Prima contro seconda per un derby mai cosi in alto. Scanzo-Grassobbio, il big-match per antonomasia. Giallorossi a punteggio pieno, Pog che insegue a – 6 (ko con Desio e con Bresso nell’ultimo turno), tantissimi temi e altrettante storie. Come “la sagra degli ex”: Luca Innocenti, Lorenzo Festa, Pietro Pini ed Omar Benbourahel da un lato, il direttore sportivo Lorenzo Bonetti con Cristian Gherardi, Nicola Gamba, Roberto Corti e Mario Gritti dall’altro. Proprio il centrale, l’ultimo in ordine di tempo, troverà come avversari tanti amici ed il fratello Giorgio. “In campo è un avversario come un altro – sorride lo schiacciatore classe 2000 – ed è già capitato in passato di affrontarlo. Farà sempre e comunque un effetto strano. Ancor più particolare per i nostri genitori, che vivranno una partita tutta loro e con il cuore a metà”. Gli ospiti arriveranno al PalaDespe (domani ore 21, diretta Facebook) con il preciso intento di recitare il ruolo di guastafeste per interrompere la serie vincente: “Un pallone per volta, una partita alla volta, come ripete sempre coach Fabbri – afferma Gritti –. Senza pensare alla classifica, ma solo e soltanto al nostro gioco ed al percorso. Con concentrazione come abbiamo fatto fino ad ora. Poi è un derby con stimoli enormi e contro una compagine che si è molto rinforzata, ma contro cui non ci vogliamo fermare”. Sabato scorso a Limbiate, la settima affermazione consecutiva, 3-1 come a Bresso sette giorni prima: “La Miretti – conclude – vanta un ottimo roster e, contro di noi, ha confermato di valere molto più della posizione attuale. Noi siamo stati compatti e cinici nel doppio punto a punto dei primi parziali, bravissimi a tornare in partita ed imporci nuovamente nel quarto dopo essere calati nel terzo set”.
Capolista con la formazione-tipo: Reseghetti in palleggio, Falgari opposto, Marzorati e capitan Valsecchi al centro, Gritti ed Innocenti in banda, Fornesi e Viti ad alternarsi nel ruolo di libero.
Ufficio Stampa