Grassobbio alza il muro, capovolge Cremona e regala a Nicola Gamba un sorriso nel giorno del ritorno. Lo schiacciatore torna in campo (due frammenti di terzo e quinto set), l’Mgr va sotto 0-2, reagisce, dimostra di saper soffrire e completa il ribaltone che stoppa la serie negativa a cinque. Ben 20 i muri bergamaschi, 22 i punti di capitan Roberto Corti (top scorer), 24 in due per la coppia centrale Ravasio (61% in attacco entrando in corso d’opera) – Gritti (50%). La partenza aveva fatto intravedere un nuovo rischio di deragliata, la gestione della fasi calde in situazione di svantaggio un potenziale “detonatore” per impostare la virata e rasserenare l’orizzonte verso il giro di boa.
La prima ora vive su due parziali dallo sviluppo analogo perché la Pog inciampa subito e manda in onda il film già visto con l’avversario che scava un break prima di quota 10 (8-5 e 7-5) per condurre cambiando passo sul 19-16 con i nostri in scia nel periodo iniziale, nel secondo raggiungendo addirittura il +7 (17-10) e raddoppiando in tutta semplicità. Lo sberlone, come già capitato in questo torneo, scuote Corti e compagni che faticano per restare a galla ma mostrano gli artigli e riescono nell’intento. Nel terzo periodo un primo scatto (7-10) viene contenuto dalla Pallavolo Cremonese che si vede nuovamente sorpassata (16-18), va sotto di tre, annulla due set point ma vede rientrare gli ospiti. Che, una volta accorciate le distanze, prendono ulteriore verve salendo subito 4-10 sull’onda dell’entusiasmo. Tutto sembra lasciar presagire una fase tranquilla e un atterraggio soft verso il tie-break. Invece l’Mgr riesce – in un ritorno della fase harakiri – a farsi agganciare a quota 20 prima di tornare a +3 e avere il “tesoretto” per garantirsi il quinto periodo. Qui anziché proseguire sull’inerzia il 4-1 dei padroni di casa pur rintuzzato a quota 6 apre al nuovo duello punto a punto risolto sul filo di lana. Non solo un tema per il match in terra cremonese, ma un potenziale fil rouge per gran parte di un campionato in cui le sfumature faranno sempre più la differenza tra inferno e paradiso
Pallavolo Cremonese – Pog 2-3 (25-22 25-18 23-25 23-25 13-15)
Cremonese: Binaghi 13, Lupi 12, Pontoglio 16, Codeluppi 9, Ricciardi 11, Colangelo 3, Gilioli (L), Sala (L), Orsi 14, Pellegri, Piazzi 1. N.e. Tasholli, D’Avossa. Pizzelli
Mgr Grassobbio: Musitano 14, Bolla 1, Corti 22, Colombi Manzi 1, Gritti 12, Vavassori 5, Boschini (L), Gamba, Savino, Magatelli 3, Cornaro, Cavoto, Ravasio 12, Mauri 1. All. Incitti
Arbitri: Vincis e Melis
Ufficio Stampa