L’U18 Karcher Nautilus di Coach Proietti ha concluso l’avventura nazionale

APD Nautilus
Ufficio Stampa

In un palazzetto gremito fino all’inverosimile, al termine della finalissima tra Orago e San Dona’, le ragazze in gialloblu della Karcher  Nautilus, che in fatto di grinta ed entusiasmo non sono state seconde a nessuno, hanno ritirato la loro medaglia, simbolo delle mille fatiche che hanno dovuto superare tutte insieme fino ad arrivare, per il secondo anno consecutivo, a giocare da protagoniste nell’olimpo del volley nazionale. Sono dodicesime, ma già esserci è stato per loro un grande successo, un traguardo di prestigio: vuol dire che in tutta Italia ci sono solo undici squadre superiori a loro, proprio non è poco.

Cinque incontri giocati con il cuore e l’anima, mettendo in campo tutte le loro capacità tecniche e fisiche, sostenute dal calore, dal colore e dall’affetto dei loro sostenitori. Cinque incontri pieni di tensione, qualche volta si spegne la luce, qualche volta si devono stringere i denti, qualche volta si può festeggiare con i supporter, quante emozioni per queste giovanissime atlete e che soddisfazione è questo gruppo per la Nautilus!

E allora per loro ancora un momento di gloria, le nominiamo tutte, insieme a Coach Daniela Proietti, al secondo Riccardo Meli e al Dirigente Franco Rechichi: Elena Bigioni, Ilaria D’Angelo e Giulia Rocci martelli,  Federica Bucci, Michela Cecchini e Claudia Santi palleggiatrici, Giulia Caporale e Antonella Folco liberi, Veronica Giardina e Laura Sabatini opposti, i centrali Giorgia Rechichi, Ylenia Velotta e Francesca Razzi, capitano.

Grazie, ragazze!!!!!!!