A1M> Trento sempre al comando.

Lega Maschile

Modena cade in casa contro Latina. Macerata batte Vibo Valentia al tie break

CASA MODENA – ANDREOLI LATINA 1-3 (31-33, 25-18, 23-25, 22-25) – CASA MODENA: Manià (L), Fabroni, Kooistra 12, Dennis 28, Berezhko 10, Kooy 2, Esko 4, Diaz 14, Piscopo 9. Non entrati Ciabattini, Casadei, Creus Larry, Casoli. All. Prandi. ANDREOLI LATINA: Kovacevic 6, Popelka 4, Kohut 11, Gitto, Sottile 5, Cortina, Pieri (L), Spairani 11, Vujevic 13, Starovic 29. Non entrati Nonne, Labardi. All. Medei. ARBITRI: Boris, La Micela. NOTE – Spettatori 2900, incasso 21000, durata set: 34′, 24′, 29′, 25′; tot: 112′.
L’Andreoli Latina espugna il PalaCasaModena e torna al successo dopo 7 ko consecutivi conquistando punti preziosi per la sua classifica. Per Casa Modena invece è la seconda sconfitta consecutiva dopo l’eliminazione dalla Coppa Cev di mercoledì.
Un match equilibrato quello tra Modena e Latina, anzi guardando i numeri i gialloblù hanno fatto meglio praticamente in tutti i fondamentali, ma la squadra di Medei è stata complessivamente più continua e sicuramente più determinata nei momenti cruciali del match.
Perso il primo set ai vantaggi, dopo averlo sempre condotto, Casa Modena ha vinto nettamente il secondo parziale trascinata dal suo capitano Angel Dennis. Poi i gialloblù hanno sbagliato alcune situazioni apparentemente semplici, Latina è cresciuta con un super Starovic, con un buona distribuzione di Sottile e con un Vujevic efficace. La squadra di Prandi ha faticato in ricezione e nelle rigiocate, mentre l’Andreoli ha trovato sempre maggior entusiasmo e convinzione.
Miglior Giocatore della partita: Sasa Starovic
Silvano Prandi (Casa Modena): “Abbiamo sbagliato alcune situazioni di gioco facili ed abbiamo sofferto la loro battuta flottante. Sono rammaricato per la sconfitta, dobbiamo analizzarne bene i motivi e poi pensare subito a Treviso. Certo questo ko non è il miglior viatico per arrivare alla Coppa Italia, ma anche in soli due giorni possiamo e dobbiamo invertire la situazione”.
Giampaolo Medei (Andreoli Latina): “Alla vigilia speravo in una buona prestazione della mia squadra, ma non credevo certo di venire a Modena a fare i tre punti. In settimana abbiamo lavorato tanto sul nostro gioco, su situazioni tecniche che non ci riuscivano più. Modena probabilmente non ha giocato la sua miglior partita, ma noi abbiamo giocato molto bene. Questo per noi deve essere un punto di ri-partenza”.
TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA – LUBE BANCA MARCHE MACERATA 2-3 (25-21, 19-25, 13-25, 25-23, 9-15) – TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Rivera Caamano 18, Coscione, Ferraro, Anderson 20, Feroleto (L), Kindgard, Baroti 1, Simeonov 15, Ananiev 2, Barone 1, Fanuli (L), Nikolov 7. Non entrati Suljagic. All. Di Pinto. LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Lampariello 3, Savani 21, Paparoni (L), Vermiglio, Conte, Stankovic 13, Van Walle, Cacchiarelli, Omrcen 28, Podrascanin 8. Non entrati Marchiani, Vadeleux. All. Berruto. ARBITRI: Cipolla, Pozzato. NOTE – Spettatori 1700, durata set: 27′, 23′, 23′, 32′, 14′; tot: 119′.
Macerata si dimostra una buonissima squadra, con un organico di primissimo ordine, ma anche questa volta la dea bendata dimostra di conoscere benissimo la via degli spogliatoi vibonesi.
Nulla da dire sulla vittoria dei marchigiani, ma c’è un po’ di rammarico per l’infortunio di Barone nel 1° set. In più, con l’uscita del centrale di Palmi, dei giocatori che potrebbero essere abili ed arruolati per l’incontro di mercoledì di Coppa Italia, al momento ne resta solo uno, Nikolov, con Suliagjc ai box anch’egli per una distorsione alla caviglia.
Una partita bellissima che si è protratta sino al tie break, anche un po’ a sorpresa e che ha deliziato il pubblico. MVP Omrcen
La Tonno Callipo entra in campo senza nessun timore reverenziale, anzi gioca in scioltezza, mettendo immediatamente sotto il più quotato Macerata.
Gli uomini di Dipinto invece giocano la solita pallavolo che stanno mettendo in campo da qualche settimana a questa parte, fatta di cose semplici ma al tempo stesso spettacolari.
Il 1° set sembra essere a totale favore di vibonesi che vanno anche avanti di sette punti. Ma sul più bello si fa male Rocco Barone, e c’è un momento di appannamento ma poi Simeonov e compagni riprendono in pugno il tutto e vanno sull’uno a zero.
Nel secondo parziale Rocco Barone va out completamente per una brutta distorsione alla caviglia. Baroti viene adattato nel ruolo inedito di centrale. Macerata da squadra cinica e spietata quel’è pigia il piede sull’acceleratore e va avanti. Vibo cade in un torpore strano, cerca di recuperare ma non c’è nulla fare. Uno a uno e si ricomincia.
Nel terzo set la partita sembra essere più equilibrata, la Tonno Callipo lotta con il coltello tra i denti, ma poi non può reggere l’onda d’urto marchigiana. Si fa quello che si può ma il set è segnato.Due a uno e via verso l’altro parziale, con la Callipo che da segnali di ripresa e cosa importante non abbassa la testa. Il quarto parziale vede Macerata avviata verso una vittoria facile ma di fronte ha una squadra che non molla, che lotta e che ha voglia di prolungare la gara. Così è e si arriva al tie break dove Macerata ha la meglio alla fine di una bella battaglia sportiva.
Vincenzo di Pinto (Tonno Callipo Vibo Valentia): “Una gara veramente bella e vibrante che noi abbiamo dovuto giocare in maniera rimaneggiata dopo l’ennesimo infortunio di Barone. Un punto veramente importante tutto merito del cuore e del coraggio dei ragazzi supportati da un pubblico meraviglioso”.
Valerio Vermiglio (Lube Banca Marche Macerata): “Sapevamo che qui a Vibo Valentia non sarebbe stata una partita facile. Nel primo set abbiamo commesso tantissimi errori che hanno permesso alla Callipo di vincere il parziale. Poi ci siamo uniti e compattati e ne è uscita una vittoria sofferta ma importante”.
RPA-LUIGIBACCHI.IT SAN GIUSTINO – BRE BANCA LANNUTTI CUNEO 1-3 (22-25, 26-28, 25-22, 21-25) – RPA-LUIGIBACCHI.IT SAN GIUSTINO: Zhukouski 1, Van Den Dries, Schwarz 7, Bartoletti, Dias 24, Giovi (L), Finazzi 6, Nikic 6, Braga 2, Lo Bianco (L), Maric 20, Cester 2, Steuerwald 2. All. Zanini. BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Mastrangelo 7, Henno (L), Parodi 15, Fortunato 2, Wijsmans 13, Carletti, Grbic 4, Peda 6, Nikolov 15, Patriarca, Volkov 5. Non entrati Galic, Montagna. All. Giuliani. ARBITRI: Gnani, Longo. NOTE – Spettatori 2000, incasso 6000, durata set: 29′, 35′, 29′, 29′; tot: 122′
Palakemon stracolmo per la prima partita del girone di andata tra RPA-LuigiBacchi.it e i Campioni d’Italia della Bre Banca Lannutti Cuneo. La RPA-LuigiBacchi.lit cede le armi con onore a Wijsmans e compagni che vincono tre a uno ma devono sudarsi i tre punti. I piemontesi si aggiudicano i primi due parziali, ma il match, per loro diventa sempre più difficile. La squadra di Zanini cresce nel corso della partita: il secondo set finisce ai vantaggi dopo 35 minuti di gioco. Nel terzo parziale i padroni di casa conducono il gioco dall’inizio alla fine portandosi sul due a uno. Il quarto periodo inizia nel segno dell’Umbria volley che sembra dominare ma, avanti cinque lunghezze subisce il prepotente ritorno di Wijsmans e compagni che chiudono la partita e portano a casa punteggio pieno. Nell’ultimo set, il più emozionante, il nervosismo coinvolge anche i due allenatori: per entrambi è arrivato il cartellino giallo. MVP del match il capitano della Be Banca, Wijsmans.
Roberto Braga (RPA-LuigiBacchi.it San Giustino): “E’ stata una vera e propria battaglia, ma c’è un po’ di rammarico perché il tie break sarebbe stata la giusta conclusione. Questo match ci fa però ben sperare per il futuro, per il resto del campionato, dato che incontreremo le altre squadre di alta classifica. Nel quarto set abbiamo sprecato troppo, anche se la loro esperienza ha fatto la differenza. Sono contento di aver giocato ed aver dato il mio contributo negli ultimi due set”.
Alberto Giuliani (allenatore Bre Banca Lannutti Cuneo): “A fare la differenza è stata l’esperienza. Mi è piaciuto il gioco di squadra dei miei giocatori. E’ bellissimo giocare in palasport come questi, dove c’è così tanto pubblico corretto e tifoso, anche se avversario”.
BCC-NEP CASTELLANA GROTTE – ITAS DIATEC TRENTINO 1-3 (13-25, 31-29, 15-25, 23-25) – BCC-NEP CASTELLANA GROTTE: Milushev 19, Rak 14, Cozzi 8, Guglielmi, Guerra 2, Patriarca, Falaschi 1, Torre, Dvoranen 9, Rodriguez 2, Gallotta 9, Cicola (L). Non entrati Pagano. All. Gulinelli. ITAS DIATEC TRENTINO: Kaziyski 16, Birarelli 9, Della Lunga 2, Juantorena 13, Zygadlo, Vieira De Oliveira 1, Sala 11, Bratoev, Sokolov, Colaci (L), Stokr 25, Bari (L). Non entrati Leonardi. All. Stoytchev. ARBITRI: Piersanti, Sobrero. NOTE – Spettatori 1400, incasso 12000, durata set: 21′, 36′, 23′, 28′; tot: 108′.
La corazzata di Stoytchev ha dovuto faticare più del previsto per avere ragione di una BCC-NEP coraggiosa e gagliarda capace di stare punto a punto con i campioni del mondo, strappando con rabbia e meritatamente il secondo set e tenendo sino alla fine del quarto.
Stoytchev schiera la formazione migliore con Juantorena e Kaziysky in banda, Raphael al palleggio con Stokr opposto, Birarelli e Sala al centro con Bari libero. Gulinelli opta per Milushev opposto a Falaschi, Rak e Cozzi al centro con Rodriguez e Gallotta alle bande e Cicola libero. L’avvio è tutto di marca trentina con Falaschi e compagni un po’ frastornati e gli ospiti che siglano uno strepitoso 88% in attacco mandando a segno tutti gli attaccanti.
Ripresa di gioco vigorosa da parte di Castellana Grotte che tiene bene in ricezione ed attacca meglio sia con Milushev (sette punti nel set) che con Rak e un Dvoranen entrato dalla panchina per Rodriguez. ma è proprio sull’arma letale di Trento, la battuta,(cinque ace nel parziale) che i gialloblù costruiscono un secondo set immenso per intensità e concretezza. Rak e lo stesso Milushev portano prima avanti e poi ai vantaggi gli ospiti che devono soccombere grazie all’ace sempre dell’opposto castellanese.
Ritrova il servizio Trento nel terzo set con Stokr soprattutto che sarà l’Mvp del match ed è lui a fare la differenza insieme a Juantorena dopo un avvio di set equilibrato.
Il quarto set vede gli ospiti prendere subito un break di vantaggio che si allunga al 7-12 con l’ace di Birarelli. Von pazienza Cozzi e soci cercano di ricucire lo strappo ma si fermano proprio nel finale dopo che l’ace di Evandro aveva illuso il numeroso pubblico presente. Ci pensa Stokr a chiudere la partita che Castellana ha giocato con grande cuore e che forse in altra situazione avrebbe potuto prolungare.
Un prova di carattere come aveva chiesto il neo coach Gulinelli che può davvero rappresentare una iniezione di fiducia per i pugliesi capaci oggi di trascinare il proprio pubblico come da tempo non si vedeva. MVP Stokr
Matey Kaziyski (Itas Diatec Trentino): “Abbiamo iniziato bene, anche se la partita si è rivelata più difficile di quanto ci aspettavamo. E’ stata un partita interessante e sono contento della vittoria che ci consente di restare avanti col vantaggio importante”.
Flavio Gulinelli (BCC-NEP Castellana Grotte): “Si è visto qualcosa di quanto avevamo preparato in settimana, non mi è dispiaciuto la situazione del muro soprattutto a livello tattico. Bene l’utilizzo dei centrali che sono una risorsa importante per noi, però dal punto di vista mentale ci sono ancora molte pause e facciamo fatica. Si poteva fare qualcosa in più , abbiamo perso male il primo set ed allo stesso modo non mi è piaciuto come abbiamo lasciato il terzo set. Credo che la potenzialità del gruppo è diversa da quanto visto nel primo parziale. Dobbiamo imparare a giocare secondo le nostre potenzialità e abbiamo le possibilità di schiodarci da questa posizione. Mi è piaciuto l’approccio dei ragazzi che c’è stata in settimana. Abbiamo bisogno di trovare convinzione nei nostri mezzi”.
MARMI LANZA VERONA – M. ROMA VOLLEY 3-0 (26-24, 25-22, 25-23) – MARMI LANZA VERONA: Latelli, Pajenk 10, Brunner 9, Meoni 1, Lasko 12, Smerilli (L), Lotman 12, Cala Gerardo 10, Herpe. Non entrati Centomo, Zingel, Mazzi. All. Bagnoli. M. ROMA VOLLEY: Zaytsev 12, Paolucci, Lebl 1, Uriarte 2, Cesarini (L), Corsini 10, Saraceni 5, Bencz 17, Yosifov 4. Non entrati Tomatis, Corsano, Cisolla. All. Giani. ARBITRI: Ravallese, Satanassi. NOTE – durata set: 28′, 26′, 29′; tot: 83′. Spettatori 2209.
Verona festeggia la sua prima vittoria per 3-0 in questo campionato e lo fa con un superlativo Meoni in regia che vince anche il premio di MVP, Roma senza Poey e Cisolla offre un buon gioco ma poco conto la determinazione di una squadra in campo come Verona questa sera che vuole ottenere tutto. Il pubblico si entusiasma e incita gli scaligeri in una gara dove nessun pallone è rimasto intentato.
Marco Meoni (Marmi Lanza Verona): “Siamo soddisfatti dei tre punti e del risultato ottenuto questa sera, da parte nostra abbiamo sicuramente fatto un buon gioco, La squadra oggi stava bene e io ho potuto sfruttare diverse scelte di gioco, per noi è punto di partenza per crescere ancora”.
Adriano Paolucci (M. Roma Volley): “Oggi Roma non è riuscita a mettere in difficoltà gli scaligeri con il proprio servizio; peccato perché sarebbe bastato qualche break in più ed eravamo in gioco. Meoni è riuscito a servire al meglio i suoi attaccanti, a lui vanno i complimenti”.
ACQUA PARADISO MONZA BRIANZA – COPRA MORPHO PIACENZA 3-0 (25-22, 25-23, 25-20) – ACQUA PARADISO MONZA BRIANZA: Rauwerdink 1, Pesenti, Molteni 9, Buti 5, Rooney 10, Travica 4, Gavotto 17, Shumov 6, Exiga (L). Non entrati Cetrullo, Krumins, Zito, Alborghetti. All. Monti. COPRA MORPHO PIACENZA: Popp 11, Marra (L), Gonzalez 5, Ruiz 2, Nilsson 14, Zlatanov 16, Holt 1, Tencati 4, Boschi. Non entrati Piano, Perazzolo, Massari. All. Lorenzetti. ARBITRI: Saltalippi, Santi. NOTE – Spettatori 2000, incasso 3500, durata set: 31′, 32′, 29′; tot: 92′.
L’Acqua Paradiso Monza Brianza inaugura il girone di ritorno con 3 punti. Come nell’andata gli arancio blu vincono con il punteggio di 3-0 sulla Copra Morpho Piacenza. Determinazione, lucidità e pazienza sono stati gli ingredienti fondamentali per la riuscita del match e la chiave è stato il secondo set. Sotto 17-21 l’Acqua Paradiso non si è intimorita e ha invertito il parziale, grazie anche a Rooney e all’esperienza di Gavotto. Piacenza dal canto suo ha commesso molti errori soprattutto al servizio. Miglior giocatore del match il regista Dragan Travica.
Konstantin Shumov (Acqua Paradiso Monza Brianza): “è stato senza dubbio il modo migliore per iniziare il girone di ritorno. Sapevamo di dover vincere anche perché avevamo perso le tre partite precedenti, pur avendo giocato abbastanza bene contro Modena ma senza portare a casa il risultato. Abbiamo disputato un buon match, abbiamo avuto qualche difficoltà nel secondo set, in cui siamo rimasti dietro per buona parte, ma poi abbiamo recuperato bene. È stata una vittoria importante anche in vista della gara contro Trento di mercoledì: sappiamo di potercela giocare e di poter vincere, e sappiamo anche su cosa dobbiamo andare a lavorare per migliorarci”.
Hristo Zlatanov (Copra Morpho Piacenza): “Cosa ci è mancato per vincere? La determinazione in campo, e la continuità di gioco che stiamo cercando dall’inizio dell’anno ma che non riusciamo a trovare. Credo sia questo il motivo principale, tutto qua. Ma sicuramente continueremo a cercarla”.
Giocata sabato 15 gennaio 2011
YOGA FORLì – SISLEY TREVISO 0-3 (25-27, 22-25, 21-25) – YOGA FORLì: Falasca 17, Ricci Petitoni 6, Diachkov 3, De Pandis (L), Sintini 1, Kovacevic 17, Oivanen 7, Bovolenta 1. Non entrati Bacci, Olivucci, Ainsworth, Bellei. All. Molducci. SISLEY TREVISO: Elgarten, Fei 17, Horstink 12, Kovar 4, Papi, Boninfante 2, De Togni 3, Bontje 3, Maruotti 6, Vanin (L), Bjelica 11. Non entrati Szabo, Farina. All. Piazza. ARBITRI: Astengo, Cerquoni. NOTE – durata set: 30′, 26′, 24′; tot: 80′.
Risultati
Yoga Forlì-Sisley Treviso 0-3 (25-27, 22-25, 21-25); RPA-LuigiBacchi.it San Giustino-Bre Banca Lannutti Cuneo 1-3 (22-25, 26-28, 25-22, 21-25); Acqua Paradiso Monza Brianza-Copra Morpho Piacenza 3-0 (25-22, 25-23, 25-20); BCC-NEP Castellana Grotte-Itas Diatec Trentino 1-3 (13-25, 31-29, 15-25, 23-25); Tonno Callipo Vibo Valentia-Lube Banca Marche Macerata 2-3 (25-21, 19-25, 13-25, 25-23, 9-15); Casa Modena-Andreoli Latina 1-3 (31-33, 25-18, 23-25, 22-25); Marmi Lanza Verona-M. Roma Volley 3-0 (26-24, 25-22, 25-23)
Classifica
Itas Diatec Trentino 41, Bre Banca Lannutti Cuneo 33, Lube Banca Marche Macerata 32, Sisley Treviso 26, Casa Modena 23, Acqua Paradiso Monza Brianza 23, Tonno Callipo Vibo Valentia 22, RPA-LuigiBacchi.it San Giustino 20, M. Roma Volley 19, Copra Morpho Piacenza 17, Marmi Lanza Verona 17, Andreoli Latina 14, BCC-NEP Castellana Grotte 4, Yoga Forlì 3
Prossimo turno
2a giornata di ritorno
Giovedì 27 gennaio 2011, ore 20.30
M. Roma Volley – Tonno Callipo Vibo Valentia Diretta Rai Sport 1
Sisley Treviso – Casa Modena; Bre Banca Lannutti Cuneo – Yoga Forlì; Lube Banca Marche Macerata – Acqua Paradiso Monza Brianza; Andreoli Latina – BCC-NEP Castellana Grotte; Copra Morpho Piacenza – Marmi Lanza Verona; Itas Diatec Trentino – RPA-LuigiBacchi.it San Giustino
Coppa Italia A1 Final Eight
In campo mercoledì 19 gennaio per l’accesso alla Final Four
Quarti di Finale
Mercoledì 19 gennaio 2011, ore 20.30
A Trento:
Itas Diatec Trentino – Acqua Paradiso Monza Brianza
A Modena:
Casa Modena – Sisley Treviso
A Cuneo:
Bre Banca Lannutti Cuneo – RPA-LuigiBacchi.it San Giustino
A Macerata:
Lube Banca Marche Macerata – Tonno Callipo Vibo Valentia Diretta Rai Sport 1
Diretta streaming su http://www.raisport.rai.it/dl/raisport/multimedia/diretta.html
Trofeo Banca Popolare di Verona
Coppa Italia Final Four Serie A1– Finale Serie A2
Sabato 22 gennaio ore 15.30
1° Semifinale Coppa Italia Serie A1 Diretta Raisport 2
Sabato 22 gennaio ore 18.00
2° Semifinale Coppa Italia Serie A1 Diretta Raisport 2
Domenica 23 gennaio ore 14.30
Marcegaglia CMC Ravenna – NGM Mobile Santa Croce Differita Rai Sport 1 dalle ore 21.00
Domenica 23 gennaio ore 18.00
Finale Coppa Italia Serie A1 Diretta Raisport 1