B2F> La Roma 7 limita i rischi con il Sabaudia

Pol. Roma 7 Volley – Caffè Circi Sabaudia 3-0 (25-23/25-22/25-19)
Roma 7: Bochagova 12, Giuliani, Costanzo 8, Galeri 1, Mastruzzi M. 11, De Luca Bossa, Compierchio 5, Alimonti 6, Giovannetti, Bucci, Mastruzzi V. (L), Rinaldi (L). All.: Nulli Moroni, De Luca
Errori 14, Battute sbagliate 6, Muri 4, Aces 2
Sabaudia: Menardo 8, Bonini, Vincenzi 1, Vaccarella 1, Carminati 8, Verona 12, De Lillis, Moroni, Palumbo, Battaglini 4, Tomatelli 9, Capone (L). All.: Casalvieri, Costigliola
Errori 25, Battute sbagliate 7, Muri 4, Aces 1
Arbitri: Giannini (GR) – Albonetti (GR)
La Roma 7 non corre rischi e supera l’ostacolo Sabaudia con il più rotondo dei risultati. Le ragazze di Nulli Moroni soffrono solo per un set, poi, malgrado l’infortunio della Galeri, hanno vita più tranquilla con un Sabaudia che non riesce a trovare la necessaria continuità e fluidità. La concentrazione e la determinazione  sono il patrimonio della Roma 7 nell’avvio del match, la Galeri si appoggia su tutto il fronte offensivo e  Bochagova, Mastruzzi e Costanzo rispondono sempre presente; Sabaudia si trova subito con l’acqua alla gola e con un gap da colmare sin troppo ampio. Le pontine, però, non si danno per vinte, zitte zitte si rifanno sotto approfittando di qualche amnesia delle padrone di casa e sfiorano il colpaccio proprio sul filo di lana. Il motore della Roma 7 improvvisamente inceppato, riprende a girare prima che sia troppo tardi, la Mastruzzi risponde alle insidie della Tomatelli e chiude il parziale con il minimo scarto. Alla ripresa delle ostilità l’infortunio che potrebbe cambiare le sorti del match: al primo pallone lo scontro che mette fuori gioco capitan Galeri. Entra la Bucci ed è brava a farsi trovare subito pronta; una reattività che paga regalando fiducia alle proprie compagne. Sabaudia cerca di capitalizzare l’evento traumatico ed il cambio di regista, la Vaccarella si ricorda di avere due centrali di primordine e con Carminati e Menardo la sfida si fa serrata. Un testa a testa che si protrae fino al secondo time out tecnico, poi, improvvisamente, lato Sabaudia, si spegne la luce e per Roma 7 la strada si fa in discesa, è la Bochagova mette la parola fine. Anche nel terzo, Sabaudia non alza bandiera bianca prima del tempo, sono gli errori a condannarla. Roma 7 si mantiene ordinata in tutti i reparti, evitando nei limiti del possibile gli errori gratuiti e facendo della costanza dell’azione il punto di forza. Carminati e compagne viaggiano a strappi, alternando cose buone ad errori letali che minano un cammino già difficile. Ancora una volta è il secondo time out tecnico a fungere da spartiacque, con le padrone di casa a sferrare il colpo di reni decisivo. Lo strappo con firma finale ancora una volta della Bochagova vale il match e tre punti pesanti.

Raffaella Mazzei
30/11/2013