Un’ottima Igor, sebbene in emergenza, cede di misura a Conegliano nella seconda semifinale della Courmayeur Cup. Domani le azzurre, che hanno sfiorato il tie-break perdendo il quarto parziale ai vantaggi, sfideranno Scandicci alle 17.30 nella finale per il terzo posto. In finale, invece, Conegliano e Milano (che ha vinto 3-2 la prima semifinale).
Conegliano in campo con Wolosz in regia e Haak in diagonale, Chirichella e Fahr centrali, Lanier e Gabi schiacciatrici e De Gennaro libero; Novara con Tolok opposta a Bosio, Aleksic e Squarcini al centro, Alsmeier e Ishikawa in banda e De Nardi libero.
Parte forte Conegliano (6-3), mentre Novara prova a rientrare con Ishikawa (10-8) a segno in maniout; Aleksic manda out (13-9) e dopo il timeout di Bernardi le venete scappano 20-13 con Novara che reagisce con Ishikawa e Tolok (21-17) rientrando fino al 23-20. Poi l’allungo definitivo di Conegliano, per il 25-20.
Si riparte testa a testa, con Tolok che concretizza una gran difesa di De Nardi (7-7) e poi firma l’1-2 del sorpasso con un attacco vincente e un muro (10-11). Alsmeier fa il break in pipe (12-14) bissando poi in diagonale per il 12-18 mentre Conegliano fatica a reagire: Santarelli cambia anche diagonale ma il maniout di Ishikawa chiude il set sul 18-25 azzurro.
Conegliano subito avanti (10-7), Bernardi ferma il gioco e Ishikawa ricuce lo strappo (10-10) chiudendo uno scambio combattuto con il set che procede poi con un serrato testa a testa in cui Squarcini, a muro, mette il naso avanti sul 16-17. Gabi scappa via sul 22-18, Squarcini trova l’ace del 22-20 e nel finale la spunta Conegliano (25-21) contro una Igor sempre combattiva.
Novara reagisce e parte forte con l’ace di Squarcini (1-2) e il break di Bosio a muro (2-6) che porta al timeout di Conegliano; Alsmeier tiene avanti le sue sul 3-10 e poi sul 6-11 ma le venete rientrano 10-13 con Bernardi che ferma il gioco. Nuovo break di Tolok (maniout, 13-17), il turno in battuta di Chirichella propizia la rimonta (17-17, ace) delle gialloblù, mentre Novara rimane in scia fino al match point (24-23). Ishikawa annulla (24-24) e sorpassa con l’ace (24-25) ma dopo una serie infinita di botta e risposta è Conegliano a spuntarla, proprio con un errore della schiacciatrice giapponese, sul 34-32.
Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Posso dire che quella con l’Imoco sia stata una “bella” sconfitta, perché la squadra ha lavorato bene e al netto di quelli che sono i problemi con cui dobbiamo fare i conti in questo momento. Siamo sempre state in partita e soprattutto abbiamo mostrato in campo quegli aspetti su cui stiamo lavorando, facendo anche vedere che siamo una squadra capace di lottare”.
Prosecco Doc Imoco Conegliano – Igor Gorgonzola Novara 3-1 (25-20, 18-25, 25-21, 34-32)
Prosecco Doc Imoco Conegliano: Gabi 17, Seki, Eckl ne, Lubian ne, De Gennaro (L), Haak 17, Wolosz, Adigwe 2, Lanier 6, Lukasik 3, Chirichella 7, Fahr 12, Bardaro. All. Santarelli.
Igor Gorgonzola Novara: Bosio 3, Bartolucci ne, De Nardi (L), Fersino (L) ne, Alsmeier 13, Ishikawa 15, Mims ne, Orthmann ne, Bonifacio ne, Aleksic 12, Mazzaro ne, Tolok 26, Squarcini 12. All. Bernardi.
Ufficio Stampa