CEV Volleyball Cup: Pomì e Unet Yamamay senza intoppi nell’andata degli ottavi di finale

HPK e Minchanka abbattute 3-0. Fra due settimane basterà un set per passare ai quarti

Due successi molto simili e un piede e mezzo nei quarti di finale. Pomì Casalmaggiore e Unet Yamamay Busto Arsizio superano agevolmente le rispettive avversarie degli ottavi nelle gare di andata: 3-0 per le rosa di Gianni Caprara sulle finlandesi dell’HPK Hameenlinna, 3-0 per le farfalle di Marco Mencarelli sulle bielorusse del Minchanska Minsk. Fra due settimane a entrambe basterà conquistare un set per accedere matematicamente tra le ultime otto della competizione.

POMI’ CASALMAGGIORE – HPK HAMEENLINNA 3-0 (25-18, 25-18, 25-17)
L’andata degli ottavi di finale di Coppa Cev, nel giorno del compleanno di Samanta Fabris, va ad appannaggio della VBC Pomì Casalmaggiore per 3-0, orfana di Gibbemeyer per influenza, e sostituita degnamente da Zuleta, davanti a spettatori 1733 presenti al Pala Radi di Cremona.

Primo set. Pronti via e Lucia Bosetti mette a terra con un ace il pallone del 2-1 Pomì. Ma Karolina Friberg non resta a guardare e ristabilisce la parità con un ace festeggiato dalla formazione finlandese con una simpatica “esplosione” al centro del campo. Una pipe di Fabris conclusa con un pallonetto nei tre metri riporta la Pomì avanti 7-6 e un bel muro di Zuleta manda tutti al time out tecnico: 8-6. Bell’attacco di Allison Mayfield che piega le mani del muro rosa ma vanifica poi con un errore in battuta: 10-8 e Bosetti in battuta. Ma alla “gara degli ace” vuole partecipare anche Jovana Stevanovic che sigla il 15-12. Un attacco della squadra finlandese riporta sotto le ospiti ma Bosetti chiude una diagonale e fa 16-14, time out tecnico. Un errore di Korhonen in attacco regala il break alla Pomì e coach Chiappini chiama time out. Il 22-18 Pomì è un ace di Samanta Fabris e l’allenatore italiano della formazione finlandese preferisce chiamare un altro time out. Bellissimo il tentativo di salvataggio in volo, su battuta di Fabris, del libero finlandere Rautianen ma è Tirozzi a chiudere il punto. Sarà invece Stevanovic a chiudere il set 25-18.

Secondo set. Le finlandesi provano a partire forte ma Tirozzi e compagne non mollano e una diagonale ficcante del capitano porta avanti le rosa seguita da una parallela di Fabris 5-3. Karolina Friberg ripete il primo set e mette a terra l’ace del pareggio 6-6 ma Fabris ristabilisce le distanze. Si torna dal time out tecnico e una fast devastante di Stevanovic manda Fabris in battuta. “Oh Tirò Tirò Tirò tira la bomba” cantano i tifosi e la bomba arriva: 11-7 ace del capitano Tirozzi. Primo ace di Lorena Zuleta in maglia Pomì e siamo 17-12. Partecipa alla gara degli ace anche Kohronen: 18-16 Pomì. La fast di Stevanovic è sempre devastante e Korhonen è costretta a mandare il pallone in tribuna, siamo 21-17. Casalmaggiore ne ha di più e un muro di Zuleta chiude la seconda frazione 25-18 come la prima.

Terzo set. Le ospiti spingono maggiormente rispetto alle prime due frazioni e un ace della solita Friberg porta le finlandesi sul 5-3 ma Casalmaggiore accorcia subito e un’infrazione dell’HPK riporta tutto in parità 6-6. Tirozzi con un altro ace porta la Pomì 11-7 e coach Chiappini chiama time out. Korhonen però non perdona e mette a terra il pallone dell’ 11-8. Dopo un bell’attacco di Bosetti, Jovana Stevanovic sigla il suo secondo ace e porta la Pomì sul 13-10. Anche Carli Lloyd decide di partecipare al festival dell’ace (saranno 15 totali alla fine della gara tra tutte e due le formazioni): 15-11. Primo tempo di Zuleta sul quale Rautianen non può nulla e la colombiana si ripete subito dopo a muro: 19-12 e coach Chiappini chiama time out. Si fa vedere anche Carmen Turlea, protagonista nel finale, con una splendida parallela che manda in battuta Zuleta che segnerà ben due ace consicutivi: 23-13. Un errore finlandese, dopo averci provato con diversi attacchi, chiude il match 25-17: 3-0 e si va in Finlandia.

Giovanni Caprara, head coach VBC Pomì Casalmaggiore: “Abbiamo disputato una partita ottima, abbiamo vinto nel modo in cui dovevamo vincere per cui siamo contenti così. Abbiamo avuto all’inizio qualche problema con il pallone perché era troppo gonfio, probabilmente non controllato bene. Ciò ha causato diversi problemi in battuta e in ricezione ma, sistemato quello, si è sistemato anche il gioco”.

Luca Chiappini, head coach HPK Hameenlinna: “Diciamo che la partita è stata un’ottima esperienza per le ragazze, questa era la nostra filosofia, essendo molto giovani. Non abbiamo giocato al meglio e abbiamo pagato un po’ di nervosismo ma va bene così”.

UNET YAMAMAY BUSTO ARSIZIO – MINCHANSKA MINSK 3-0 (25-17, 25-16, 25-17)
Riscatto doveva essere e riscatto è stato: la Unet Yamamay Busto Arsizio torna alla vittoria e lo fa in maniera netta e veloce (3-0 in un’ora e 10 minuti) nell’andata degli ottavi di finale di Cev Cup. Di fronte ad un avversario non irresistibile, come ammesso anche da coach Mencarelli e capitan Pisani al termine del match, le farfalle hanno comunque centrato un successo che riapre una strada positiva dopo un periodo buio. Diouf (17) e Martinez (16) sono state le migliori realizzatrici dell’incontro. Buona anche la prova di Pisani (10), autrice di 4 muri. Per le ospiti plauso alla capitana Silantsyeva, la migliore delle bielorusse con 10 punti e il 37% offensivo.

Davvero senza storia la partita del Palayamamay, con le farfalle che hanno approcciato meglio delle avversarie il match e hanno subito fatto valere la propria superiorità. Coach Mencarelli si è affidato al sestetto usuale con l’unica eccezione nel ruolo di libero, per il quale è stata schierata la polacca Agata Witkowska. Nel primo set l’attacco biancorosso è stato tutto sopra il 50%, con Diouf (6 punti nel parziale) e Martinez (5) protagoniste assolute (25-17). Nel secondo parziale, nonostante un timido tentativo del Minsk (bene Kavalchuk con 4 punti nel game), le farfalle hanno dominato con Martinez all’80% offensivo, Diouf a segno ancora 6 volte e Pisani positiva (4 punti nel set, 25-16). Nel terzo set la partenza brillante delle ospiti (4-6, 17-17), non ha scoraggiato la UYBA. Le biancorosse hanno ottenuto il break decisivo grazie a Pisani, Diouf e Signorile (ace del 21-17), amministando con pazienza fino al 25-17 conclusivo (7 nel set per Martinez).

Giulia Pisani: “Sono contenta, penso che l’avversario non fosse di primissima fascia, ma la vittoria ci porta un po’ di sollievo, ci mette sulla strada buona per alzare la testa in vista di Bergamo. Ringrazio le persone che sono venute a tifarci nonostante un brutto periodo. Dobbiamo crederci tutti e continuare su questi binari”.

Marco Mencarelli: “Sono soddisfatto della serata e del risultato, ma non lo chiamerei riscatto. Il riscatto dobbiamo costruirlo giorno per giorno, con partite contro avversari più consistenti. Certo, la vittoria netta servirà: contro Plovdiv non era stata così convincente, mentre stasera ci sono tanti aspetti positivi. Voglio essere però realista e il successo va commisurato con le qualità dell’avversario. All’inizio c’era tensione, ma poi ci siamo sciolti e abbiamo ritrovato il nostro ritmo. Questo è quello che dovremo continuare a fare”.

I TABELLINI
POMI’ CASALMAGGIORE – HPK HÄMEENLINNA 3-0 (25-18, 25-18, 25-17)
POMI’ CASALMAGGIORE: Lloyd 1, Bosetti 7, Zuleta 10, Fabris 13, Tirozzi 10, Stevanovic 9, Gibertini (L), Sirressi (L), Turlea 3, Peric. N.E. Bacchi, Gibbemeyer, Guerra. All. Caprara.
HPK HÄMEENLINNA: Kylmäaho 1, Mayfield 6, Friberg 7, Korhonen 14, Karhu 1, Bjerregard Madsen 3, Rautiainen (L), Venho 3. N.E. Nieminen, Kasprzak, Pelkiö, Lemola. All. Chiappini.
ARBITRI: Souto Jimenez, Penkov.
NOTE – durata set: 21′, 24′, 22′; tot: 67′.

UNET YAMAMAY BUSTO ARSIZIO – MINCHANSKA MINSK 3-0 (25-17, 25-16, 25-17)
UNET YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Signorile 1, Martinez 16, Pisani 10, Diouf 17, Fiorin 7, Berti 5, Spirito (L), Witkoska (L), Moneta 1. N.E. Sartori, Negretti, Cialfi, Badini, Vasilantonaki. All. Mencarelli.
MINCHANSKA MINSK: Tsupranava, Silantsyeva 10, Charnavets 5, Kavalchuk 5, Hryshkevich 4, Stoliar 5, Haniyeva (L), Fedarynchyk (L), Kananovich 2, Dudkina 1, Seryk 5. N.E. Tupikina. All. Hancharou.
ARBITRI: Suhhova, Tschrischnig.
NOTE – durata set: 24′, 23′, 23′; tot: 70′.

IL PROGRAMMA DEGLI OTTAVI DI FINALE – GARE DI ANDATA
Linamar Bekescsabai Rse (HUN) – Beziers VB (FRA) 3-1 (23-25, 25-10, 25-13, 25-23)
Unet Yamamay Busto Arsizio – Minchanska Minsk (BLR) 3-0 (25-17, 25-16, 25-17)
Pomì Casalmaggiore – HPK Hameenlinna (FIN) 3-0 (25-18, 25-18, 25-17)
Allianz MTV Stuttgart (GER) – Agel Prostejov (CZE) 3-0 (25-16, 25-17, 25-14)
Galatasaray Istanbul (TUR) – Nova KBM Branik Maribor (SLO) 3-0 (25-23, 25-19, 25-15)
Budowlani Lodz (POL) – RC Cannes (FRA) 3-0 (25-20, 26-24, 25-18)
Dinamo Kazan (RUS) – Zok Bimal Jedinstvo Brcko (BIH) 3-0 (25-12, 25-11, 25-17)
Khimik Yuzhny (UKR) – Vizura Beograd (SRB) posticipata

IL PROGRAMMA DEGLI OTTAVI DI FINALE – GARE DI RITORNO
Beziers VB (FRA) – Linamar Bekescsabai Rse (HUN) 21/02
Minchanska Minsk (BLR) – Unet Yamamay Busto Arsizio 22/02
HPK Hameenlinna (FIN) – Pomì Casalmaggiore 22/02
Agel Prostejov (CZE) – Allianz MTV Stuttgart (GER) 22/02
Nova KBM Branik Maribor (SLO) – Galatasaray Istanbul (TUR) 23/02
RC Cannes (FRA) – Budowlani Lodz (POL) 22/02
Zok Bimal Jedinstvo Brcko (BIH) – Dinamo Kazan (RUS) 22/02
Vizura Beograd (SRB) – Khimik Yuzhny (UKR) 23/02

LA FORMULA
Come da tradizione, la CEV Cup prevede turni a eliminazione diretta, su gare di andata e ritorno, dai 32esimi di finale fino alla finalissima. Alle 22 formazioni iscritte alla manifestazione, si aggiungeranno le perdenti dei tre turni preliminari di CEV Volleyball Champions League: le due squadre eliminate al primo turno preliminare ‘retrocederanno’ ai 32esimi di CEV Cup, le otto eliminate al secondo turno preliminare rientreranno in gioco nei 16esimi di CEV Cup, infine le quattro eliminate al terzo turno preliminare ripartiranno dagli ottavi di CEV Cup.

LE DATE
Ottavi di finale: andata 7-9 febbraio, ritorno 21-23 febbraio
Quarti di finale: andata 7-9 marzo, ritorno 14-16 marzo
Semifinali: andata 28 marzo, ritorno 1 aprile
Finale: andata 11 aprile, ritorno 15 aprile