DF> Italo Svevo, non cala il poker

Gianluca Specchioli
Ufficio Stampa Italo Svevo

Le ragazze di Cinecittà vincono il primo ma poi crollano, giocando disordinate e disattente. NMC vince 3-1

NUOVA MONTONIA CECILIA – GRUPPO FABRIZI SVEVOVOLLEY 3-1 (20-25, 25-15, 25-13, 25-21)
NUOVA MONTONIA CECILIA: Fiorani 9, Clemente 13, Falasca (L), Di Paolo 1, D’Onofrio 6, Muscia 8, Sardone NE, Benassi NE, Etchiregoli 4, Ceccarelli NE.
BV: 6 BS: 11 M: 2
GRUPPO FABRIZI SVEVOVOLLEY: Andreuccetti, Rampini NE, Del Monte, Morrocchi 6, Vasselli 2, Fiore (L), Sgroi 7, Moriconi 8, Giusti 3, Silvestri 5, Di Blasio 4, Longo NE.
BV: 4 BS: 8 M: 3. DURATA SET: 26’ 19’ 20’ 25’
Niente poker. Si interrompe a 3 la striscia positiva dell’Italo Svevo, che, dopo 3 settimane senza scendere in campo, causa neve e pausa di campionato, deve arrendersi al Nuova Montonia Cecilia per 3-1, non riuscendo nell’intento di proseguire con continuità e determinazione nella rincorsa ai playoff, ancora in palio. NMC era avversario da battere ma la Svevo non ha mostrato l’atteggiamento giusto e la mentalità adatta per una partita di questo calibro, e si è rivista l’identica fotocopia della gara d’andata, terminata con lo stesso punteggio e gli stessi vincitori e vinti. Primo set di buona qualità, meritatamente portato a casa, ma poi c’è stato un blackout totale che ha mandato in tilt le ragazze ospiti. Settimana difficile, in virtù anche dei 3 weekend consecutivi in cui il campionato s’è fermato. Mettiamoci anche alcune defezioni, tra cui capitan Giusti e le acciaccate Rampini, Morrocchi, Silvestri e Sgroi, di certo non era la migliore Svevo che poteva scendere in campo. La Svevo si  schiera dall’inizio con Vasselli in palleggio, Moriconi opposto, martelli Morrocchi e Di Blasio, centrali Sgroi e Andreuccetti. Libero: Fiore
Primo set che parte discretamente per la Svevo che si porta subito avanti, grazie ai colpi di Moriconi e alle difese di Fiore. Vasselli amministra bene e manda in attacco spesso Morrocchi e Di Blasio con buoni risultati, ma dall’altra parte NMC difende e contrattacca grazie alla solita Clemente, che all’andata aveva castigato le biancoblu. 9-9 e assoluto equilibrio anche se Vasselli e compagne sbagliano molto in attacco, prima con Morrocchi, poi con Andreuccetti; al contrario Clemente mette a segno punti preziosi che mandano avanti NMC, fino a quando grazie a un’ottima lettura a muro (con due block-in di Sgroi e Di Blasio) e alle difese e ai recuperi di Fiore, portano le ospiti sul 20-17, costringendo Gencarelli a chiamare 2 timeout in 4 minuti. Ma ancora una volta sono le giovanissime di casa Svevo a mettere la firma sul set: prima ace di Di Blasio, poi gran primo tempo di Sgroi, infine Morrocchi fa mani-fuori su D’Onofrio. La Svevo chiude 25-20.
Secondo set, che lancia le ospiti sull’onda dell’entusiasmo. Anzi, no. Invece di spingere e di mettere pressione e aggressività, le biancoblu si chiudono a riccio, permettendo le biancoblu di casa di condurre il gioco. C’è ancora la firma di Clemente con due ace che scardina la ricezione avversaria. Entrambe le squadre sbagliano molto in battuta e non si crea un frangente di gioco continuo e entusiasmante, ma è ancora di marca NMC. Entra Giusti su Di Blasio per dare peso in attacco ma la mancanza di pallavolo sulle gambe del capitano si fa sentire e la situazione non cambia. Cambia invece la tattica delle padrone di casa che inisistono al centro con Etchiregoli e D’Onofrio molto ispirate, in aggiunta ai due attacchi vincenti di Floriani, mentre dall’altra parte è la sola Moriconi a portare punti. La Svevo non esce dal tunnel e una battuta sbagliata di Morrocchi chiude il set per NMC sul 25-15.
Terzo set, che dovrebbe essere la conseguenza di un secondo parziale che va lasciato nel dimenticatoio, evitando di finire nel loop degli errori e del disordine più totale. La situazione non si sblocca e la Svevo parte subito sotto 3-0, recupera ma poi ricade, complice anche una distribuzione disorganizzata di Vasselli. Entra Del Monte in palleggio, ma le ospiti creano un parziale negativo di 5-0, frutto di 4 attacchi sbagliati e una doppia di Del Monte. Si fa fatica a ricostruire, NMC mette in difficoltà in ricezione Fiore e compagne e in attacco non si chiude mai al primo colpo, anzi si regala direttamente l’errore. Nulla cambia fino alla fine dove le padrone di casa vincono il set 25-13.
Nel quarto le ragazze vengono spronate e entrano in campo con un’altra mentalità. C’è più concentrazione ma l’NMC si dimostra meno fallosa e soprattutto più incisiva in attacco. In campo c’è Silvestri, Moriconi passa martello, in quanto la partita di Morrocchi finisce con una borsa del ghiaccio sul suo ginocchio. Resta in campo Giusti,  ma i suoi 3 attacchi consecutivi sbagliati si sommano a una serie di errori, che non permettono mai di costruire punto su punto la rimonta. NMC cerca l’allungo, ma trova finalmente la risposta di Giusti prima e dell’ex Silvestri poi. Rientra Di Blasio per Giusti, Del Monte su Andreuccetti per la battuta, ma non si limita il numero degli errori. E nonostante un ace di Silvestri, Floriani chiude una diagonale forte proprio sulla numero 19 della Svevo che non tiene il colpo e finisce l’incontro 3-1 con il quarto set sul 25-21.
Un approccio del tutto errato, una mancanza di convinzione e di attenzione, che hanno condizionato la mancata reazione in più frangenti dell’incontro. Fa male fallire un’occasione così quando dopo 3 vittorie di fila si inizia a vedere da vicino la porta dei playoff. Ma di certo non pregiudicherà questa sfida il cammino verso l’obiettivo numero uno. Restano ancora molte partite, e bisogna ripartire a pieno regime con tutte a bordo verso la nave che porta alla vittoria. Nave che ieri è andata un po’ alla deriva: colpa di una ricezione precaria, di una mancanza di concentrazione come quella che ha permesso di vincere il primo set e di una scarsa vena offensiva. L’esatta fotocopia del match d’andata dove stavolta c’è stata un maggior impatto negativo della gara.
Ecco il commento di Silvestri l’ex di turno: “Giocare questa partita per me, a livello umano e pallavolistico, è stato un compito molto impegativo: per prima cosa, dall’altra parte del campo c’erano alcune delle mie ex compagne con le quali si è stretto ormai da anni un intenso e sincero rapporto di amicizia, mentre, come atleta, ero K.O. per via dell’influenza – spiega la numero 19 –  Nonostante tutto ho cercato di affrontare l’incontro al massimo delle mie possibilità sia dalla panchina, incitando le mie compagne, che dal campo, cercando di mettere palla a terra. Purtroppo in troppi frangenti della partita siamo state slegate e rinunciatarie, compiendo numerosi errori diretti e opponendo ben poca resistenza alle avversarie. I motivi di questo calo sono ovviamente da ricercarsi nelle problematiche legate agli allenamenti, che per una lunga serie di motivi, sono stati poco performanti. La mia speranza è che, insieme alle mie compagne, si torni in palestra con serietà e grinta per poter riprendere la scia delle partite positive che abbiamo lasciato prima dell’interruzione del campionato causata della neve”.
Anche Del Monte non è soddisfatta, ma la giovanissima palleggiatrice ha saputo tenere il gioco in più occasioni, dimostrandosi un grande talento per la squadra.  “Era una partita fattibile, e se avessimo tenuto la concentrazione e la determinazione che ci hanno contraddistinto nel primo set, dando noi il ritmo alla partita, il risultato sarebbe stato ben diverso. Non ci abbiamo creduto abbastanza e per questo non abbiamo raggiunto la vittoria. Dobbiamo crescere, oltre che nel gioco dobbiamo farlo come squadra, prendendo consapevolezza delle nostre potenzialità ed aiutandoci l’una con l’altra, sempre in ogni momento, anche e soprattutto nelle situazioni più difficili. Ora è il momento di ripartire, con l’entusiasmo e la voglia di mettere a terra ogni singolo pallone”
C’è stata poca concretezza e poca lucidità in buona parte del match. Una chiave negativa della partita che poi ha pregiudicato il resto dell’incontro è stato sicuramente un attacco poco concludente, chiuso con un misero 21% di efficiacia.
Ora la Svevo si trova in classifica sempre a 22 punti, ma, seppur con due gare in meno come tutti, è distante 7 punti dal quinto posto dei playoff, in una classifica che da corta si sta piano piano formando nelle zone intermedie.
La Svevo è ufficialmente entrata in un trittico di partite (a partire da questa) che sono molto complicate, ma non impossibili. Il prossimo incontro è finalmente il tanto atteso ritorno in casa, a distanza da più di un mese dall’ultimo match con il Torre Spaccata. Domenica prossima arriva il Vivillalba, cenerentola di questo girone, che è stata finora l’unica a mantenersi seconda per tutta la stagione dietro lo strapotere del Quintilia. All’andata fu un 3-1 al veleno, con mezza squadra k.o per infortunio. Iurescia spera di riavere al top la coppia di posto 4 Giusti-Morrocchi e di recuperare Sgroi e Rampini, ancora alle prese con schiena e ginocchio.
Il campionato, ora, si fa più in salita, la Svevo deve dimostrare il suo valore e dare un significato a un’intera stagione. Ora che la neve e la pausa di campionato sono solo un ricordo, nessun alibi  sarà ammesso per impedire alla Svevo il suo cammino verso i playoff.