B2F> Un’Acqua & Sapone da impazzire. E l’under 16 vola

Sesta vittoria consecutiva. E il bello deve ancora venire. Con una prestazione maiuscola l’Acqua & Sapone Olimpia Roma ha sconfitto a domicilio per 3-1 il Labico (22-25, 25-16, 25-16, 25-16) in una gara che a parte il primo set ha visto come protagonista assoluta la squadra di Simonetta Avalle che ha cambiato ancora una volta passo e mentalità, solida, concreta, micidiale in attacco e nella fase punto, ha inserito la marcia superiore ed è volata via senza problemi, evidenziando la differenza in classifica. Con orgoglio, coraggio, fatica e sudore le ragazze stanno portando avanti l’onore della maglia, con i tre punti conquistati lontano dalle mura amiche salgono a 13 le vittorie in questa stagione, un grandissimo risultato se consideriamo che la squadra è completamente cambiata rispetto alla scorsa stagione ad eccetto di qualche elemento. Mai quinto posto (con 39 punti) fu così meritato e ora un po’ di pausa perché il campionato osserverà un turno di riposo. Le ragazze ne approfitteranno per un collegiale in Serbia, dove sono state invitate in un torneo giovanile, un modo per fare gruppo e non perdere il ritmo con le partite. Infatti, ci sarà l’ultimo turno contro Ostia in serie B2 e poi spazio alle finali regionali under 18. “Sarà importante questa fase – afferma Simonetta Avalle -. Andiamo a Belgrado dove giocheremo molto per tenerci allenate in vista dell’ultima parte di stagione. Dal punto di vista fisico stiamo bene e abbiamo recuperato tutte le effettive. In Serbia affronteremo squadre locali under 18, una sorta di Trofeo delle Province, più un’altra squadra milanese. Sarà un buon test, il gruppo sta bene e la vittoria a Labico ha rafforzato il nostro morale”.

UNDER 16 Le notizie positive continuano ad arrivare dal settore giovanile, dove le ragazze di Stefania Casuscelli hanno strappato il pass per la semifinale under 16. Una vittoria sofferta, arrivata al fotofinish del quinto set (19-17) contro Terracina. “È stata una partita bellissima, vietata ai deboli di cuore. È stata la gara che tutti ricorderemo per la tanta emozione, un match che ci è sembrato per un set “facile” ma poi nei set successivi c’è stato grande equilibrio fino al quinto parziale nel quale il nostro battito cardiaco ha toccato picchi altissimi: tante lacrime di gioia sono esplose all’Honey Sport City; abbiamo sfiorato per qualche minuto l’idea di non farcela, infatti eravamo sotto 14 -10, solo un pazzo avrebbe scommesso su di noi e invece ci abbiamo creduto fino in fondo, Terracina non ha avuto il sangue freddo come il nostro e ha cominciato a fare qualche errore oltre a non riuscire a contenere i nostri contrattacchi arrivati con una continuità impressionante tanto da portarci sul 15/14, poi è stato un susseguirsi di palle match fino allo splendido “mani out” di capitan Alo’ che ci ha regalato il pass per la semifinale. Il sogno continua quindi e ci attende ora la “corazzata amica” del Volleyrò”.

Ufficio Stampa