Ufficio Stampa
La matematica vuole le sue ragioni, prima o poi doveva succedere, ma un secco 3 a 0 così, subito in casa ad opera dell’ Aprilia, nessuno se lo aspettava e nessuno sicuramente ci avrebbe scommesso un euro. Un 3 a 0 che non lascia spazio a rivendicazioni, un risultato subito con l’impotenza di chi non ha nulla da mettere sul campo, semplicemente irriconoscibili. La cosa strana è che a volte capita che qualcuna giochi male, ma questa volta, tutte hanno giocato male. La superficialità di approccio alla gara e la concentrazione nulla, il chiacchiericcio banale ed inutile di quasi tutte a pochi minuti dall’inizio gara, nonostante le raccomandazioni del tecnico Sabatini e soprattutto perché le avversarie non fossero poi le ultime della classe, non è bastato a far suonare il campanello d’allarme. Non è la prima volta che questa squadra messa sotto pressione va nel pallone, è evidente la mancanza di maturità che deve far riflettere per il futuro. Ora che la classifica si è fatta corta nonostante i quattro punti di vantaggio sulla seconda, si giocherà con apprensione, che per questa squadra non è il massimo. Si dovrà giocare poi sul campo del Genzano, squadra seconda in classifica e particolarmente aggressiva, e qui ogni risultato dovrà essere messo in conto.