Santa Teresa Riva – Una Egea PVT Modica mai doma esce sconfitta al tie break ma con tante certezze in più che lasciano ben sperare per il futuro da un campo ostico come quello del Santa Teresa Riva di coach Jimenez
Dopo una lunga battaglia giocata punto a punto soprattutto nei primi due parziali, le biancorosse sotto di due set, non si sono lasciate prendere dal panico, ma si sono rimboccate le maniche e con una grande prova di squadra sono riuscite a riequilibrare il match contro le più quotate avversarie, prima di cedere al tiebreak.
Un punto che fa classifica, ma soprattutto morale per le ragazze di coach Corrado Scavino che hanno dimostrato grinta e carattere dal quale ripartire e puntare anche in futuro.
Primi due set molto equilibrati giocati punto a punto, ma la maggiore esperienza delle padrone di casa ha fatto pendere l’ago della bilancia a loro favore.
Nel parziale d’apertura l’equilibrio regna sovrano, ma sul finire sono le messinesi a imporsi al fotofinish 25/23.
La musica non cambia nel secondo set. I due sestetti giocano a viso aperto e lottano su ogni pallone, ma sono ancora le padrone di casa nel finale al cardiopalmo ad imporsi ai vantaggi 27/25.
Con il tabellone che segna 2 – 0 per Santa Teresa, le biancorosse non demordono. Corrado Scavino mischia le carte e ottiene i risultati sperati. Nel terzo set, infatti, le modicane si “scrollano” di dosso la paura e iniziano a giocare con maggiore continuità. Gli schemi studiati in settimana iniziano a funzionare meglio e il parziale si conclude con il 20/25 per le biancorosse che rientrano in partita.
Al cambio di campo Liguori e compagne restano sul pezzo, continuano a dettare il ritmo del gioco e Santa Teresa va in difficoltà. Alla fine con un alquanto facile 19/25 le modicane portano a casa anche il quarto set e rimandano ogni decisione al tiebreak, che dopo una iniziale lotta vede le padrone di casa allungare approfittando anche del piccolo calo fisico dovuto allo sforzo della rimonta delle modicane e chiudere il match a loro favore con il punteggio di 15/11 che vale il successo e altri due punti in più nella graduatoria.
A fine match è Corrado Scavino a fare una analisi perfetta del match della sua squadra.
“Quella di stasera – commenta il tecnico della PVT – è stata una battaglia meravigliosa. Personalmente sono molto contento perchè un punto conquistato al “PalaBucalo” vale come una vittoria, ma più che altro perchè conferma che siamo sulla strada giusta. Ho visto che il lavoro fatto finora – continua – sta cominciando a dare grandi risultati e non penso che sia giusto dire che una delle ragazze ha giocato meglio di un’altra. Perchè questa squadra per emergere deve sempre giocare con in testa solo il concetto di squadra. Se vogliamo conquistare la salvezza ho bisogno di dodici ragazze che devono giocare da squadra, perchè solo così possiamo salvarci. Il secondo assetto che ho messo in campo ha funzionato meglio, anche se il primo ha avuto qualche problema ma ha perso giocando punto a punto. Partiamo da questo punto conquistato – conclude Corrado Scavino – perchè oggi abbiamo capito cosa è in grado di fare questa squadra e chi dava la Pro Volley Team per spacciata deve rifare un poco i calcoli perchè noi ci siamo e possiamo essere pericolosi se riusciamo a dare continuità a questo tipo di gioco faccio un grande applauso a tutte le ragazze che sono state fantastiche”.
SANTA TERESA RIVA 3
GEA PVT MODICA 2
PARZIALI: 25/23, 27/25, 20/25, 19/25, 15/11
SANTA TERESA RIVA: Iannone 17, Buttarini, Santoro, Mercieca 16, Albano 10, Agostinetto 4, Casale 7, Ferrarini 2, Marino 4, Bertiglia 14, Terrizzi, De Luca, Rinaldi (L). All. Antonio Jimenez.
Egea PVT Modica: Brioli, Carnazzo 5, Ferro 8, Gervasi 1, Liguori 23, Lo Iacono 11, Liuzzi 2, Monzio Compagnoni 9, Paolino, Zamagni 2, Bozzetto (L1), Asero (L2). All. Corrado Scavino.
Arbitri: Denise Galletti e Gianmarco Lentini di Catania
Ufficio Stampa