B1M> Monterotondo in bianco e nero con Casandrino

Ufficio Stampa

C’era grande attesa al PalaLeoni per il big match della 5° giornata di
ritorno del Girone C del campionato di B1 maschile: Monterotondo, in
striscia positiva da 6 partite, affrontava Casandrino, squadra
accreditata per la promozione e ai vertici del campionato dall’inizio
della stagione.
L’esito della partita, in bilico nei pronostici della vigilia, è stato
al contrario chiaro e schiacciante: la GAIA ENERGY continua la sua corsa
alla promozione, con un 3-0 netto che non lascia spazio a dubbi o
recriminazioni. Forse la troppa voglia di far bene e un pizzico di
tensione di troppo hanno tradito gli uomini di Spanakis che comunque
hanno onorato il match fino in fondo e che ora devono ricominciare con
la stessa umiltà e impegno a proseguire il cammino in campionato.
Roaster titolari confermati nel primo set: le ostilità le apre CZECKIEL
con un bel primo tempo, a cui risponde CANZANELLA con una diagonale
precisa per i napoletani. La prima rottura è sul muro di CUOMO su
Bacciaglia e proprio la compostezza e solidità a muro si rivelerà
l’arma decisiva per gli ospiti per tutta la partita, insieme ad un
cambio palla quasi sempre a segno. Monterotondo sfrutta male il servizio
ma tiene il passo e al primo tempo tecnico siamo 6-8 per gli avversari.
Canzanella, tra i migliori della partita, continua a martellare ben
innescato da LIBRARO e anche l’opposto SCIALÒ vuole mettere la firma
sulla partita, dall’altra parte della rete DEL MASTRO e BACCIAGLIA
provano a contenere e si arriva alla parità con un bel mani e fuori di
DI MANNO (14-14); è testa a testa fino al 19-20 con la diagonale di Del
Mastro e poi 20-21 con Bacciaglia in primo tempo, ma ROSSI spreca
ancora a rete il suo giro di battute. Un paio di errori, un “chiodo” di
CUOMO e una “bomba” di Scialò mettono fine alle ostilità del primo set
(20-25) con rammarico per gli eretini troppo spreconi.
SPANAKIS non riesce a svegliare i suoi, Di Manno non è il solito
risolutore e battuta/ricezione non sono positivi per impostare un gioco
efficace. Sul 4-6 per Casandrino entra MARTINOIA al centro per
Bacciaglia, ma non cambia molto e Libraro continua a giocare in
scioltezza con Scialò e Canzanella e sfruttando con sapienza i centrali:
le squadre tornano in panchina sul 9-16 per la squadra di MISTER ROMANO
che già intravede dei punti preziosi per la classifica. Spanakis tenta
di sbrogliare la situazione forzando in battuta e cercando di risolvere
anche di prima intenzione, ma i suoi sembrano disorientati e il
punteggio severo, 12-20, la dice lunga. Solo per registrare l’entrata di
SABLONE e di MANDOLINI a set ormai compromesso e il secondo parziale si
chiude ancora con un muro ai danni di un’incolpevole Martinoia (14-25).
Monterotondo non c’è, mentre la Gaia Energy vola sulle ali
dell’entusiasmo: solo il caldo tifo eretino non molla e cerca di
incitare i propri beniamini, che affrontano il terzo set riconfermando
la squadra iniziale. Bacciaglia restituisce il favore a muro a Cuomo per
il 3-3, Di Manno ci mette nervi e potenza e il set rimane in equilibrio
fino all’11-11; ma con una battuta poco incisiva ed un cambio palla ad
intermittenza della squadra di casa, basta poco a Casandrino per
spingere sull’acceleratore e Libraro di prima intenzione segna il 14-18
che chiama Spanakis al tempo per rifiatare. Al rientro DEL MASTRO fa
15-18 ma lui e i compagni faticano a mettere la palla a terra. Entra
Sablone sul 16-20 ma non riesce a cambiare volto all’attacco eretino
sparando out per il 16-22; SPANAKIS è l’ultimo a mollare mettendo a
segno un bel muro su CANZANELLA e sorprendendo gli avversari con una
palla di prima, ma ormai le sorti della partita sono segnate e la
squadra sembra già sotto la doccia. Manca solo l’ace di Canzanella, top
scorer dell’incontro con 16 punti, per dichiarare la fine delle ostilità
(19-25).
La squadra napoletana si è presentata cinica, concentrata e ben
preparata al match, mentre Monterotondo è stata “colpevole” di aver
sentito troppo la partita non esprimendo il solito gioco fluido,
complice anche l’intensità degli avversari. Nulla cambia per la squadra
romana, che dovrà ricominciare con convinzione da dove ha lasciato e
cancellare velocemente questa prestazione opaca: la prossima sfida in
trasferta contro GIARRATANA sarà una partita per certi versi ancora più
difficile, contro una squadra in grande crescita e che sta tentanto di
tirarsi fuori prepotentemente dalle zone basse della classifica.
Di Manno e compagni sono avvertiti.
UFFICIO STAMPA MONTEROTONDO
PALLAVOLO MONTEROTONDO – GAIA ENERGY CASANDRINO 0-3 (20-25 / 14-25 /
19-25)
PALLAVOLO MONTEROTONDO:
Spanakis (5), Del Mastro (8), Rossi (9), Bacciaglia (5), Czeckiel J.
(5), Martinoia (1), Di Manno (11), Sablone, Mandolini, Armeti (L). N.E.
Hoxha, Paolucci.
I° All. Alessandro Spanakis, II° All. Matteo Pastore.
GAIA ENERGY CASANDRINO
Flaminio (6), Scialò (15), Cuomo (7), Libraro (6), D’Avanzo (7),
Canzanella (16), Coppola (L). N.E. Foniciello, Falanga, Picillo, Montò.
I° All. Michele Romano, II° All. Costantino Cirillo.

Durata partita: 1.15 h
Spettatori: ca 200