B2M> l’Arvalia travolta dall’ondata sarda

Maria Chiara Raimondi

Tecnimont KT Arvalia- Vigne Surrau Arzache 0-3

(15/25, 14/25, 21/25)

Tecnimont KT Arvalia: Ghirelli (K), Nuovo (L), Paparella 4, Ammendola, Ettorre 2, Romitelli 7, Perugini 2, Pregnolato 9, Tamilia 3, Altieri, Ostroskiy 3. All: Marco Vetrella

Battute sbagliate: 10 Muri: 6 Ace: 2

Vigne Surrau Arzache: Saieva (K), Corrias C. (L), Vannozzi C. 1, Zavatta 10, Melis 7, Marcetti 5, Corrias G., Placido, Goveani 12, Vannozzi M. 7, Paolocci 2, Mutzu. All: Michelangelo Anile.

Battute sbagliate: 4 Muri: 8 Ace: 0

Arbitri: Testa Antonio, Piccolo Fabio.

Durata set: 23’, 23’, 31’.

Il ritorno dalle festività sembra aver giovato al KT Arvalia, sceso in campo più agguerrito che mai, con una formazione in cui finalmente tornano anche i vecchi titolari come Paparella e Ostrovskiy.

Per Russino bisognerà aspettare solo un’altra giornata (infatti, il ricorso fatto dalla società ha dato i suoi frutti, riducendo le giornate di squalifica del palleggiatore titolare, da 5 a 3).

A guardare il primo set poteva sembrare che la situazione, rispetto al periodo appena passato, non fosse cambiata. I padroni di casa hanno subito gli attacchi delle due bande del Vigne Surrau, Goveani e Melis, senza riuscire a reagire adeguatamente. Sulla metà del set lo scarto dei sardi sui padroni di casa era netto, 8-16, mister Vetrella ha provato, allora, a compiere dei cambi nella formazione, sostituendo sia l’alzatore che una banda, ma la situazione non è migliorata. Sul 15 a 24 per la squadra ospite, i romani hanno sbagliato la battuta, regalando così la vittoria ai sardi.

L’inizio del secondo set è stato una boccata d’aria fresca per la squadra di casa: Romitelli, Ostrovkiy ed il centrale Pregnolato hanno iniziato una serie di attacchi che hanno spiazzato i sardi. Sul 4 a 0 per i romani, il coach Anile ha chiesto un time out per sbloccare la situazione del Vigne Surrau ma, ripreso il gioco, l’azione è proseguita a favore dei romani, fino al 7-2, dove improvvisamente il gioco dell’Arvalia si è inceppato. I padroni di casa si sono fatti raggiungere e superare dal Vigne Surrau.

Sull’ 8 a 11 per la squadra ospite, è mister Vetrella a chiedere un time out per riorganizzare la situazione ma i suoi ragazzi, una volta tornati in campo, non hanno saputo reagire e si sono lasciati sopraffare dalla squadra ospite: 9-16, 11-21, il finale del set a quel punto era scontato 14-25.

Nel terzo ed ultimo set l’Arvalia ha sorpreso tutti, infatti a differenza dei set precedenti ha combattuto punto su punto tutto il set, dando del filo da torcere al Vigne Surrau. Anche le schiacciate dell’opposto Goveani, che fino al set precedente avevano fatto la differenza, non sono sembrate più così micidiali per i padroni di casa. Qualcosa finalmente si era smosso nei meccanismi dell’Arvalia e si vedeva. Sul 21-21 ambedue gli allenatori hanno deciso di compiere dei cambi di banda ma proprio in quel momento i romani si sono spenti, il gioco dei sardi si è fatto più pulito e sono stati proprio questi ultimi ad aver conquistato il set e la vittoria per 21 a 25.