Last but not least, ultimo ma non meno importante. Ma quando si parla di Daniele Cassina si va oltre. Perché a Scanzo non torna soltanto un ragazzo d’oro, ma un vero e proprio simbolo tanto da meritarsi un fan club. Particolarità che la dice lunga sul suo spessore. Il centrale classe 1998, reduce dall’esperienza con l’Almevilla, riabbraccia i colori giallorossi. Che ha cominciato ad indossare all’età di 10 anni. Altro elemento piuttosto emblematico di una lunga storia d’amore che finalmente può riprendere.
RICHIAMO IRRINUNCIABILE – “Scanzo vuol dire tornare a casa. L’annata a Villa d’Almè, nonostante l’amarissimo finale, è stata positiva ma il richiamo giallorosso è qualcosa d’irrinunciabile. Da parte della società in cui sono cresciuto e che mi ha dato sempre tantissimo. Ritrovo gran parte di quel gruppo con cui tre anni fa avevo vinto la regular season pur senza riuscire a coronare nei play-off”.
LA SQUADRA – “Sono entusiasta di far parte di un collettivo reduce dalla promozione e che anche lo scorso anno ha dimostrato di che pasta è fatto. Fuori e dentro il campo. Stavolta proveremo insieme a centrare nuovamente l’obiettivo”
EFFETTO PALADESPE – “Emozione ulteriore giocare ancora nel palazzetto dove ho cominciato il mio percorso quando avevo 10 anni. Il calore del pubblico poi è un’emozione in più, cosi come quello di vedere il mio fan club su quegli spalti”.
Ufficio Stampa