B2F> Promoball vittoriosa e salva

Vidata Verona 2
Promoball Sanitars Gussago 3
(25-17, 23-25, 30-28, 16-25, 6-15)

Promoball: Malvicini 13, Susio 7, Piantoni 15, Ferrari 9, Moriconi 16, Gasparini 2, Salvetti (L), Basalari 14, Cherubini, Sandrini, Conti. Ne: Bergamaschi. All. Nibbio.

Vidata: Melani 18, Baiamonte 1, Marchesini, Guzzo, Bonini 13, Carboni 3, Cordioli 13, Barbieri 16, Bottura 1, Compri 3, Lazzarin (L). Ne: Penzo, Borrelli, Scantamurlo. All. Checchia.

Arbitri: Fascina, Gambato.

Note: durata set: 23′, 26′, 33′, 22′, 12′

Vidata: 14 battute punto e 12 errori. 41% positività in ricezione, 26% prf e 10 errori. 35% in attacco e 18 errori, 3 muri punto.

Promoball: 11 battute punto e 10 errori, 42% positività in ricezione, 20% prf e 13 errori, 38% in attacco e 18 errori, 14 muri punto.

Salvezza certa. Con un turno d’anticipo rispetto alla chiusura dei giochi, la Promoball Sanitars Gussago può mettere da parte conti e ansie e festeggiare, perché la distanza che la separa da Lagaris, immediata inseguitrice, non può più, in alcun modo, essere colmata. Il mantenimento della categoria è sancito dall’aritmetica: «Finalmente siamo arrivati alla sospirata salvezza – può esultare coach Giorgio Nibbio – dopo una stagione così difficile e complicata a livello di infortuni e di cambiamenti, questo è veramente un bel traguardo. La partita è stata durissima, contro una squadra giovane, che è in crescita, ma siamo riusciti a portarla via, abbiamo vinto 3-2, abbiam vinto la partita, e ci siamo salvati».

Inizio. Già, perché contro una Vidata Verona mai doma, la squadra biancorossa – che si schiera con Malvicini, Susio, Piantoni, Ferrari, Moriconi, Gasparini, e, persa in settimana per infortunio Bertoletti, Salvetti libero – ha vita tutt’altro che facile. Anzi, la gara si mette in salita sin da subito, con le padrone di casa che fanno valere il fattore campo e mostrano il proprio valore e il proprio carattere, portandosi sul 4-2. La Promoball, dal canto suo, soffre un po’ la pressione di giornata e rimane contratta, tanto che Vidata, nel giro di qualche scambio, cerca di spezzare il punteggio, riuscendo a trovare un primo strappo che la conduce sul 13-9. Dai 9 metri, la Sanitars Gussago ha però nel braccio di Moriconi la leva giusta per mettere in difficoltà la ricezione avversaria e per rientrare a -1 (13-12). Quel che sembra il prologo a un nuovo spalla a spalla è in realtà illusorio, perché la compagine veronese, dopo il time out chiamato dal proprio tecnico, sfodera anch’essa un turno al servizio affilato e lancia un nuovo allungo. Sotto 18-12, è allora coach Nibbio a raccogliere attorno a sé le sue atlete, ma il passo preso da Vidata non conosce inciampi, solo piccoli rallentamenti, e presto arriva l’1-0 con il parziale di 25-17.

Secondo set. Per provare a ristabilire subito la parità, la Promoball – che inserisce Basalari per Gasparini – approccia con maggiore convinzione e maggiore aggressività il secondo periodo, ma deve presto fare i conti con il sestetto di casa che non ha alcuna intenzione di stare a guardare e

colma quindi i piccoli vantaggio che le tigri cercano di prendersi. Non solo, approfittando di qualche errore di troppo nella metà campo biancorossa, a Vidata riescono pareggio e sorpasso (13-11). Il rischio di lasciare campo alla paura e alla avversarie è troppo, allora coach Nibbio ferma tutto, dando alle sue atlete la giusta carica per riproporsi in campo e portarsi nuovamente avanti 13-15. Il tempo di rilassarsi però non c’è, perché nessuna delle due formazioni è intenzionata a cedere, e allora si combatte, si soffre. Fino all’allungo finale, il set non conosce reali dominatrici, ma toccato il 19-19, le tigri trovano la zampata giusta per spezzare l’equilibrio, spingono sul 20-24 e firmano l’1-1 con un 23-25.

Terzo set. Con la stessa formazione, la Sanitars Gussago affronta poi il terzo parziale. All’inizio è Vidata a farsi preferire, 3-0, ma Malvicini e compagne capovolgono la situazione volando sul 3-7. Quella che va in scena in terra veronese non è però partita da set poco equilibriati e allora basta qualche minuto e i due sestetti sono di nuovo lì, spalla a spalla, e ci rimangono praticamente fino alla fine, che poi sarà condizionata da alterni errori al servizio. La Promoball pare avvicinarsi al vantaggio portandosi sul 21-23, ma un attimo dopo è sotto 25-24, quindi, neppure si ha il tempo di prendere nota, e di nuovo l’inerzia si ribalta con un 25-26 a favore delle tigri, a fermare tutto sul 30-28 è pero Vidata, che si assicura così il primo punto di giornata.

Quarto set. Di lasciarle l’intera posta però la Sanitars Gussago non ci pensa proprio, e, di ritorno sotto rete (con la formazione confermata), pur non brillando, si mette a trascinare il punteggio. A spaccarlo, ci pensa ancora il servizio, perché già avanti 10-16, con un buon giro in battuta di Ferrari la squadra biancorossa va sul +10 (10-20), e, a seguire, spinge l’assegnazione del match, al tie break.

Festa finale. A questo punto, la Promoball alza da subito la voce piegando con prepotenza il parziale dalla sua parte 7-2, poi deve fare i conti con un ritorno di Vidata, ma murando gli ultimi attacchi, e non cedendo all’agitazione, si regala la festa salvezza con la vittoria sancita dal 6-15.

Inevitabili esultanza e festeggiamenti: «Una delle soddisfazioni più grandi di questo campionato – non nega il gm, Luca Giacomelli – è stata quella non aver mai dovuto rinviare una partita per infortuni o Covid, perché abbiamo sempre avuto delle fantastiche atlete del giovanile pronte a salire ad aiutare la loro squadra».

Ora sarà tempo di ultima sfida: sabato, alle 18, nel palazzetto di Navezze di Gussago, arriverà la capolista Peschiera.

La classifica: Piadena e Peschiera punti 52, Marzola Trento 41, Re/Max Intermedia 34, Zoobautique-Davis 32, Belladelli 31, Arco Riva 26, Promoball Sanitars Gussago 19, P0licura Lagaris 13, Polriva 10, Vidata 5.

Ufficio stampa Promobal