DF> Italo Svevo, chi si rivede!

Gianluca Specchioli
Ufficio Stampa Italo Svevo

Successo casalingo per la squadra di Iurescia sul Torre Spaccata per 3-0 con una grande prova corale.

GRUPPO FABRIZI SVEVOVOLLEY – GSD TORRE SPACCATA 3-0 (25-23, 25-23, 25-17)
GRUPPO FABRIZI SVEVOVOLLEY: Andreuccetti 3, Rampini NE, Del Monte NE, Morrocchi 9, Vasselli 1, Fiore (L), Sgroi 6, Moriconi 4, Giusti 14, Silvestri 8, Di Blasio 1. ALL: Stefano Iurescia DIR: Simonetta Pastore BS: 9 BV: 4 M: 5
GSD TORRE SPACCATA: Nucci 2, Santacesaria, Lilli 4, Zangari (L), Paparazzo NE, Rea 2, Ranieri 7, Bruno 5, Trifiletti 3, Bianchi 10, Nardi NE. ALL: Giuseppe Galasso DIR: Luciana Giordani BS: 10 BV: 7 M: 3
DURATA SET: 27’ 29’ 23’.
Quando vincere diventa una missione. Quando una missione viene compiuta, seppur con qualche difficoltà. Quando le difficoltà che ti hanno tormentato finora sembrano non esistere più. Quando esiste una squadra in grado di giocare con grande determinazione e intelligenza, sfornando una brillante prestazione. Quando questa prestazione si traduce in un 3-0 netto. Quando un 3-0 porta la firma dell’Italo Svevo che torna a vincere, ma soprattutto riconquista 3 punti fondamentali in classifica. 3-0 sul Torre Spaccata, proprio quel Torre Spaccata che fino a 24 ore fa era sopra le biancoblu e che ora si vede scavalcato dalla banda di Iurescia.
Dicevamo con una prestazione davvero convincente, appassionante, con giocate sopraffine. Serviva una vittoria ed è arrivata con Iurescia che può più che mai dirsi soddisfatto di aver ritrovato una squadra tenace e quasi perfetta. Quasi perchè una prestazione così ha visto alcune sbavature soprattutto all’inizio del primo set, quando il match pendeva a favore delle ospiti guidate da Galasso.
Iurescia è partito con Vasselli in palleggio, Moriconi, Morrocchi e Giusti martelli, Andreuccetti e Sgroi centrali. Libero Fiore. Dopo il minuto di silenzio per la tragedia della Costa Concordia vicino l’isola del Giglio, comincia il match con il Torre Spaccata al servizio.
Primo set che, come già anticipato, inizia non nel migliore dei modi per le biancoblu che vanno sotto subito 5-2, ma, nonostante buone risposte di Sgroi e di una ritrovata Giusti in attacco, il match stenta ancora a entrare nel vivo. Torre Spaccata sfrutta una Svevo non lucida e concentrata e si porta sul 16-10 grazie a Lilli e Ranieri.  Ma quattro battute sbagliate di fila delle ospiti e grandi colpi da posto 4 con Morrocchi davvero ispirata, riportano a galla la Svevo che combatte punto a punto con le rossoblu ospiti. Fino a quando è capitan Giusti a dare lo sprint finale con due attacchi forti che abbattono Torre Spaccata. Un muro di Moriconi su Bianchi poi fa esplodere i sostenitori e la Svevo vince il primo set 25-20.
Secondo parziale che inizia nel segno delle padrone di casa che, con un turno vincente in battuta di Morrocchi (1 ace) e un Torre Spaccata limitato a mandare in palleggio il pallone dall’altra parte della rete, si porta sul +6 (7-1), enfatizzato dal peso offensivo degli attacchi ancora da posto 4, con Giusti a tratti inarrestabile. Ma il capitano non mantiene lo standard finora alto e sbaglia due attacchi consecutivi, che si aggiungono a due errori di Moriconi, davvero sfortunata in molte occasioni per via della difesa ospite che ha tirato su molti suoi palloni. Iurescia corre ai riparti e inserisce Silvestri per Moriconi ( ottima la sua prova con il 70% di positività in attacco ). Ma la vera protagonista di questo tratto di match è Elena Morrocchi, che con grande abilità gioca a suo piacimento sul muro e piazza attacchi dove stavolta la difesa non può arrivare. Ma Torre Spaccata è ancora viva e Bianchi prima e Rea poi mettono i brividi alla Svevo, che con un tocco di seconda di Vasselli e un’ace  di Giusti vincono a fatica il secondo, pur giocando una pallavolo migliore, 25-23.
Terzo set con Silvestri che resta in campo. E l’ex-NMC ripaga la fiducia di Iurescia portando subito avanti la squadra sul 5-1. Un bel muro di Andreuccetti  costringe Galasso ad alcuni cambi. Mentre la situazione per la Svevo si fa più serena e, con il match in mano, Iurescia inserisce Di Blasio per Giusti. Ma è ancora Silvestri a guidare questo set e, con grande qualità in fase di finalizzazione, realizza 6 degli 8 punti totali in questo parziale. Poi la palla, in tutti i sensi, passa alle altre compagne: Sgroi prima e a Morrocchi poi, che ormai sono incontenibili per la retroguardia ospite, che si tiene su solo grazie a Bianchi e Ranieri. Ma la Svevo chiude 25-17 e vince 3-0 una partita fondamentale per sbloccarsi e ritrovare 3 punti che mancavano dal 4 dicembre 2011 (vittoria col Tivoli Guidonia).
Ritmo, gestione e personalità. Sono queste le 3 chiavi della vittoria di ieri. Una vittoria che arriva grazie a una grande prova di squadra, ordinata e in certi punti del set quasi spaventosa, con Iurescia che si ritrova con le braccia alzate come a dire “perfette!”. Difficile davvero dire il contrario e difficile trovare un MVP. Aldilà del grande ritorno di Giusti, autrice di 14 punti e di una grande personalità sotto rete, da esaltare sicuramente la prova di Morrocchi e Silvestri in attacco. La prima praticamente padrona della sue capacità e autrice di 9 punti, conseguenza del grande talento della giovane schiacciatrice, che in coppia con Giusti garantisce una spinta offensiva fondamentale da posto 4. La seconda subentra a Moriconi e realizza 8 punti, segno di una grande continuità e grande gestione di ogni tipo di palla. Bravissime anche le due centrali Sgroi e Andreuccetti, che migliorano di gara in gara , non avendo un compito facile contro il gioco veloce delle centrali avversarie Bruno e Trifiletti. Fiore chiude i battenti in difesa e contiene le diagonali di Bianchi, amministrando con grande tranquillità il reparto arretrato.
 Il resto è frutto di una settimana intensa dove si sono ritrovate le giocate che hanno permesso di archiviare questo match. Spirito di sacrificio, responsabilità e determinazione poi hanno dato quel pizzico di energia in più per chiudere il secondo set difficile, dove è venuta fuori la formazione più forte.
 Davvero incoraggianti le parole di Caterina Giusti: “E’ stata una vittoria di gruppo ci siamo sostenute e compensate l’una con l’altra – commenta il capitano – fare un gioco corale ci porta ad un livello alto, e per questo ho un po’ di rammarico per la nostra posizione in classifica, sapendo come possiamo esprimerci, ma spero che sia l’inizio di un nuovo approccio al campionato! La squadra ora e’ in crescita”. Di comune opinione l’altra schiacciatrice Elena Morrocchi: “Sono belle sensazioni soprattutto perché si condividono con persone che credono in un obiettivo comune e spero che sempre tutte insieme riusciremo a dare continuità al nostro gioco per portare a casa punti fondamentali”.
Ma ora non bisogna esaltarsi troppo. Vincere fa sempre bene, l’obiettivo primario è stato raggiunto. Ora bisogna aumentare il ritmo, crescere, trovare continuità e equilibrio su tutti i reparti, anche perchè ora arriva un calendario più in discesa che può essere un’occasione d’oro per la Svevo per tornare in corsa in questo campionato.
Le biancoblu salgono a 16 punti e sono a 8 punti dai playoff. La strada è ancora lunga e tortuosa,  ma è opportuno strizzare l’occhio al gruppo di metà classifica, lontano solo 6 punti. Come si dice, un passo alla volta.
Archiviata la pratica Torre Spaccata, è il momento di concentrarsi al domani e di guardare oltre. La Svevo andrà a far visita in terra ciociara: sabato 21 Giusti e compagne se la dovranno vedere col fanalino di coda Progetto Ciociaro. Assolutamente proibito pensare ad una scampagnata;  l’unico pensiero  che le biancoblu dovranno avere in testa sarà portare a casa i 3 punti. E per farlo ci vuole un approccio ancora più determinato e attento di quello visto ieri. Le piccole realtà provinciali possono sempre rivelarsi un’insidia, che siano prime o ultime in campionato. Anche in questo caso sarà obbligatorio vincere. Di passi falsi non se ne possono fare più. Per ora è importante godersi il successo. Bentornata Svevo!