A1M>La M.Roma illude poi cala e finisce ko

Andrea Giani sperava in un esordio diverso per la sua squadra e non avrà avuto neanche il tempo di emozionarsi per il ritorno nella sua Modena. Gli ultimi giorni del coach di Sabaudia, dall’argento agli Europei fino al ritorno nella Capitale, dove ha potuto effettuare solo tre allenamenti con la formazione al completo, non gli hanno permesso troppi istanti di riflessioni. E pensare che l’avvio del match era stato tutto fuorché negativo per la M.Roma, ma poi c’è stato un vistoso calo che ha permesso a Modena di trionfare per 3-1 (21-25, 25-21, 25-17, 25-19).
Giani e Bagnoli hanno dovuto fare a meno, e sarà così fino alla quarta giornata, di Paparoni e Martino. Giani ha, così, messo in campo il sestetto annunciato: Boninfante al palleggio, Sabbi opposto, Maruotti e Zaytsev in posto quattro, Bjelica e Lebl al centro e Corsano libero; Bagnoli, orfano all’ultimo momento anche di Casoli, ha risposto con Esko, Dennis, Anderson, Kooy, Sala, Yosifov e Manià.
L’avvio del primo set è equilibrato, fino al secondo turno in battuta di Zaytsev che regala alla sua squadra un break di vantaggio. il cambiopalla dei romani è fluido e la fase muro-difesa lavora bene. Yosifov, l’ex di turno, prova a ricucire lo strappo al servizio, ma ci pensa ancora Zaytsev in battuta a dare il primo vantaggio alla M.Roma.
Modena torna in campo con Yosifov al servizio e per la ricezione romana sono guai. La M.Roma commette qualche errore e permette a Modena di portarsi 5-1. Un muro di Boninfante su Dennis e un ace di Sabbi riportano Roma in partita (7-8). È ancora il servizio a fare la differenza per Modena. Ci pensa, stavolta, l’altro centrale, Sala, che riporta i suoi avanti di cinque lunghezze (12-7). Modena è brava a non permettere a Roma di rientrare, anche perché il servizio dei neroverdi non è efficace come nel primo set. Si torna in perfetta parità.

Anche il terzo set parte con l’handicap per la M.Roma Volley che fa molta fatica in ricezione. Il terzetto di ricevitori soffre il turno di Kooy e Boninfante deve correre su e giù per il campo. Ne fa le spese soprattutto Sabbi che viene murato due volte da Anderson. Le difficoltà in ricezione portano Giani a sostituire Maruotti con Cisolla. Il coach di Sabaudia prova pure la carta Bencz per Sabbi, ma il distacco è davvero troppo ampio. Modena cala nel finale quando il set è ormai compromesso.
Roma torna in campo con il sestetto che aveva chiuso il parziale precedente, con Cisolla e Bencz dall’inizio. Purtroppo i neroverdi non riescono ancora a contrastare lo strapotere fisico al servizio dei modenesi (8-3). È ancora Kooy il più bravo in questo fondamentale. Un paio di ingenuità degli emiliani permettono a Roma di riportarsi sotto di uno (11-10). Leonardo Puliti fa il suo esordio in A1 con la maglia della M.Roma, tentando di sfruttare la sua battuta, ma la conclusione dello schiacciatore ternano finisce in rete. I gialloblù toccano molti palloni a muro e favoriscono i recuperi della difesa, sono poi bravi a sfruttare su palla alta il posizionamento del muro romano. La M.Roma si demoralizza e manca la rimonta. I padroni di casa controllano il punteggio fino alla fine e si aggiudicano il match.
Giani dovrà ripartire dalla buone cose che la sua formazione ha fatto vedere nel primo set e intervenire, invece, su ciò che non ha funzionato dopo.
La M.Roma tornerà in campo domenica prossima, al Palazzetto dello Sport di viale Tiziano, contro la Lube Macerata. L’orario d’inizio del match è fissato per le 20.30 e i biglietti sono già in vendita presso le ricevitorie Greenticket.

Marco Tavani
Addetto Stampa
M. Roma Volley

Foto Fraioli