A1M> L’Itas Diatec Trentino conquista i tre punti contro l’Andreoli Latina

Lega Maschile

A Verona, la Marmi Lanza cade contro l’Altotevere San Giustino.

ITAS DIATEC TRENTINO – ANDREOLI LATINA 3-0 (25-20, 25-15, 25-19) – ITAS DIATEC TRENTINO: Kaziyski 11, Sintini, Birarelli 7, Juantorena 14, Vieira De Oliveira 2, Uchikov 1, Lanza 3, Djuric 11, Colaci (L), Stokr 11, Chrtiansky Jr, Bari (L). Non entrati Burgsthaler. All. Stoytchev. ANDREOLI LATINA: Rauwerdink 3, Rossini (L), Gitto 5, Sottile 1, Jarosz 10, Patriarca 3, Verhees 4, Prandi (L), Troy 2, Noda Blanco 4, Fragkos 5, Guemart. Non entrati Cisolla. All. Prandi. ARBITRI: Frapiccini, Satanassi. NOTE – Spettatori 2975, incasso 24907, durata set: 25′, 24′, 27′; tot: 76′.
Il secondo anticipo della diciassettesima giornata di Serie A1 segna il ritorno alla vittoria dell’Itas Diatec Trentino in Campionato. Grazie al successo pieno sull’Andreoli Latina i Campioni del Mondo battono tre colpi e tornano momentaneamente al vertice della classifica. In attesa di conoscere la risposta di Macerata, di scena domenica a Perugia, la squadra di Stoytchev ha fatto però pienamente il proprio dovere scrollandosi di dosso le negatività accumulate durante il mese di gennaio. Per iniziare con un piglio differente il nuovo periodo, i gialloblù si sono imposti per 3-0 sui pontini che proprio sei giorni fa avevano fermato la corsa della Cucine Lube Banca Marche. Match a senso unico, segnato dalla grande serata gialloblù su tutto il fronte d’attacco (63% a rete di squadra con i picchi di Djuric e Juantorena, rispettivamente 62% e 76%) e dalla ritrovata verve al servizio che, quando non è andato a segno direttamente, ha comunque messo in crisi il sistema di cambiopalla ospite. Latina ha faticato non solo ad esprimersi su palla alta ma anche a tenere il passo a muro. Mvp del match proprio Djuric, efficace anche con il block (3) e pungente al servizio nonostante non abbia ottenuto neppure un punto diretto; per l’Andreoli si è distinta la prova di Jarosz (3 ace), nonostante le difficoltà in attacco (32%).
Raphael Vieira De Oliveira (Itas Diatec Trentino):“Successo bello ed importante, il modo migliore per reagire al ko di Cuneo e per ripartire con fiducia verso il rush finale della Regular Season. OggiAggiungi un appuntamento per oggi credo che non abbiamo ritrovato solo il gioco ma anche la voglia di divertirci attraverso lo scorrere dei set. Sono contentissimo, ora ci prepariamo per la sfida di Macerata”.
Silvano Prandi (allenatore Andreoli Latina): “Forse l’importante impegno di mercoledì prossimo in CEV Cup può avere influito sulla nostra prestazione; la nostra preparazione è stata improntata sulla gara da giocare in Turchia. Abbiamo faticato un po’ in tutti i fondamentali, disputando una gara un po’ sottotono e concedendo troppo il fianco a Trento che ne ha approfittato”.

MARMI LANZA VERONA – ALTOTEVERE SAN GIUSTINO 0-3 (23-25, 17-25, 32-34) – MARMI LANZA VERONA: Kosmina, Ter Horst 17, Gotsev 12, Meoni, Bolla, Pesaresi (L), Gavotto 10, Peacock 3, Viafara 2, Fedrizzi 10, De Marchi 4. Non entrati Rak, Centomo. All. Bagnoli. ALTOTEVERE SAN GIUSTINO: Fiore 7, Mc Kibbin 1, Coali, Cesarini (L), Bohme 5, Mattioli 2, De Togni 16, Maric 16, Cebulj 10. Non entrati Van Den Dries, Gradi, Torre, Lo Bianco. All. Fenoglio. ARBITRI: La Micela, Prandi. NOTE – durata set: 27′, 26′, 39′; tot: 92′.
La 6a giornata di ritorno al PalaOlimpia viene inaugurata dalle parate a bordo campo che vedono protagonisti le promesse del Mini Volley veronese e la “Fusion Band”, davanti ai 2238 presenti al palazzetto. La Marmi Lanza Verona entra in campo con l’atteggiamento giusto e buona grinta ma Altotevere San Giustino dimostra la sua superiorità conquistando l’intero bottino con 3 punti pieni. I veronesi però dimostrano la voglia di combattere e si risvegliano sul finale di terzo set, riaccendendo le speranze del pubblico di casa, ostacolando ripetutamente le chance di match point degli avversari e uscendo sconfitti soltanto sul 32-34.
Il primo set è un susseguirsi di emozioni fino al break di San Giustino che con De Togni in attacco allunga fino al 12 a 15. Gotsev e Peacock a muro concludono l’azione fermando la palla a rete (13-15) e Viafara sigla l’attacco del 14-15, portando la Marmi Lanza ad un punto dagli avversari. Gavotto in attacco porta al 15-16, ma De Togni assesta il punteggio sul 15-17, a due punti di distacco dalla formazione di casa. De Marchi in battuta non oltrepassa la rete (16-18), ma ci pensa Ter Horst a schiacciare sul muro avversario e ad ottenere il punto sul tocco (17-18). Il finale è giocato punto su punto, De Marchi porta avanti i gialloblù fino al 22 a 21 ma San Giustino reagisce e torna a condurre sul 22 a 23 prima di chiudere il parziale sul 23 a 25.
Il secondo parziale vede Ter Horst protagonista in attacco col primo punto per la Marmi Lanza, e ancora il muro di Gotsev porta al 2-0. Poi è out la battuta di Viafara (2-1), ma Ter Horst recupera con il suo muro vincente (3-1). Al secondo time out tecnico Verona è sotto di tre punti (5-8) ma poco dopo riesce a risollevarsi nel punteggio. Fedrizzi schiaccia il punto della parità (11-11) ma il prosieguo di set è tutto di marca umbra. Maric diventa terminale offensivo implacabile e San Giustino comanda il gioco fino alla fine. Si chiude sul 17 a 25
Il terzo set è per cuori forti, vissuto alla pari per lunghissimi tratti. San Giustino passa a condurre prima della sospensione tecnica (6-8) ma al rientro in campo è Verona a prendere le redini del gioco. Si arriva sul 14 a 13, firmato da Fedrizzi, uno dei più positivi di Verona. San Giustino accelera nel finale e si porta sul 21 a 23. Gavotto infiamma il pubblico di speranza con l’attacco vincente del 22-23 e Ter Horst riapre il set con l’attacco che vale il 23-23. Ter Horst è l’eroe del set e con l’attacco del 24-23 guadagna il set point Marmi Lanza, annullato dalla sua battuta out (24-24). Fedrizzi fa scatenare gli spettatori con l’attacco che vale il 25-24, ma a muro manda la palla out (25-25); si arriva al 32 a 32, tra l’entusiasmo del pubblico di casa. Nessuna squadra cede, De Togni in primo tempo vincente sigla il 32-33 e poi con l’ace chiude il match (32-34).
Goran Maric (Altotevere San Giustino): “Sono onorato per l’elezione a MVP del match, ma per me è ancora più importante che abbiamo vinto. Abbiamo un po’sofferto nell’ultimo set, quando abbiamo abbassato il nostro livello di gioco: per loro questa gara era l’ultima spiaggia, si sono dati da fare e ci hanno messo in difficoltà in ricezione. Poi però abbiamo concluso con tre punti pieni, un risultato importante per l’obiettivo play off.”
Nicola Pesaresi (Marmi Lanza Verona): “Caratterialmente ce l’abbiamo messa tutta, siamo entrati in campo con voglia di fare, ma chiaramente abbiamo fatto fatica nella maggior parte della situazioni e non siamo riusciti a stare dietro a San Giustino. Il terzo set l’abbiamo giocato meglio, abbiamo fatto meno errori e siamo stati più attaccati al punto e infatti il set è finito sul 32-34, dimostrando la nostra voglia di rivalsa che però non è bastata”.