CM> Quasar coperta al centro

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Quattro centrali ed un jolly. Nella rosa ampia e di qualità della Pallavolo Massa 2011-2012 il reparto dei centrali è uno dei più coperti. Gianni Vullo potrà, infatti, scegliere tra cinque giocatori con esperienza e caratteristiche diverse ma, comunque, tutti competitivi.
I giovani Andrea Baldini (’91), Matteo Pucciarelli (’88) e Riccardo Rossi (’91) hanno già disputato una stagione più che positiva l’anno passato e non rappresentano più un’incognita. A loro farà da chioccia l’esperto Massimo Ramori (’80), che si rimette in gioco dopo un doppio infortunio, mentre il “pulcino” del reparto sarà il classe ’92 Alessandro Viani, universale e vero e proprio jolly che nel ruolo di centrale trova il modo di esprimersi al meglio.
Ecco, comunque, le parole di Gianni Vullo sul reparto centrali della Pallavolo Massa.

Quattro centrali di ruolo ed un jolly, insomma anche in questo reparto siete assolutamente coperti.
“Quello dei centrali è un reparto molto completo ed abbiamo un ottimo mix tra giocatori giocavi ed esperti. Un mix ben assortito, almeno sulla carta”.
I giovani, Pucciarelli, Rossi e Baldini, arrivano da un’ottima stagione.
“Sono tre ragazzi che hanno fatto bene, nonostante una stagione non facile e contrassegnata da infortuni. Andrea Baldini nell’ultimo anno è cresciuto moltissimo e, potenzialmente, è uno dei migliori nel suo ruolo in categoria. Riccardo Rossi e Matteo Pucciarelli sono due giovani di ottime qualità e prospettive”.
Il più esperto è senza dubbio Ramori.
“Massimo è un giocatore esperto che conosce benissimo la categoria ma che ha militato con buon profitto anche in serie B. Si rimette in gioco dopo una doppia operazione al menisco e dovremo valutare il suo grado di recupero. Se non avrà problemi fisici, però, potrà rappresentare indiscutibilmente un importante valore aggiunto per la nostra squadra”.
Infine, c’è Alessandro Viani. Un classe ’92 molto promettente.
“E’ vero, è un ragazzo che può ricoprire tutti i ruoli. E’ molto giovane ma ha già alle spalle qualche infortunio di troppo. E’ un bel prospetto e può crescere molto, a patto di riuscire finalmente a disputare una stagione completa e non inficiata da problemi fisici”.