B2M> Pomezia, Zurini frantuma Zagarolo

Zurini-Foto Carbonari

Marco Benedetti

Prova maiuscola dell’opposto veneto, chiave vincente per i pontini

Unipol Pomezia – GSDP Zagarolo 3-1 (18-25/25-20/25-23/25-18)
Pomezia: Paolini 1, Sau 4 (1M), Labardi 9 (1M,2A) Corsetti 4, Miglioranza 1, Zurini 32 (3A), Colella, Rossi, Voliono, Busellato 12 (3M), Tozzi, Ponzo (L). All.: Leone-Buratti Errori 17, Battute sbagliate 10, Muri 4, Aces 5
Zagarolo: Baldini 2 (1M), Conflitti 10 (4M), D’Ascenzi, Orlandi, Pagliarulo, Panici 12 (1A), Perez 15 (3M), Protani E. 10 (2M), Protani M., Specchioli 1 (1M), Susca 10, Fiorentini (L). All.: Floccari-Rizza Errori 14, Battute Sbagliate 15, Muri 11, Aces 1
Arbitri: Inconis – Lai

Il risultato è chiaro ed inopponibile, Pomezia, o meglio Zurini, conquistano i tre punti nel match clou della giornata; prima delle feste la sconfitta imprevedibile dei pontini, uno schiaffo da vendicare il prima possibile, il valore della vittoria odierna aumenta vertiginosamente in virtù della forza dell’avversario. Zagarolo gioca alla grande un set ed una manciata di punti, lasciandosi poi incantare dalle magie dell’opposto con targa Padova, capace di scardinare a ripetizione muri e difese. Zona franca per i ragazzi di Floccari solo nel primo parziale, dopo un avvio in sostanziale equilibrio, con i due opposti, Zurini e Perez, impegnati a cercare la supremazia su tabellino, la parità improvvisamente si sbiciola. Zurini si macchia di qualche errore di troppo ed il gioco di Zagarolo ha il sopravvento; la coppia di martelli leggera dei padroni di casa, Corsetti e Sau, non punge, ben altro il rendimento di Panici e Susca, per gli ospiti sin troppo semplice chiudere il primo parziale. Alla ripresa delle ostilità Miglioranza si ricorda che, tra le frecce nella propri faretra, c’è anche un certo Busellato; è lui, a suon di punti, a suonare la carica per la rimonta in avvio di set; l’apporto di Labardi, al posto di un impalpabile Paolini, e, soprattutto, la taratura del braccio di Zurini, fanno la differenza. Zagarolo cala vistosamente in battuta, Perez non riesce più a trovare i giusti colpi, per i padroni di casa diventa sin troppo semplice agguantare il pareggio. Terzo set e comincia la sfida monotematica; Zurini affonda con continuità, Zagarolo, pur dovendo affrontare un solo avversario, non trova mai le giuste misure per contrastarlo. Tanti gli errori in ricezione e battuta per gli ospiti, ma quel che pesa maggiormente è l’incapacità di forzare i propri colpi. Pomezia viaggia tranquillo dietro le spalle del proprio opposto, correndo però qualche pericolo in volata; la serie in battuta di Panici crea sconquassi nella ricezione pontina, permettendo una rimonta impensabile, l’errore di Fiorentini condanna però lo sforzo dei propri compagni. L’incontro finisce qui, per Zagarolo solo una comparsata nel quarto parziale; errori a ripetizione in battuta, mai un muro sulla stella della giornata. Zurini, sempre e solo lui, affonda i colpi a ripetizione cercando il record realizzativo, la sua corsa si arresta a trentadue, quando Specchioli, subentrato a Perez, butta a rete la battuta che vale l’incontro.
Impalpabile la prestazione dei fischietti isolani, gestiscono l’ordinario, senza acuti quando sarebbe necessaria la loro interpretazione.