Battuto in trasferta il CUS Roma
Nel sabato che precede la 22^ edizione della Maratona di Roma, che snoda i suoi 42150 metri nel più bello degli scenari possibili, La Revolution Volley onora il mito di Filippide andando a vincere nella palestra del Centro Universitario Sportivo di Roma. Il percorso di questo Girone A del campionato di Prima Divisione, appare del tutto simile ad una maratona. La lunga storia iniziata il 31 ottobre dello scorso anno, sta per vivere i suoi ultimi atti. CUS Roma contro Revolution Volley è la terzultima gara prima dell’epilogo del 24 Aprile prossimo. Gli equilibri sono ancora molto precari in quanto quattro squadre si trovano nel giro di tre soli punti. Basta un attimo di cedimento e si rischia di essere fuori dalla contesa per la prima posizione,per la promozione diretta, o dalle due che ti porterebbero ai Play Off. La tensione agonistica è un’arma a doppio taglio. Ti fa vivere l’impegno con l’allerta allo spasimo oppure ti può bloccare in maniera esiziale. In casa rossonera, ovviamente, si spera che sia il primo dei casi citati a farla da padrone. Sul versante CUS, non avendo più nulla da chiedere al campionato, si punta ad una vittoria di prestigio contro una delle pretendenti al trono. Il primo set, giocato davanti ad una ormai usuale folta presenza di tifosi rossoneri in trasferta, si snoda velocemente e senza impacci a favore delle ragazze guidate dal duo Alessandro Gentile e Alessio Di Iorio. Il 25 a 9 in 12 minuti rappresenta un buon viatico per una felice conclusione di match. Un parziale giocato in maniera perfetta come i tre set della gara di andata e che registrarono un netto 3 a 0. Non sarà esattamente così poiché l’orgoglio delle ragazze di casa, guidate da coach Lequaglie, non ci stà a recitare il ruolo da sparring partner. Nel secondo set, le universitarie ci mettono una concentrazione che dall’altra parte è scemata forse a causa del divario appalesatosi nel primo parziale. Questo rilassamento non consente alle ospiti di contrastare più di tanto la marcia delle ragazze di casa. Il 25 a 20, in 27 minuti, riporta il match in parità. 1 a 1. Da registrare, in questo secondo parziale, un cartellino giallo, seguito immediatamente dopo da un rosso, inflitti al coach di casa per proteste. Il passaggio a vuoto non genera grosse preoccupazioni nel team di Roma Est e le indicazioni dei due tecnici ospiti rimettono a posto le cose. Il terzo set inizia in fotocopia con il primo e la squadra ospite inizia a mettere distanza tra se e le antagoniste in mise blu. Lequaglie è costretto a chiamare il suo primo Time Out già sul parziale di 8 a 2 a favore della Revolution Volley. Interruzione che non sortisce grossi risultati con la squadra ospite che inanella punti su punti portandosi fino ad un vantaggio di 18 a 7. Una parziale reazione della squadra di zona San Lorenzo, riduce il gap sul 19 a 13 ma poi c’è la resa sul 25 a 17 che, in 25 minuti, assegna il 2 a 1 alla Revolution Volley. Quarto set e corsa altalenante delle atlete di coach Gentile. Si inizia con le universitarie che accumulano punti e con le ospiti ad inseguire. In casa Revolution Volley però non si molla, grazie anche al supporto vocale e strumentale dei supporters, e il pareggio avviene sul 14 pari e da lì parte lo strappo finale della Revolution Volley. Come avviene nelle maratone, le atlete ospiti, hanno ripreso il giusto ritmo dopo un breve momento di appannamento. Come spesso avviene per i vincitori della gara più lunga dell’atletica , seconda come durata solo alla marcia di 50 km, le vincitrici tagliano il traguardo a braccia levate. Quelle braccia rappresentate emblematicamente da due muri consecutivi che fanno concludere a terra la corsa dell’ultimo pallone del match. 3 a 1 in 25 minuti sul punteggio di 25 a 17. Onore alle ragazze di casa che hanno affrontato la gara con quello stesso impegno che ci si augura metteranno tutti gli attori di questi ultimissimi metri della maratona del girone A. Rimangono due giornate di gara, ancorchè spezzettate tra sabati e domeniche, che verranno vissute con grande attenzione da parte di tutti. Campionati così equilibrati fanno solo il bene del Volley. Un po’ meno bene, per la verità, alle coronarie dei team coinvolti.
1^ Divisione Femminile
Girone A
20^ giornata
CUS Roma vs Revolution Volley
1 a 3
(9/25; 25/20; 17/25; 18/25)
CUS Roma: Battaglia G., Cavallari O., Cerroni F., Colella A., Di Martino C. (Cap), Lauri G., Martinelli M., Paladin D., Pedrotti M., Pizzardin L., Santos S.
Libero: Lillo M.
Coach: Le Quaglie A.
Dirigente: Cosenza C.
Revolution Volley: Conti Giorgia, Del Monte Giulia, Gentili Federica, Laudoni Ludovica, Marcucci Michela, Montuori Chiara, Paternoster Michela, Ponzo Claudia (Cap), Troncanetti Silvia, Ubaldini Martina.
Liberi: Mencarelli Alice
Gambino Giada
Coach: Gentile Alessandro
Assistant Coach: Di Iorio Alessio
Dirigente: Gaviglia Sergio
Arbitro: Giacopello Francesco di Roma
Refertista: Silipigni Francesco
Ufficio Stampa