1DF> Le ragazze del Casalbertone agguantano la promozione in Serie D

UFFICIO STAMPA ASD CASALBERTONE

casalbertone-freesport 3-0 (27-25 25-17 25-19)
casalbertone : 16.sgriccia,14.aurizi,1.lalli,2.barbino,19.La Banca(k),24.Coiro,9.Spigarelli S.,5.Di Vito,6.Spigarelli
V.,23.Viglianese,3.Tumino LIBERO Ricci E.
freesport : 16.cinti, 9.buccini, 2.foglia, 1.muzzarelli(k), 8.meluzio, 3.
musolino,17.mercurio,13.d’antonio,28.di berto,6.pacino LIBERO sorgi f.
Spesso nella vita ci si trova,come si suol dire,con “le spalle al muro”.Si presentano,cioe’,situazioni in cui non ci possono essere mezze misure ma l’alternativa e’ vincere o perdere,dentro o fuori.
Con questo stato d’animo si presentavano domenica le ragazze di mister Maradei e mister Casconi : al palacroce,a Colli Aniene,andava in scena gara 3 della finale play-off,per
l’accesso nella serie D regionale femminile.
Le 2 precedenti sfide avevano avuto risultati opposti e ,per certi versi sovrapponibili antiteticamente.
In gara 1 si erano imposte le ragazze del Freesport col punteggio di 3-1.
Analogo andamento ,ma con risultato diametralmente opposto,c’era stato in gara 2 quando La Banca e compagne avevano vinto la resistenza delle avversarie annullando il loro virtuale match point per l’accesso in D : casalbertone-freesport 3-1.
Per gara 3 l’attesa era tanta e la palestra del Croce gremita in ogni ordine di posti,con le 2 tifoserie chiassose all’inverosimile e pronte ad incitare le loro rispettive beniamine.
Mister Casconi metteva cosi’ in campo le sue ragazze della Freesport : diagonale con Cinti in palleggio e Buccini opposto,Muzzarelli- Foglia in banda,Musolino -Meluzio al centro,Libero Sorgi.
Mister Maradei rispondeva con la formazione vittoriosa nella gara 2 : Lalli e Sgriccia in palleggio a formare la diagonale,Di Vito-Spigarelli V. in posto 4 e capitan La Banca-Coiro al centro.Libero Ricci
Il primo set sembra un film dell’orrore per le ragazze tiburtine:in meno di 5 minuti,grazie alle ottime battute di Meluzio e complice una ricezione colpevolmente deficitaria delle padrone di casa,ci si trova sul 12-4 per le ospiti.
Mister Maradei cercava di porre rimedio a questa emorragia in fase cambio palla provando ad inserire Viglianese in ricezione prima,ed utilizzando Lalli come opposto ricettore poi:ma sembrava tutto inutile.
Come spesso succede pero’ nella pallavolo femminile a questi livelli,cosi’ come si spegne,la luce si puo riaccendere all’improvviso.
E cosi’ e’ stato.
Pallone dopo pallone,difesa dopo difesa il casalbertone ha cominciato a sviluppare il gioco che le ha permesso di arrivare con merito a questa finale,e sfruttando una serie fin troppo generosa di errori in attacco di Buccini e Foglia,quasi miracolosamente,visto l’incipit del set,e’ arrivato ad impattare il parziale sul 22 pari.
A questo punto esce fuori l’istinto killer delle padrone di casa che,vistosi servite il set su un piatto d’argento,ne approfittano ed azzannano l’avversario finendolo sul 27-25 dopo ben 28 minuti di gioco.Gli altri due parziali hanno un andamento ben diverso:superata la paura,dopo l’incredibile rimonta di 8 punti nel primo set,il casalbertone comincia a gestire la gara e la mantiene sempre in controllo.
Migliora il fondamentale della ricezione e questo permette di innescare al meglio le varie Di Vito,Spigarelli V. e La Banca in attacco.
Le battute tattiche poi rendono piu’ agevole amministrare anche la fase break ed il divario fra le 2 compagini si allarga progressivamente.
Secondo e terzo parziale terminano 25-17 e 25-19,con gli ultimi 2 punti messi a terra da Coiro in veloce dietro.
Le ospiti recriminano per qualche decisione della coppia arbitrale(Caloro-Ciraci) rei,a loro dire,di essere stati troppo fiscali e non del tutto imparziali nelle chiamate di doppia alle palleggiatrici.
Fatto sta che,dopo 83 minuti di autentica battaglia,nei quali il clima si e’ spesso surriscaldato sia tra i tifosi che in campo(testimonianza ne e’ il giallo assegnato a Foglia sul 13-8 del terzo set),la partita si chiude sul 3-0 per le padrone di casa.
E’ serie D. E’ l’apoteosi,il coronamento di 2 anni di lavoro che avevano visto il casalbertone soccombere lo scorso anno in semifinale contro Roma Centro.
Proprio perche’,ragazze e tifosi a seguito,avevano gia’ patito l’anno precedente una sconfitta nei play-off, assaporando l’amarezza che ne era conseguita,al fischio finale e’ esplosa una gioia ‘ irrefrenabile ed incontrollata.
Cio’ che dopo lo 0-1 di gara 1 sembrava impossibile,si era materializzato:promozione in serie D.
A fine gara mister Maradei era comprensibilmente soddisfatto:” e’ la vittoria di un gruppo fantastico,coeso e mai domo anche nei momenti difficili della stagione e delle gare di post-season.Abbiamo incontrato un avversario degno della posta in palio che ci giocavamo,che faceva della difesa la loro arma principale.
Mi sento di fare i complimenti a mister Casconi ed alle ragazze del freesport,perche’ sono un’ottima squadra e le 3 gare sono state durissime.Auguro loro di poter ottenere l’anno prossimo cio’ che gli e’ sfuggito questa sera,ripercorrendo un po’ il nostro stesso cammino e la nostra stessa esperienza passata.
Un plauso alle mie ragazze che non hanno mai mollato,dimostrando di essere cresciute sul lato caratteriale e per aver dimostrato sempre una feroce voglia di ottenere questo storico risultato.”

Capitan La Banca e’ raggiante:” mai e poi mai avrei pensato,quando abbiamo cominciato la nostra avventura in terza divisione 5 anni fa, che sarei potuta arrivare un giorno a festeggiare la promozione in una campionato di serie.
Voglio condividere la gioia che provo ora con tutte le mie compagne,titolari e non,perche’ tutte hanno messo quel mattoncino per arrivare a costruire questo successo.
E adesso si festeggia”.