Ufficio Stampa M.Roma Volley
Ecco, ci risiamo. Ancora una volta siamo in attesa della partita della svolta, della vittoria che potrebbe rilanciare le ambizioni della M.Roma Volley. Sfumata la chance di Latina, per i ragazzi di Giani c’è l’occasione di riscattare quest’ultimo periodo contro Verona (domenica, alle ore 18, al Palazzetto dello Sport di viale Tiziano).
Ad attendere con fiducia il prossimo incontro c’è anche Gabriele Maruotti, che spera davvero che la prossima sia davvero la volta buona. “Ce lo diciamo sempre – confessa – che il match successivo a una sconfitta potrebbe essere quello giusto per tornare alla vittoria. Nel girone di andata abbiamo dimostrato quello che valiamo e che siamo anche capaci di vincere le gare più alla nostra portata. Insomma, le carte in regola le abbiamo tutte e speriamo di iniziare questa settimana nel migliore del modi”.
Si, perché i prossimi sette giorni potrebbero risultare fondamentali per la stagione dei neroverdi. Dopo Verona ci sarà il turno infrasettimanale, sulla carta proibitivo, con Trento e poi, la domenica successiva, ancora in casa con Ravenna. Incassare sei punti almeno nelle partite casalinghe sarebbe, quindi, molto importante. “Da domenica – continua Maruotti – partirà una settimana particolarmente impegnativa, perché giocheremo tre partite in sette giorni. Non siamo abituati a questi ritmi, non disputando le coppe, e dovremo essere bravi ad arrivare al termine di questo ciclo con le energie giuste”.
Il dibattito sui motivi che hanno costretto la M.Roma a digerire le sconfitte dell’ultimo periodo, specie con squadre di fascia più bassa, è ancora attuale e non risparmia nemmeno Maruotti dal complicato compito di darne una spiegazione. “Non è una questione di atteggiamento – chiarisce lo schiacciatore – perché scendiamo in campo sempre con l’obiettivo di vincere. Purtroppo a penalizzarci sono dei particolari, come i secondi tocchi, gli appoggi facili al palleggiatore e alcune situazioni difensive. Spesso le partite si decidono con due o tre palloni che, in futuro, dovremo essere bravi a gestire diversamente”.
Entrando più nello specifico della gara di domenica, Maruotti espone quali sono, a suo parere, le chiavi per venirne fuori con il bottino pieno. “Il match contro Verona sarà molto complicato. I veneti – conclude – sono bravi al servizio, con Kromm e Gasparini su tutti, e poi c’è sempre Meoni che è il loro fulcro del gioco. Se riusciremo a contenere le loro battute, sfruttando al massimo le nostre, e se leggeremo il gioco del loro palleggiatore, allora sarà tutto più facile. Quando, poi, Verona gioca in trasferta non è la stessa squadra che è in casa. Io lo so per averci giocato. Ho bellissimi ricordi di quell’esperienza, anche se è passato molto tempo. La società è seria e lavora benissimo. Ne è la prova il fatto che ormai da molti anni sono in Serie A1. E poi, ripeto, in casa la squadra dà il meglio di sé, grazie al pubblico che, anche nei momenti più bui, non l’ha mai abbandonata”.
Continua la sinergia con il calcio. Dopo il derby tra Roma e Lazio, chi lo vorrà potrà presentarsi ai botteghini del Palazzetto dello Sport e, esibendo l’abbonamento alle due squadre o il biglietto della partita, accedere alle tribune dell’impianto di viale Tiziano con soli 3 euro.