Rialzarsi in fretta, con la necessaria attenzione al fanalino. Zotup Scanzorosciate, fermato bruscamente sabato scorso a Cazzago, attende l’ultima della classe che arriverà al PalaDespe (sabato alle 21, diretta Facebook) ancor più motivata per provare a contenere la voglia di riscatto dei giallorossi. Carpi ha racimolato solo 2 punti e in otto giornate non ha ancora assaporato il gusto del successo e dall’altra parte troverà la quarta forza del torneo che, a quota 15, ha visto portarsi a +4 la coppia Mirandola-Montichiari con Bologna a +3.
“Contro Cazzago – evidenzia il palleggiatore Mirco Marcassoli – siamo mancati negli episodi e ha dato molto fastidio perdere 0-3 un match che avremmo potuto vincere a nostra volta con lo stesso punteggio avessimo gestito a dovere il finale dei primi due parziali. Siamo però consapevoli che questa stagione è molto più complicata rispetto al recente passato dunque qualche battuta d’arresto va messa in preventivo. E’ un peccato che arrivi in confronti ampiamente alla portata, ma vedremo di migliorare anche sotto questo aspetto”.
Il test con Carpi, invece, deve riportare in carreggiata una compagine che vuole mantenere l’imbattibilità interna: “Un incontro complicato – continua Marcassoli – nel quale dovremo imprimere immediatamente il nostro ritmo senza assecondare quello avversario. Giocando, allo stesso tempo, sereni, tranquilli e cercando di divertirci anche perché vogliamo arrivare al giro di boa nelle migliori condizioni possibili. Sarebbe bellissimo tornare a disputare la Coppa Italia, prima di tutto però bisogna godersi il percorso soffrendo e battagliando mettendoci in testa di riuscire a giocare la nostra pallavolo a prescindere dal dirimpettaio di turno. Fondamentale mantenere la serenità quando dall’altra parte si cerca di mettere in campo qualcosa in più perché credo sia questo l’interruttore da azionare per cominciare a macinare risultati”.
Coach Fabbri presenterà Reseghetti in palleggio, Falgari opposto, capitan Valsecchi al centro con Cioffi, Gritti ed Innocenti a lato, Fornesi e Viti a rotazione in seconda linea.
ufficio Stampa