VNL Finals 2024, una grandissima Italia batte la Polonia 3-0 e vola in finale

Bangkok (Thailandia). L’Italia è la prima finalista di Volleyball Nations League 2024. Grazie al successo sulla Polonia 3-0 (25-18, 25-17, 25-12) in semifinale le azzurre hanno conquistato l’accesso all’ultimo atto di VNL in programma domani alle ore 15:30 italiane contro la vincente dell’altra semifinale Brasile-Giappone. Al PalaHuamark di Bangkok le azzurre del CT Julio Velasco hanno infilato la dodicesima vittoria stagionale battendo la forte Polonia di coach Stefano Lavarini cancellando di fatto la sconfitta in esordio (3-0) incassata all’esordio assoluto in VNL, poco più di un mese fa, ad Antalya. Equilibrate in attacco con Egonu sempre più dominante, solide in muro-difesa, e quasi perfette in contrattacco, capitan Danesi e compagne andranno a caccia della seconda VNL della storia provando a bissare il successo di Ankara 2022. Anche la finale in programma domani alle 15:30 (orario italiano) sarà trasmessa dalla piattaforma globale DAZN e in diretta. streaming su VBTV.

CRONACA – Per la sfida con la Polonia Velasco conferma in blocco il sestetto che ieri ha battuto gli USA: Orro in regia, Egonu opposto, Sylla e Bosetti schiacciatrici, Fahr e Danesi al centro, e De Gennaro libero. Sul fronte polacco, Lavarini risponde con la diagonale Wolosz-Stysiak, Lukasik e Czyrniaska in banda, Korneluk e Jurczyk al centro, e Szczyglowska libero. In avvio dopo un break polacco firmato da Stysiak e Korneluk (1-3), l’Italia mette la freccia grazie a due giocate sopra il muro avversario di Egonu e ai muri di Orro e Fahr (5-7). Il gap si allarga sul mani-out di Sylla che induce Lavarini a cambiare subito (dentro Rozanski per Czyrnianska); cambio che però non sortisce effetto quando inizia a carburare il gioco a muro (4 di Orro) e al centro delle azzurre, con Fahr e Danesi sugli scudi, per un’Italia poi guidata verso la fuga decisiva, in un primo set senza storia, dalla solita imprendibile Egonu (25-18). Nel secondo parziale la musica non cambia: Egonu riprende da dove aveva finito (diagonale e pallonetto) mentre dall’altra parte le polacche si aggrappano alle giocate di Stysiak e Lukasik (5-3). Degradi, subentrata a Bosetti nel finale di primo set, tocca un paio di ottimi palloni a muro, poi trasformati da Sylla e una Danesi sempre più dominante al centro per lanciare l’Italia sul 13-9. Lavarini continua ad attingere dalla panchina (dentro anche Mdrzyk) con scarsi risultati mentre Egonu, Danesi ed un paio di super difese di Sylla (molto produttiva anche in attacco), spaccano in due il set con le azzurre avanti di 6 (19-13). L’Italia non si guarda più indietro chiudendo in scioltezza anche il secondo set, nonostante una lunga pausa non richiesta per risolvere alcuni problemi al tavolo, con un perentorio 25-17. Il forcing azzurro prosegue nel terzo parziale: Egonu non concede scampo, Sylla continua a colpire mentre Danesi al centro non fa passare nulla. Le polacche si aggrappano a qualche giocata di Stysiak ma continuano a faticare in attacco costringendo coach Lavarini a fermare il gioco sul 10-7 Italia. La Polonia non tiene il passo con l’Italia che domina a muro e straripa in attacco con Egonu, Sylla e Degradi. Le azzurre toccano il 21-12 con la giocata al centro di Fahr per poi chiudere i conti con il risolutivo 25-12.

Tabellino: ITALIA – POLONIA 3-0 (25-18, 25-17, 25-12)

ITALIA: Bosetti 1, Fahr 3, Orro 7, Sylla 11, Danesi 5, Egonu 22, De Gennaro (L). Antropova, Giovannini, Degradi 7. N.e: Cambi, Bonifacio, Lubian, Spirito (L). All. Velasco
POLONIA: Wolosz, Czyrniańska 1, Korneluk 4, Lukasik 9, Jurczyk 2, Stysiak 11, Szczygłowska (L). Mędrzyk 6, Smarzek 2, Różański 1, Wenerska, Alagierska. N.e: Lysiak, Witkowska. All. Lavarini
Arbitri: Fabrice Collados (FRA) e Myoi Sumie (JPN).
Durata: 20′, 25′, 19′.
Italia: 3 a, 6 bs, 12 mv, 13 et.
Polonia: 2 a, 3 bs, 1 mv, 22 et.

Julio Velasco – “Non parlo di perfezione perché è un qualcosa di irraggiungibile – ha dichiarato il CT azzurro, Julio Velasco – piuttosto posso dire che abbiamo fatto una grande partita, solide a muro, ordinato e tattico, bene in battuta, difeso molto, e con buona ricezione abbiamo dimostrato di essere le migliori del torneo in cambio palla. Possiamo dire di aver interpretato la partita con un altro passo che ci da consapevolezza da accompagnare all’umiltà con cui dobbiamo continuare a lavorare. Abbiamo un’altra partita da giocare ma in generale la squadra sta crescendo in vista di Parigi ed aver raggiunto la finale di VNL rappresenta per noi un primo importante obiettivo. Rispetto all’esordio di Antalya posso dire che eravamo un’altra squadra, mancavano molte delle ragazze qui presenti e nonostante questo perdemmo ma combattendo in ogni set. Adesso con la squadra al completo siamo indubbiamente diventati più forti, una forza di gruppo accompagnata da una crescita globale costante. Purtroppo Caterina Bosetti rientrando dal piccolo problema muscolare di Fukuoka ha faticato nel match ravvicinato ma in generale la crescita collettiva è evidente”.

Alice Degradi – “Sono molto felice – ha esordito la schiacciatrice Alice Degradi – perché abbiamo lavorato tanto per raggiungere questo livello. È stata una bellissima partita perché non gli abbiamo mai dato la possibilità di rientrare nonostante loro, e lo hanno dimostrato negli ultimi anni, siano una squadra molto brava a non mollare mai. Abbiamo fatto davvero una grande prestazione ed ora ci andremo a giocare l’oro. In avvio di ciascun set siamo rimasti attaccati, punto a punto, con loro che provavano a restare in gara. Poi però grazie ad un’ottima fase muro-difesa ed un servizio efficace le abbiamo costrette a giocare palloni difficili. Brasile o Giappone in finale? Uguale, chi troviamo andrà bene ugualmente”.

Myriam Sylla – “Grande partita sotto tanti punti di vista – ha ammesso Myriam Sylla – siamo state molto brave a restare sempre nel match, concentrate e decise. Abbiamo sofferto qualcosina in ricezione ma nonostante qualche sbavatura in questo fondamentale, ci siamo date una mano sostenendoci per mettere una toppa e migliorare il resto del gioco. Abbiamo accelerato in alcuni aspetti del gioco lasciando perdere quello che invece non andava e così abbiamo vinto, dominando, questa partita. Credo che questa capacità di superare le difficoltà sia un aspetto molto importante e divertente che stiamo sviluppando a livello di squadra. Mi diverto tanto ad attaccare, indubbiamente, ma anche quando do un contributo in difesa mi sento appagata e felice. Importante finire in crescendo la VNL perché ci stiamo preparando a Parigi: giocare contro nazionali così forti e anche se non si è al top, si vedono già alcuni aspetti importanti di quello che siamo e potremo essere. Adesso abbiamo tanta voglia di trionfare in VNL ma ovviamente non diciamo niente in attesa di domani”

Risultati Finals
Cina-Giappone – 0-3 (21-25; 21-25; 22-25)
Brasile-Thailandia – 3-0 (25-21; 25-20; 25-23)
Italia-USA – 3-0 (25-21; 25-21; 25-23)
Polonia-Turchia – 3-2 (20-25; 25-22; 25-20; 19-25; 15-11)

Semifinali
Italia – Polonia 3-0 (25-18; 25-17; 25-12)
Brasile Giappone – 22 giugno alle 15:30 italiane

Finali
3°-4° Polonia vs perdente Brasile-Giappone ore 12:00
1°-2° Italia vs vincente Brasile-Giappone ore 15:30

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