U18F> La Dream Team ospita il Sales tra le mura del Mancini

Tra le convocate di Luca Liguori anche le sorelle Somma
Mamma Cinzia: “La sana competizione fa crescere le mie ragazze”

Dopo la gara della settimana scorsa contro la Roma 7, le ragazze di Luca Liguori cercano il riscatto ospitando, tra le mura del pallone Mancini, il Sales. La squadra, nonostante la sconfitta per 3-0, ha mostrato buoni margini di miglioramento, crescendo molto nel corso del match e tirando fuori il giusto mix di convinzione e coesione, dal quale si ripartirà questa sera. Tra le giocatrici dell’Under 18 femminile della Dream Team, anche le sorelle Somma: Laura, classe ’98 e Miriam, classe 2000. La più piccola delle due ha vestito la maglia gialloblu fin dai tempi del minivolley, crescendo nel vivaio della società. Pian piano, anche Laura, la sorella maggiore, si è avvicinata alla DTR e, dopo una pausa di qualche mese, è stata inserita nel gruppo dell’Under 18. “La Dream Team mi era stata consigliata per via della sua competenza e serietà – ricorda Cinzia Bucci, la madre di Laura e Miriam – per questo decisi di iscrivere le mie figlie. Noi crediamo nei valori semplici e fondamentali come la sincerità, il rispetto, la collaborazione e la competizione ‘pulita’ – prosegue la mamma delle atlete – E credo che questo sport faccia bene alle mie figlie. Per esempio Miriam era una bambina molto timida e, siccome aveva frequentato un asilo francofono in Belgio per tre anni, quando iniziò la scuola elementare quasi non voleva parlare in italiano – ricorda Cinzia – Ecco perchè ora gioisco quando la vedo in campo con le compagne, sicura di se stessa. E’ un’emozione vederla fare punto…”. Come Miriam, anche Laura dedica il suo tempo libero alla pratica sportiva e la pallavolo si sta rivelando una valida “compagna di gioventù”. “Laura ha ripreso a giocare soltanto da due mesi – fa sapere la madre delle sorelle Somma – è per questo che gli allenamenti dell’Under 18 le risultano ancora un po’ faticosi. Credo che lei abbia delle grandi possibilità atletiche, deve solo mettersi in discussione e accettare la sfida”.
Una sfida, quella delle gialloblu, che non passa solo per il campo da gioco; l’età adolescenziale, si sa, è tra le fasi più critiche dell’esistenza e avere come punto di riferimento un’intera squadra può essere il modo giusto di attraversarla. E questa sera contro il Sales, fuori dal campo ci sarà anche Roberto Somma, il padre di Laura e Miriam: “E’ mio marito il pallavolista di casa – conclude Cinzia – è stato un campione con la Marina Militare. Io in compenso ho fatto basket, ginnastica artistica ed ora mi diverto con la zumba”. Una famiglia di sportivi, dunque, che come molte altre ha deciso di affidarsi alla Dream Team per la crescita sportiva dei propri figli: “Sono contenta di vedere come la competizione ‘sana’ faccia crescere le mie ragazze – conclude la madre di Laura e Miriam – sia a livello atletico, che a livello personale. E in più devo confessare che in alcune partite mi sono divertita molto a tifare la squadra, anche con l’aiuto delle altre mamme. E’ liberatorio…”

Ufficio Stampa