La Iplex – Falco Investigazioni Volley Angels Lab ha concluso con due vittorie il cammino nella prima fase del campionato regionale di serie D e ora si sta preparando per dare il meglio nelle prossime partite, che saranno basilari per raggiungere la salvezza, obiettivo principale di questa squadra giovanissima allenata da Mattia Giombini e da Luigina Di Ventura. «Le nostre ragazze – hanno detto i tecnici – hanno compreso bene, dopo un breve periodo di adattamento, lo spirito della categoria mettendo impegno, spirito di squadra e grande carattere, cercando in ogni gara la soluzione migliore per superare le avversarie. La nostra formazione è molto giovane e in partita commette errori di ingenuità, ma ha anche quello spirito sbarazzino che permette loro di gettarsi in fretta alle spalle l’errore commesso e rimediare con giocate di grande efficacia. Questa cosa ci fa ben sperare per il futuro, visto che questo gruppo sarà impegnato anche nei campionati giovanili». Nella seconda fase, che inizierà sabato prossimo, ma della quale non è stato ancora diramato il calendario definitivo, le rossoblù saranno inserite nel girone H insieme alle squadre del proprio girone classificate negli ultimi quattro posti e alle squadre del girone C che si sono piazzate dal quinto all’ottavo posto. In buona sostanza, il girone H sarà composto da Pagliare, Scenic Le Querce Monticelli, Green Motor Riviera Samb Volley, Pellami Due C Rapagnano, Us Volley ’79 Civitanova Marche, Gordon Montegranaro 1956 e Mano Volley Casette d’Ete, oltre che dalle rossoblù. Si partirà mantenendo i punti della prima fase e si giocheranno partite di andata e ritorno contro le squadre provenienti dall’altro raggruppamento. Al termine della fase, previsto per la fine di marzo, le ultime due di questo raggruppamento retrocederanno in Prima Divisione, mentre quelle che arriveranno al quinto e sesto posto giocheranno i playout con le squadre del girone G giunte quinte e seste, allo scopo di formare una graduatoria che verrà presa in considerazione per eventuali altre retrocessioni.
Ufficio Stampa