a portarsi sul 9-6. I padroni di casa non hanno nessuna intenzione di lasciarsi sopraffare dagli avversari: Isola Sacra è lì, sempre alle calcagna degli azzurri, aspettando il momento propizio per sferrare un attacco fatale. Chissà se ci riuscirà. Se davvero lo vuole, deve fare di più perché quello che ha dato finora non basta più. Malgrado gli sforzi la formazione ospite sembra non riuscire a superare il blocco di questo terzo set: 19-17. Il campo è dominato in tutto e per tutto dai padroni di casa. Manca solo un ultimo piccolissimo sforzo per portare a casa questo parziale: la pazienza, la determinazione e l’entusiasmo dei padroni di casa vengono finalmente premiati con un bel 25-22.
Forse la squadra di Calzavara aveva bisogno di una scossa, o forse aveva solo bisogno di riposarsi per un set: i ragazzi in rosso-blu ricominciano il quarto set come sanno, evitando il pericolosissimo svantaggio iniziale del terzo parziale. 5-8. I padroni di casa appaiono un po’ stanchi e sottotono rispetto al resto del match, ma malgrado lo svantaggio continuano a giocare: 5-13. I ragazzi di Calzavara riescono a custodire il vantaggio e a mantenerlo costante mentre al Tor Sapienza sono rimaste poche cartucce: i padroni di casa giocano ma più si va avanti più sono stanchi. 13-22. Adesso è Isola Sacra a dover fare l’ultimo piccolo sforzo per il match point. Come sempre Tor Sapienza tenta il colpaccio fino all’ultimo minuto, fino all’ultima speranza, riuscendo anche a recuperare qualche punto. Ma gli avversari sono troppo lontani, il set è loro; e lo è anche il match: 18-25.