CF> L’Union Volley compie il suo dovere: tre punti contro l’Alto Lazio

Claudia Balducci

Alessandra Francesconi
Ufficio Stampa

Gs Union Volley  vs P. Alto Lazio Tirreno Power 3-1 (27/25 25/2 17/25 25/16).
Cristina Mantiloni e compagne ce la mettono tutta per concludere il campionato in bellezza. E anche stavolta – nonostante l’accesso ai play off sia già un traguardo raggiunto – la macchina gabina marcia in avanti, senza tregua. A “rimetterci le penne”, sabato scorso, è la formazione dell’Alto Lazio Tirreno Power. La squadra di Giancarlo De Gennaro, a 27 punti in classifica, ha combattuto con tutte le sue forze riuscendo a strappare un set allo Zagarolo e soprattutto insinuando un dubbio comune al pubblico più attento del PalaZaga: come può Civitavecchia trovarsi a rischio playout? Dubbio plausibile, perché le rossoblù guidate da Marika Polinori hanno espresso un altissimo livello di gioco, tecnicamente e tatticamente, senza regalare nulla alla squadra di casa. E Il primo set infatti Zagarolo non lo conquista con facilità (27-25) ma lo spende per ristudiare un avversario davvero motivato in difesa e spettacolare in attacco.
Remo Celeschi per l’occasione ha schierato Giulia Mordecchi in cabina di regia, capitan Mantiloni opposta, Alessandra Costanzo e Claudia Balducci al centro, Giulia Alegiani e Maria Ruocco a banda; Carolina Ilardi è il libero mentre Alessandra Fioravanti e Francesca Fornari sono le  “estensioni” che dalla panchina hanno fatto capolino in campo per tutta la gara. Civitavecchia ha invece esordito con Desiree Sartorelli in palleggio, Alessia Arciprete opposta, Marika Polinori e Federica Brighenti centrali, Tania Correra e Gaia Cigola bande; Regina libero. Le stesse formazioni si riaffrontano nel secondo set dove è Zagarolo a mantenere sin dall’inizio una manciata di punti di distacco. A dar manforte alle gabine è la battuta, molto bene per la solita Mordecchi ma anche per Costanzo e per Balducci. Così la seconda linea crea problemi all’Alto Lazio, non solo in ricezione ma anche in difesa, costringendo coach De Gennaro al tempo tecnico (15-9). Sul 24-18 Alegiani spreca il primo match point schiacciando a rete, e intanto Civitavecchia tenta la rimonta con l’ace di Elisa Iengo impiegata su Correra. Celeschi interviene per spezzare l’agonia di un set che non si chiude mai così, al rientro dal timeout, ci penserà Mantiloni a siglare il venticinquesimo.
Sotto di due  l’Alto Lazio non si perde d’animo e inaugura la nuova fase con un gioco concentratissimo. Zagarolo comincia a soffrire in ricezione mentre Civitavecchia fa voce grossa in attacco con una sorprendente Arciprete. Il tecnico gabino, che teme il peggio, richiama le ragazze in panchina ben due volte per riprendere fiato (su 7-9 e 11-15), ma non c’è nulla da fare l’Alto Lazio è in volata e chiude il set: 17-25.
Nel quarto set l’Union Volley non si lascia più intimidire e torna sul parquet con un gioco veloce, un muro insormontabile e soprattutto la voglia di chiudere il match con tre punti pieni. E’ presto detto: 16-25.
“L’approccio alla gara è stato un po’ rigido, soprattutto nei fondamentali di seconda linea – commenta Celeschi – Il primo set ha ospitato qualche errore di troppo ma nei momenti importanti abbiamo tenuto. Chiuso il primo set, abbiamo sistemato le cose soprattutto in contrattacco dove abbiamo lavorato bene”.
La palla durante la gara sembrava non volesse cadere mai… “ed è incredibile – prosegue il tecnico – che una squadra come questa stia in lotta per non retrocedere. Ci hanno messo in difficoltà, sono stati tre punti sudati. A loro i miei complimenti, una squadra fisica, tecnica e ben messa in campo”.
Zagarolo ora si prepara ad affrontare il recupero della 16^ giornata  (rinviata per neve) che si disputerà sabato prossimo in casa contro la seconda classificata Volley Terracina; e intanto, con ammirazione guarda al passaggio diretto di Casal Palocco in B2; Celeschi: ” Sì, permettimi di fare i complimenti al Palocco e al mio amico Fabio Cavaioli per questo successo tutto meritato… sul campo!”.